per paura del covid cioè, per la consegna delle raccomandate con "Ricevuta di ritorno" il postino ti mette l'avviso (non ti suona più il citofono)
così,
se tu sei infetto?
tu devi andare all'Ufficio Postale a infettare tutti gli altri.
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l'Italia è diventata uno stato terroristico tecnocratico e burocratico di polizia.
se, tu hai ridotto di 10 cm una finestra (e il comune non ti ha autorizzato con una DIA),
quello diventa una difformità o un abuso edilizio,
che ti esclude dai benefici fiscali e
ti può ottenere una multa di 3000 euro.
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Riyad UMMA Erdogan: UE Rockefeller Spa FED e la NATO: cioè il NWO continuano a dire di perseguire la integrità della Ucraina.
come se l'omicidio di 12000 persone in Donbass, il pogrom di Odessa e il Golpe della CIA a Maidan, etc.. etc..
fossero un qualcosa di legale.
Che come i nazi-islamo-ottomani-fascisti della Ursula:
Pravy sector e il NAZI reggimento operazioni speciali "Azov",
( Polk osoblyvogo priznacennya) dicono con: "Ucraina una e indivisibile?" cosa intendono dire?
dicono: "dopo il genocidio dei russofoni del Donbass?
poi, passeremo ad uccidere anche i Russofoni della CRIMEA!
ecco cosa dicono..
Allora è meglio la medicina della malattia!
e quando l'Orso avrà sbranato e calpestato quei spergiuri e traditori polacchi?
i traditori di CRISTO?
l'Aquila nulla potrà fare!
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BIN ISIS Salman ] quindi, prima Rockefeller ti promette di incamerare la UE nella LEGA ARABA, e dopo con questa storia della integrità della Ucraina, lui porterà i russi fino a Gibilterra e in Sicilia?
mi vuoi spiegare come funziona il vostro sodalizio sodomitico demoniaco Allah-Owl al Bohemian Grove Mecca Caaba?
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BIN ISIS Salman ] questo oggi è stato divertente! [ io ho detto alla classe 1°scientifico:
"questa domanda è molto difficile, cosa è la Chiesa?" e l'unica musulmana della classe ha detto: "la Chiesa siamo noi!"
ed io ho risposto: "infatti, Chiara Lubic ha detto: "Gesù è in mezzo a noi" e Gesù ha detto:
"dove sono due riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro: la CHIESA!"
Ecco perché è impossibile oggi trovare Gesù in Vaticano secondo il massone Bilderberg!
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due sono le radici invisibili ed occulte del NWO-OCI Riyad, una radice nasce dal Bohemian Grove, e l'altra radice invisibile nasce a Mecca Kaaba...
è dal demonio Allah che nasce la congiura dello sterminio pianificato di: israeliani russi e cinesi, infatti i sauditi sono permanentemente dentro la CIA da oltre 60, praticamente è con la formaione dei petrodollari, che i wahhabiti sono dentro la cabina di regia della CIA!
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come si permettono di disubbidire a Rothschild la MADOnnA di Satana-Rockefeller-Saruman?
Sull’elezione del Presidente della Repubblica Giancarlo Giorgetti ai microfoni di Fanpage ha scaricato una bomba da una tonnellata: “Draghi? Nessuno lo vuole votare”.
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Mosca non può vivere sotto il mirino nucleare della NATO
e questo i cadaveri dei massoni e satanisti lucierini lgbtq Olandesi tedeschi e norvegesi e i loro complici gli usuari ebrei?
Questo dovrebbero capirlo in fretta!
Russia e Ucraina, tentativi di de-escalation
http://a.msn.com/09/it-it/AATa3Tn?ocid=st
La Casa bianca ha scritto un documento"con la Nato con le proposte per uscire dalla crisi.
Previsto un pacchetto di nuove sanzioni."Il presidente francese Macron si prepara al faccia a faccia diretto con Wladimir Putin.
L'obiettivo è evitare lo scontro armato in Ucraina, ma anche una guerra economica con Mosca.
"È diventato un caso diplomatico il vertice in videoconferenza tra le grandi aziende italiane e il presidente russo.
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ma, nulla si dice sulla presunta natura islamica delle due ragazze bulle 15enni che lo hanno picchiato?
Aggredito perchè ebreo "Un odio inaccettabile"
http://a.msn.com/09/it-it/AAT8dIJ?ocid=st
Insulti, calci e pugni perchè ebreo. Vittima un 12enne del livornese.
BIN ISIS Salman ] ma come faccio io a entrare nello Yad Vashem è l'Ente nazionale per la Memoria della Shoah di Gerusalemme, se io ho paura anche di leggere la passione di Gesù Cristo?
i tuoi sacerdoti di satana della CIA? loro pensano che io sia Jack lo squartatore
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i sacerdoti di Satana e Rockefeller, agenti della CIA-UK-NATO minacciano e stanno ricattando tutti i politici occidentali..
dopotutto non saranno loro a morire sui campi di battaglia.. loro pensano!
ed il più spaventato di tutti è proprio l'ex presidente Poroshenko rientrato a Kiev.
Cremlino: sanzioni personali contro Putin politicamente distruttive, non dolorose
http://a.msn.com/00/it-it/AAT9ZQS?ocid=st
Il Cremlino ha reso noto che una qualsiasi mossa occidentale per sanzionare personalmente il presidente russo Vladimir Putin, un'idea ventilata da Washington e Londra se la Russia dovesse invadere l'Ucraina, potrebbe risultare distruttiva a livello politico ma non dolorosa.
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il BIDET Biden di Satana-Rockefeller ha detto che darà le sanzioni a Putin per il semplice fatto di avere autorizzato esercitazioni militari in CRIMEA!
e poi, Rockefeller ha detto "il pianeta? è tutto mio! e il sodale Allah deve succhiare anche lui"
Il presidente russo Vladimir Putin e La Russia insiste sul fatto che non intende invadere il Paese,
ma l'Occidente ha minacciato severe sanzioni economiche se ciò dovesse accadere.
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha detto che prenderà in considerazione sanzioni personali nei confronti di Putin e la Gran Bretagna non esclude di adottare misure simili.
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Ucraina: ex presidente Poroshenko rientrato a Kiev
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto che i politici statunitensi che parlano di potenziali sanzioni personali contro Putin non hanno le competenze necessarie per esprimersi sull'argomento.
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quindi ONU ha finalmente deciso di espellere la LEGA ARABA?
Strasburgo: "Escludere chi non rispetta i diritti umani"
http://a.msn.com/02/it-it/AATa40O?ocid=st
La Fifa e la Uefa devono introdurre regole più stringenti sul rispetto dei diritti umani per i paesi che vogliono candidarsi a ospitare una competizione internazionale di calcio, come per esempio i Mondiali.
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oggi, il mortale nemico dei popoli europei tutti è proprio la NATO-OCI!
ecco perché Israele Cina e Russia sono sopra il baratro in un sentiero scivoloso e in pendenza.
ora, oggi, il tempo strige per semplici considerazioni di tipo matematico finanziario all'interno del Fondo Monetario Internazionale!
Putin-imprese italiane, tre gruppi si sfilano. «All’Italia gas a prezzi inferiori al mercato»
http://a.msn.com/01/it-it/AAT9VtQ?ocid=st
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chi vuole nuocere alla Europa e anche vuole sterminare i popoli europei, loro puntano i fucili contro la Russia.
la mafia islamo-nazi-massonica ebraico-tecnocratica vuole chiudere il conto contro il cattolicesimo!
il Vaticano composto da Bergoglio e i Cardinali luciferini si è già decattolizzato e preparano l'avvento dell'Anticristo!
Putin-imprese italiane, tre gruppi si sfilano.
«All’Italia gas a prezzi inferiori al mercato»
http://a.msn.com/01/it-it/AAT9VtQ?ocid=st
Tra chi ha rinunciato c’è l’Eni, che avrebbe dovuto partecipare con il numero uno Claudio Descalzi ma alla fine il colosso petrolifero italiano ha rinunciato. Enel, Generali, Intesa Sanpaolo,
Unicredit partecipano e sono dati tra i partecipanti anche Pirelli, Marcegaglia, Danieli, Barilla, Maire Tecnimont, anche se non ci sono conferme ufficiali.
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Mosca, Alexei Navalny inserito nella lista dei "terroristi". Il blogger è sempre in carcere.
gia ora Alexei Navalny da politico fallito è diventato blogger di successo?
Ma, lui è come BIDEN lui non sa scrivere bene neanche "O" con il bicchiere!
http://a.msn.com/01/it-it/AAT7AF7?ocid=st
non so fino a che punto gli oligarchi in Russia possono essere mafiosi,
ma, certamente Alexey Navalny è un terrorista agente della CIA e si è avvelenato da solo!
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Dragortenay vuole ascendere al Colle, non per se stesso
(perché uscendo dalle clarisse, poi, anche lei (la sorella trans) è diventato umile)
ma perché il suo Padrone Rockefeller glielo ha ordinato, e quindi fa la "mossa" che di per se è un gesto sporco!
Draghi fa la prima mossa.
http://a.msn.com/09/it-it/AAT7GEa?ocid=st
Il premier ha deciso di muoversi e di sondare di persona.
l'importante è che, lui non fa un sondaggio al buio perché potrebbe rimanere truamatizzato.
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Bin ISIS Salman ] il tuo Dio Allah-Rockefeller Saruman Robockoch Marduch, lui ha detto che tu insieme a Erdogan?
Voi avete fatto (la bomba demografica jihad, per andare a convertire gli lgbtq come Macron), ma ora voi avete messo al mondo troppi troppi figli, e figliastri, e che ora, per colpa dei mahomettani tutti, noi siamo diventati 8miliardi e questa è una gran brutta storia a cui ora, lui deve trovare un drastico rimedio, contro Russia e Cina!
Non lo so io, ma che se tu hai un poco di coscienza?
Almeno la guerra mondiale nucleare dovremmo farla iniziare in Medio Oriente, io dico!
Allora, il virus progettato dalla CIA nel 2004 per fermare la Cina?
ok, ha fermato soltanto noi!
il vaccino, sempre progettato dalla CIA, poi, non riesce a uccidere subito tante persone, e soprattutto uccide soltanto i DEM PD lgbtq..
e questo per il NWO? è come un Karakiri!
quindi, ai poveri tuoi sodali ENLIGHTENED diseredati (in un campo minato, fatto di troppe bolle finanziarie sempre pronte ad esplodere) e disperati? non rimane altra soluzione che la guerra mondiale.
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nella NATO È stato reiterato il sostegno alla sovranità e all’integrità territoriale dell’Ucraina.
Quindi nella NATO è stato legalizzato:
1. 100 cadaveri uccidi dai cecchini ceceni della CIA;
2. il Golpe di Maidan e la violaione degli accordi con il legittimo Presidente Viktor Janukovyč,
3. il pogrom di Odessa
4. il genocidio dei russofoni
5. la aggressione del Donbass
6. ed è stato calpestato il plebiscito universale della CRIMEA,
Bravi! Hitler non avrebbe saputo fare meglio!
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Bin ISIS Salman ] caro fratello minore (infatti, tu sei anagraficamente più piccolo di me)
per qualche innocua esercitazione dei russi, nella NATO si sono fatti prendere dal panico,
e cosa faranno quando i russi spareranno contro di loro?
moriranno di infarto per la paura?
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Mentre parliamo di una surreale guerra con la Russia accogliamo i terroristi islamici
Giulio Meotti
Jan 25
A Oslo con i Talebani uno denunciato per crimini di guerra e del clan che ha ucciso tanti civili occidentali e soldati della Nato (l'Italia siede al tavolo delle trattative). Il video dell'arrivo dei terroristi trattati con tutti gli onori all'aeroporto di Oslo. Siamo Quisling "democratici" che stendono tappeti rossi ai macellai…
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France: new wave of attacks on churches
by IFN Italia
Interior Minister Darmanin announces fund for security of sacred buildings Read more by IFN Italia (https://ifamnews.com/en/author/redazioneit) on IFN (https://ifamnews.com/en) .
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Florida bill would forbid teaching of LGBT material to primary students and restore parental rights
by Robert Siedlecki
Florida has been a leader in commonsense and sanity these past few years. For example, the state did not adopt restrictive and unconstitutional Covid policies regarding wearing masks and having vaccine passports. It opposed the teaching of destructive critical race theory to its students. And now it is attempting to prevent the indoctrination of students […] Read more by Robert Siedlecki (https://ifamnews.com/en/author/rsiedlecki) on IFN (https://ifamnews.com/en) .
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Antifeminist wave against misandry grows in Seoul
by IFN Italia
Leading up to South Korea's presidential election in March, there is a movement making a push against a prevailing feminism that is actively discriminating against men. Read more by IFN Italia (https://ifamnews.com/en/author/redazioneit) on IFN (https://ifamnews.com/en) .
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Trans swimmer Lia Thomas keeps winning, the NCAA keeps pretending, and Caitlyn Jenner says wokeism “isn’t working”
by Damian Goddard
While the trans swimmer for UPenn had yet another winning weekend, the NCAA passed the buck to USA Swimming for clarifying policy on 'elite trans athletes'. Meanwhile, Caitlyn Jenner chimed in on the situation, stating "we need to protect women's sports". Read more by Damian Goddard (https://ifamnews.com/en/author/dgoddard) on IFN (https://ifamnews.com/en) .
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"SANTI E CAFFÈ". L'ITALIA È SENZA SPIRITO! 24.01.22 https://youtu.be/qdy4ulRVVfg Radio Domina Nostra
15.700 iscritti
SANTI E CAFFÈ. L'ITALIA È SENZA gioia di vivere! 24.01.22 Radio Domina Nostra
Mirella Saetti
Caro Padre Alessandro , è sempre bellissimo ascoltarla , ci dà forza e speranza e ci dona anche il sorriso , perché la sua simpatia è indiscutibile
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Erdogan allo sbando mobilita giudici, fanatici e bigotti contro le donne
Le censure, gli attacchi violenti e le campagne screditanti contro giornalisti e personalità dello spettacolo a cui assistiamo in questi giorni in Turchia vanno ben oltre il tentativo del governo di deviare l'agenda politica interna dalla cattiva gestione economica del paese e dalle sue prospettive per nulla promettenti.
Le pop star Sezen Aksu e Gülşen Bayraktar e la nota giornalista televisiva Sedef Kabaş, mostrano che tali attacchi e campagne screditanti contro donne dai costumi occidentali, prese di mira direttamente da esponenti del Partito della giustizia e dello sviluppo (AKP) e dal suo prezioso alleato di estrema destra (Partito del movimento nazionalista, MHP) sono mossi dall’intento di affermare una visione rigorosamente rispettosa delle tradizioni turco-islamiche e dunque per contrastare ogni evoluzione dei costumi ritenuta immorale e lesiva della cultura locale.
C’è certamente da parte del presidente turco il tentativo di distrarre l’opinione pubblica del paese dal cattivo andamento finanziario-valutario dell’economia, ma c’è anche l’esigenza di rassicurare i circoli del nazionalismo estremo e del fondamentalismo religioso che costituiscono lo zoccolo duro del suo elettorato e dunque affinché questi, delusi dall’andamento dell’economia con una inflazione alle stelle, non facciano mancare il favore all’AKP, il presidente cerca di assecondare le loro estreme pulsioni moralistiche che richiedono comportamenti e costumi improntati ad un rigoroso rispetto dei valori religiosi e a una forte discriminazione nei confronti delle donne e dei movimenti LGBTI+.
La coalizione AKP-MHP al potere del paese non ha più niente da offrire per accrescere i consensi e dunque non rimane altro che il diversivo della fede religiosa per distrarre l’opinione pubblica dalle gravi difficoltà economiche. Erdoğan vuole deviare il gioco politico nell'area che gli è più congeniale: quello della difesa dell’identità turco-islamica. E ricorre per questo a fanatici, radicali e bigotti per mantenere politicamente dalla sua parte la base fortemente conservatrice e religiosa.
Nel giro di una settimana in Turchia, tre donne sono state al centro di durissimi attacchi da parte di esponenti dell’area governativa: la nota giornalista e conduttrice televisiva Sedef Kabaş è stata arrestata; una famosa artista, icona del pop turco, Sezen Aksu, e la cantante di fama internazionale Gülşen Bayraktar, alias Gülşen, sono state prese di mira e minacciate da gruppi dell’estrema destra e da ben 4 ministri e dal presidente della Repubblica in persona, dopo essere state linciate sui social media da gruppi dell’estremismo religioso.
La giornalista Kabaş è stata arrestata con modalità che sono al di fuori di ogni ordinamento civile; è stata prelevata alle due di notte dalla sua abitazione, sottoposta a perquisizione, come se fosse stata una pericolosa delinquente e tradotta in prigione con l’accusa di aver insultato il presidente della Repubblica.
Aveva citato nel corso di un suo programma televisivo su Tele1 TV un proverbio circasso molto popolare: "Quando il bue entra nel palazzo non diventa un re, ma il palazzo diventa una stalla". Il riferimento della giornalista era al presidente e al suo palazzo.
Il ministro della Giustizia, Abdulhamit Gül, sul suo account Twitter ha scritto: “Maledico le parole irriguardose e spudorate che hanno preso di mira il nostro presidente, eletto con i voti della nazione. Queste espressioni sfacciate e illegittime, derivanti dall'invidia e dall'odio, troveranno la risposta che meritano davanti alla giustizia».
I media filogovernativi e i relativi account social l'hanno presa di mira chiedendo il suo arresto.
E subito dopo l'arresto della giornalista, Sedef Kabaş, un nuovo giro di vite è partito contro i media indipendenti da parte del Consiglio supremo della Radio e della Televisione turca (RTÜK), cioè la massima autorità di controllo dell’informazione radio-televisiva. L’autorità delle telecomunicazioni ha multato l'emittente Tele1 infliggendole una pena pecuniaria pari al 5% del suo fatturato e sospendendo per 5 settimane la trasmissione di Kabaş, "Democracy Arena", inoltre sono stati multati l’anchorman di Halk TV, Uğur Dündar, e l’emittente indipendente più seguita del paese, FOX TV.
Il giorno precedente, il 21 gennaio, il presidente Recep Tayyip Erdoğan aveva minacciato l'icona pop della Turchia, Sezen Aksu, per una espressione ritenuta blasfema contenuta in una sua canzone intitolata: "Şahane Bir Şey Yaşamak" (Vivere è una cosa meravigliosa), incisa cinque fa, nel 2017.
Un imam della moschea di Ankara, Halil Konakçı, l'aveva accusata di aver insultato i biblici progenitori dell’umanità, Adamo ed Eva, nel suo brano musicale e ciò ha innescato una reazione violenta di gruppi conservatori religiosi.
Il Consiglio supremo della Radio e della Televisione turca, convocato in una riunione straordinaria, ha messo al bando la canzone della pop star.
Il presidente della RTÜK ha chiamato gli editori di tutte le reti televisive e radiofoniche intimando loro di non mandare in onda la canzone incriminata.
Nel suo brano musicale, che in pochi giorni ha totalizzato oltre quattro milioni di visualizzazioni su YouTube, la diva aveva definito Adamo ed Eva "ignoranti".
In realtà il suo brano, “Vivere è una cosa meravigliosa” è un inno all’amore che recita così:
“Quand’è ancora presto, prima delle ciliegie
Sui tralci della pergola che germoglia
Sui petali dei narcisi
Vengo a celebrare con te la primavera
A posare la testa sulla tua spalla
A riprendere a vivere
Vivere è una cosa meravigliosa!
(…)
Toccare il fondo, restare dritti in piedi
Andiamo verso l’apocalisse
Voi salutateci quegli ignoranti
Di Adamo ed Eva”
Dopo l’accusa di blasfemia i suoi fan hanno tradotto la sua canzone in cinquantatré lingue comprese quella curda e quella circassa. Sezen Aksu è la diva solitaria del pop turco, una delle poche artiste molto attive sui diritti umani, diventata l'ultimo bersaglio dei conservatori che l'accusano di vilipendio dei sentimenti religiosi. Erdoğan in persona l’ha presa di mira quasi a far da controcanto agli imam e ai circoli dell’estrema destra che ne chiedevano la gogna. Il presidente durante un suo comizio ha lanciato il suo anatema: “Nessuno può diffamare nostro padre Adamo. È nostro dovere spezzare queste lingue”.
L'Islam considera Adamo il primo profeta e fa riferimento a lui e ad Eva con i titoli onorifici religiosi: Hz. Adem e Hz. Havva. Quando la canzone, ignorata fino a ieri, è decollata sui social media, Aksu è diventata un bersaglio. Il 17 gennaio, il potente Diyanet, il Direttorato degli Affari religiosi che sotto la presidenza della Repubblica promuove l'islam sunnita hanafita in Turchia, sostenendo uno stile di vita secondo i valori rigorosamente tradizionali, ha rilasciato una dichiarazione in cui esortava i turchi a prestare attenzione alla sensibilità pubblica nel riferirsi alle figure religiose. La dichiarazione non nominava Aksu, ma affermava che le espressioni su figure sacre, tra cui Adamo ed Eva, non devono essere irriguardose in qualsiasi contesto.
Anche Cuppeli Ahmet Hoca, un religioso fondamentalista con un ampio seguito online, ha puntato il dito accusatorio contro Aksu e i suoi fan. "Coloro che osano insultare la madre e il padre dell'umanità non sono da considerarsi artisti in questa società e non possono godere del favore di Dio", ha scritto il religioso in un suo tweet. Quella sera del 17 gennaio, un gruppo di venti persone del “Millî Beka Hareketi” (Movimento di salvezza nazionale), un’organizzazione giovanile nazionalista-islamica, ha organizzato una protesta davanti all’abitazione della sessantottenne cantante a Beykoz, un quartiere chic di Istanbul, durante la quale veniva additata come una minaccia ai valori nazionali e spirituali e accusata di usare la sua arte per offendere il sentimento religioso. Murat Şahin, presidente di questa organizzazione, dice sul suo sito web che la missione di questa associazione è proteggere l'eredità turco-islamica del paese. Il noto giornalista di inchiesta Barış Terkoğlu ha definito il movimento estremista di Murat Şahin le "camicie nere" del ministro dell'Interno Süleyman Soylu, cioè le "milizie di strada": circoli privati a salvaguardia di quella che loro ritengono la pubblica moralità. I suoi membri hanno tenuto diverse manifestazioni a Istanbul e recentemente hanno accusato il sindaco İmamoğlu di aver impiegato membri del Partito fuorilegge dei lavoratori del Kurdistan (PKK) nell’amministrazione comunale.
Intanto un gruppo di avvocati del foro di Ankara ha presentato una denuncia penale contro Aksu per aver "insultato i valori religiosi" in violazione dell'articolo 216/3 del codice penale turco che sanziona la pubblica ingiuria alla religione che provocherebbe turbamento della quiete pubblica e che prevede una condanna da sei mesi a un anno di carcere. L'articolo è stato applicato sempre più spesso in Turchia negli ultimi 10 anni. Durante le proteste dell'Università Boğaziçi, due studenti furono arrestati e accusati di oltraggio ai valori religiosi per aver affisso un poster raffigurante il luogo più sacro dell'Islam con le bandiere LGBT. Anche vari intellettuali turchi che hanno fatto riferimenti satirici o umoristici alla religione sono stati accusati di blasfemia, tra cui il famoso pianista Fazıl Say e lo scrittore turco-armeno Sevan Nisanyan. Intanto 203 artisti, tra le maggiori personalità del mondo dello spettacolo e della letteratura, hanno espresso piena solidarietà ad Aksu. Tra questi, Mabel Matiz, uno dei giovani cantautori più prestigiosi del paese si è schierato al fianco della sua collega.
Lo stesso ha fatto il premio Nobel Orhan Pamuk. Aksu si era espressa con convinzione a sostegno delle manifestazioni antigovernative di Gezi Park del 2013, dedicando al movimento della generazione di Gezi una sua canzone, "Yeni ve Yeni Kalanlar" ("Il nuovo e coloro che rimangono nuovi"). La star turca è una fervente sostenitrice dei diritti dei gay ed è soprannominata la "Liza Minelli della Turchia" per via della sua popolarità nel movimento LGBTI. Il movimento dei diritti civili in Turchia ha lanciato in queste ore una iniziativa nonviolenta in solidarietà nei confronti di Aksu. Le sue canzoni saranno trasmesse ogni sera alle 21 dalle finestre e dai balconi di coloro che vogliono rispondere in questo modo civile alle parole veementi usate dal presidente Erdoğan con le quali aveva messo nel mirino l’artista dicendo che “è doveroso tagliare la lingua a coloro che offendono i padri della religione”, ritenendo dunque che sia dovere costituzionale del Presidente incitare il popolo all'odio e alla violenza, invece di proteggere l'unità e la solidarietà del Paese.
Quella di Aksu non è un caso isolato, anche la prestigiosa cantante di fama internazionale, Gülşen Bayraktar, pluripremiata negli USA, è stata presa di mira per i suoi costumi succinti. Ha scritto sui social rivolgendosi ai conservatori estremisti che la minacciavano: “Se non vi piace come vesto, non guardatemi. Non andate ai miei concerti. Cosa c’è che non va? Io non appartengo a nessuno, sono me stessa". Erdoğan e il suo AKP, assieme al prezioso alleato MHP, non vogliono che l’opinione pubblica parli del crollo economico di cui sono responsabili. Per questo, utilizzano l'elemento della credenza-religiosa come unica arma rimasta nelle loro mani per polarizzare lo scontro con la variegata opposizione spaccandola e attirando dalla sua parte la componente più conservatrice. Il presidente ritiene infatti che la società turca sia ancora in gran parte osservante e fortemente conservatrice e dunque punta a polarizzarla in “conservatori e progressisti”.
I circoli islamisti che sostengono il partito di Erdoğan approfittano della debolezza del presidente alle prese con un crollo di consensi senza precedenti per imporre la loro agenda. Halil Konakçı, l'imam della Moschea Melike Sultan di Ankara, è a favore del ritorno del califfato ed è tra gli imam che hanno spinto il presidente ad uscire dalla Convenzione di Istanbul. Nei circoli delle confraternite islamiche le riforme che hanno introdotto le leggi sull’uguaglianza di genere non sono state affatto digerite. Ora questi circoli spingono per abrogarle e per limitare il diritto agli alimenti alle donne divorziate, anche con bambini. Puntano all’abrogazione del divorzio e premono per l’introduzione di leggi che criminalizzino l’omosessualità e che mettano al bando i movimenti LGBTI+. Intanto si moltiplicano le denunce per insulto al presidente e ne sono vittime in particolare giornalisti ed esponenti dell’opposizione e l’ultima vittima illustre è, come dicevamo, la giornalista Sedef Kabaş. Il reato di "Insulto al Presidente della Repubblica" è attivamente utilizzato contro coloro che criticano Erdoğan in particolare sui social. Il numero di indagini aperte per questo reato sotto la presidenza di Kenan Evren, che aveva preso il potere con il colpo di stato militare del 12 settembre 1980, era di 340. Nel mandato del successore di Evren, sotto Turgut Özal, vi sono state 250 denunce per questo tipo di reato.
Durante la presidenza di Süleyman Demirel le denunce sono state 158, durante quella di Ahmet Necdet Sezer sono state 163. Durante il periodo del predecessore di Erdoğan, quello di Abdullah Gül, i reati di insulto al presidente furono 840. Dal 2014, da quando Erdoğan è presidente, il numero di denunce ha superato i 68.000 casi. Secondo i rapporti dell’Associazione dei giornalisti progressisti (ÇGD), solo nel 2021 sono stati arrestati 32 giornalisti, 219 sono sotto processo e sono state comminate condanne per 80 anni di reclusione. I giornalisti minacciati sono stati 27; 75 hanno subito aggressioni e maltrattamenti. Sempre nel 2021, il Consiglio supremo della radio e della televisione ha inflitto un totale di 74 multe a canali nazionali indipendenti. Erdoğan mostra da molto tempo di imporre una cultura patriarcale, dominata dagli uomini, secondo la quale la parola del patriarca è al di sopra di quella di chiunque altro e nessuno può criticarla, in questo modo pensa di incutere timore in chi intende criticarlo e lo fa tacitandolo.
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nessuno sa amare gli italiani più dei russi! Putin: disponibile allo sviluppo della cooperazione con l'Italia
“Mai come in questo periodo storico è fondamentale intensificare il dialogo economico-imprenditoriale tra Italia e Russia. Ritengo che il confronto debba essere aperto, lasciando da parte la retorica politica, al fine di cogliere congiuntamente le opportunità che una promettente ma ancora incerta ripresa economica può offrire, coinvolgendo il più alto numero possibile di attori nazionali e partner russi. La Camera di Commercio Italo-Russa e il mondo imprenditoriale italiano guardano alla Russia come un partner affidabile e credo che vi siano ancora grandi potenzialità inespresse, che è nostro compito far giungere a compimento, relativamente alla relazione economica bilaterale”.
© ItaliaOggi
Lo ha dichiarato Vincenzo Trani, presidente della CCIR, in occasione dell'incontro odierno, in video collegamento, tra il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin e una delegazione composta da sedici tra le principali imprese italiane che operano in Russia, un evento promosso e organizzato dalla Camera di Commercio Italo-Russa in partnership con il Comitato imprenditoriale italo-russo presieduto da Marco Tronchetti Provera.
Durante l'incontro, durato circa due ore e mezza, il presidente Putin si è detto disponibile allo sviluppo della cooperazione tra i due paesi e ad attrarre business dall'Italia, già terzo partner europeo per la Russia. Il presidente era accompagnato da otto ministri del governo (tra cui quelli dell’agricoltura e dello sviluppo economico). Oltre al capo del Cremlino e gli esponenti governativi, c'erano da parte russa il numero uno di Rosneft Igor Sechin e l'amministratore delegato del Russian Direct Investment Fund (RDIF), il fondo sovrano della Federazione Russa, Kirill Dmitriev.
"Vorrei richiamare la vostra attenzione sul fatto che le aziende energetiche italiane continuano a collaborare con Gazprom sulla base di contratti a lungo termine e oggi hanno la possibilità di acquistare gas a prezzi inferiori, direi, molto inferiori a quelli di mercato - il cosiddetto mercato, i prezzi spot, che sono aumentati in modo significativo sullo sfondo di un inverno freddo e della carenza di offerta", ha affermato il leader russo.
Nei primi 9 mesi del 2021 l’interscambio tra Italia e Russia ha registrato un aumento del 43,89% rispetto allo stesso periodo del 2020 e i dati annualizzati ipotizzano un ritorno ai dati pre-crisi.
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Serie SHOCK sulla RAI (davanti ai bambini)!
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https://www.provitaefamiglia.it/petizione/serie-shock-sulla-rai-davanti-ai-bambini
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Non paghiamo il canone RAI per queste schifezze.
Venerdì 7 gennaio alle ore 19:40 — a ridosso della fascia protetta per i minori — è andata in onda su Rai2 la puntata “Luna piena” della serie poliziesca 9-1-1, nel corso della quale si svolgono le seguenti oscenità:
Uno psicopatico nudo coperto di sangue abbattuto dalla Polizia mentre divora un uomo;
Un gruppo di donne incinte (di cui una con ‘utero in affitto’) che partoriscono improvvisamente mentre sono in palestra;
Una donna che si intrattiene morbosamente a letto con la compagna prima di tradirla con un’amante;
Una coppia gay di cui uno si contorce dal dolore finché un vigile non gli estrae dall’ano lentamente ed ostentatamente un lungo verme solitario…
Riteniamo sconcertante e gravissimo che la RAI programmi nei suoi palinsesti la messa in onda di contenuti del genere nella fascia oraria protetta per i minori.
Non è certo per questo che i cittadini italiani pagano il canone!
https://www.provitaefamiglia.it/petizione/serie-shock-sulla-rai-davanti-ai-bambini
Ciao lorenzo,
URGENTE – Pro Vita & Famiglia ha saputo che il Comitato di controllo “Media e Minori” del Ministero dello Sviluppo Economico si riunirà giovedì 10 febbraio per decidere se sanzionare o no la RAI per questi contenuti osceni trasmessi a ridosso della fascia protetta per i minori come richiesto dalla nostra petizione.
Hai letto cosa è andato in onda il 7 gennaio su Rai2 a ridosso della fascia protetta per i minori – col canone che siamo tutti costretti a pagare?
Uno psicopatico mezzo nudo coperto di sangue abbattuto dalla Polizia mentre divora un uomo;
Un gruppo di donne incinte (di cui una con ‘utero in affitto’) che partoriscono improvvisamente tutte insieme mentre sono in palestra;
Una donna che si intrattiene morbosamente a letto con la compagna prima di tradirla con un’amante;
Una coppia gay di cui uno si contorce dal dolore finché un vigile non gli estrae dall’ano lentamente ed ostentatamente un lungo verme solitario…
Se non l’hai ancora fatto, questo è il momento di aiutarci a moltiplicare le firme per far sapere al Comitato di controllo che ci siamo stufati di dover pagare un canone RAI obbligatorio che viene per di più usato a danno dei nostri figli e nipoti:
Firma subito la petizione di Pro Vita & Famiglia per chiedere al Comitato di controllo “Media e Minori” di sanzionare la RAI per la messa in onda di contenuti osceni a ridosso della fascia protetta per i minori! CLICCA QUI
Il Comitato “Media e Minori” si riunisce tra pochi giorni, quindi in questo momento i componenti staranno valutando gli elementi del caso, e temo che se non vedranno una chiara protesta delle famiglie archivieranno la questione come ‘non importante’.
E invece per noi è importante!
Ma non è tutto. Ti anticipo infatti che Pro Vita & Famiglia intende denunciare questo caso anche all’AgCom, l’autorità indipendente garante per le telecomunicazioni.
È un’azione che si inserisce all’interno della grande campagna contro l’iper-sessualizzazione dei minori (specialmente tramite i mezzi di comunicazione) lanciata da Pro Vita & Famiglia in collaborazione con Meter Onlus di don Fortunato di Noto, un coraggioso sacerdote siciliano schierato da anni contro la mostruosa piaga della pedopornografia.
Anche per questo ti chiedo di spendere solo 10 secondi per firmare (QUI) la petizione di Pro Vita & Famiglia e permetterci di portare anche la tua voce, anche il tuo sdegno, anche la tua protesta nelle stanze dove si deciderà se ha ancora senso tutelare i minori davanti alla televisione e a tutti gli altri media.
Abbiamo già raccolto quasi 20.000 firme ma vogliamo arrivare almeno a 30.000, e a tal fine anche la tua firma è imprescindibile!
La RAI tuteli i minori: firma qui la petizione di Pro Vita & Famiglia. Facciamoci sentire dal Comitato di controllo “Media e Minori!
Lo so: con la RAI (e in generale con la tv di questi ultimi anni) abbiamo un problema sistematico. Il valore e la qualità dei prodotti e dei contenuti è gravemente degradato. Per non dire spesso osceno.
Penso abbia ragione chi dice che si dovrebbe spegnere la tv e basta, tagliando la testa al toro.
Ma ha anche torto, perché dimentica che, anche se spegni la tv, tu continui a pagare obbligatoriamente il canone RAI, finanziando, coi tuoi soldi, il degrado mediatico e culturale che la televisione spesso diffonde.
Perciò ti chiedo di aiutarmi firmando oggi questa petizione, e far sapere al Comitato di controllo “Media e Minori” che siamo in migliaia a pretendere maggior attenzione ai programmi trasmessi in televisione a ridosso della fascia per i minori [PER FIRMARE CLICCA QUI]
Ti ringrazio moltissimo per l’assiduità e la fedeltà con cui sostieni le iniziative di Pro Vita & Famiglia, che hanno tutte un impatto reale anche solo nel far sentire la nostra voce forte e chiara.
Un caro saluto,
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https://meotti.substack.com/
"Sarà bellissima l'Europa più marrone e meno bianca, ringiovanita da milioni di migranti"
Giulio Meotti
14 hr ago
"Sarà bellissima l'Europa più marrone e meno bianca, ringiovanita da milioni di migranti" (substack.com)
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Così il guru dell'immigrazione pezzo da novanta dell'establishment, consigliere di Obama, membro del Forum di Davos e dei think tank che contano: “A Londra Mohammed è il primo nome fra i nati e in 30 anni vedrete gli effetti. Il populismo è un stronzata, lasciatevi travolgere dalla marea della storia". Intervista-podcast per la newsletter ad Alexandre Del Valle, fra i migliori analisti francesi. "Questo è il pensiero delle élite che vogliono l'Occidente senza genere, senza padre, senza famiglia, senza identità, wokista, ma aveva ragione Giovanni Sartori che ho fatto tradurre in francese, il multiculturalismo non è pacifico ma finisce con l'islamizzazione..."
