Testimoni di Geova dialogo
Salve, sono Andrea un ragazzo di 21 anni.
Navigando tra diversi siti di
interesse religioso, ho trovato il vostro.
Tra le varie dottrine, c'è la Trinità.
Leggo con molto interesse la Bibbia, credo che ciò che la Bibbia
insegna sulla relazione tra Padre, Figlio e Spirito Santo, non concordi
con ciò che insegna questa dottrina.
Salve, sono Lorenzo, un teologo patriota
e tu caro Andrea sei un ragazzo
straordinario e con questa domanda sei la ricompensa a tutti i miei
sacrifici che principalmente non sono diretti alla evangelizzazione, ma
alla salvezza del genere umano dalla terza guerra mondiale nucleare, ormai
in allestimento (e, credimi non è il peggiore dei mali).
Poiché il signoraggio bancario perfettamente occultato, rende invisibili anche i
veri padroni del mondo e i loro scopi criminali.
I nostri capi di Stato in Occidente e non solo sanno tutto, e sono moltissimi che non possono non sapere, ma fanno finta di non sapere perché si nascondono
dietro una opportunistica ipocrisia.
Non ti sto lodando per catturarti in una delle tante religioni, che poi
lascino sempre l'amaro in bocca, tu vali per te stesso!
Infatti, ogni domanda rivela il valore dell'uomo che la pone la tua
domanda rivela il tuo valore... un valore ENORME!
Sarei orgoglioso di poterti essere amico!
PREMESSA di Lorenzo:
ATTENTO, io con la mia risposta non posso esaurire tutto quello che si può
dire, su questi testi da te citati, si potrebbero scrivere libri e
infiniti commenti, certo io ho il dono di essere MOLTO semplice e
sintetico.
Altri teologi darebbero risposte migliori delle mie SICURAMENTE, perché la Parola di Dio è una PERSONA INESAURIBILE (anche se sembra un libro), pertanto, anche una nonnina in chiesa può darti risposte pertinenti e SORPRENDENTI.
Se poni la stessa domanda ad altri preti presenti nel WEB, quante risposte
non discordanti, ma ulteriormente arricchenti potrai raccogliere?
Se poi mi rintuzzi, mi contesti e mi chiedi approfondimenti, vedrai che
allora ti mostrerò il meglio di me.
--- 1° DOMANDA:
Gesù in Matteo 12:31,32 dice "Perciò io vi dico Qualunque peccato e
bestemmia sarà perdonata agli uomini, ma la bestemmia contro lo Spirito
non sarà perdonata. A chiunque parlerà male del Figlio dell'uomo sarà
perdonato; ma la bestemmia contro lo Spirito, non gli sarà perdonata né in
questo secolo, né in quello futuro".
Riflessione di Andrea:
Se lo Spirito Santo fosse una persona e fosse Dio, questo passo
contraddirebbe apertamente la dottrina della Trinità, perché vorrebbe dire
che in qualche modo lo Spirito Santo è maggiore del Figlio.
Le parole di Gesù mostrano piuttosto che il Padre, al quale appartiene lo "Spirito", è maggiore di Gesù, il Figlio dell’uomo.
Risposta di Lorenzo:
Il tuo cuore è la parte migliore di te! Infatti, tu sei cuore solo con chi
se lo merita e sei “tutto cuore” solo con l'amore fortunato della tua
vita. Se qualcuno ferisse con cattiveria un bimbo di 4 anni, non ferirebbe
irreversibilmente anche il cuore della sua mamma!
Lo Spirito procede e fluisce contemporaneamente anche dal cuore del Figlio, lo Spirito è stato il terzo ad essere stato generato, anche se appena dopo, qui ne
troverai il mio l'approfondimento:
http://fedele.altervista.org/vuota1.htmlRiguardo alla impossibilità di essere perdonati, la spiegazione secondo me
è questa se uno si fa superiore a Dio e gli da del bugiardo, come può
pentirsi per essere perdonato?
Si perpetua in lui il peccato originale fondamentale. Se crede di avere ragione (si fa lui arbitro del bene e del male) allora, come potrà pentirsi se ritiene di avere ragione?
Costui da del bugiardo allo Spirito Santo che parla continuamente attraverso le
Sacre Scritture e la interpretazione della Chiesa.
Per questo, quanto è miserabile chi si fa superiore a Dio?
Per lui non ci può essere perdono, semplicemente perché lui, non è in grado di pentirsi.
Allora, chi vuol dire che lui ha ragione, mentre la Bibbia si sbaglia?
Quanti teologi e vescovi, finiranno per questo a testa in giù,
negli abissi infernali?
Meschini, come potete voi che siete umani abbracciare per estensione lo scibile e le potenzialità del male che è sovrumano e del bene che è divino?
Voi, siete scellerati!
Solo Dio, ha la Parola, l'acqua, il sangue e lo Spirito Santo di cui noi abbiamo bisogno.
Solo Dio, quindi può essere la verità e quindi la salvezza dell'uomo.
Questa legge, in maniera naturale risplende anche su ogni uomo, per
la misericordia di Dio, risplende anche nel cuore di ogni uomo peccatore!
Per questo, disse Gesù a Padre Pio “nessuno si perderà senza saperlo”.
--- 2° DOMANDA:
San Paolo in 1 Corinzi 11:3 affermò "Voglio però che sappiate, che di ogni
uomo il capo è Cristo, e capo della donna è l’uomo e capo di Cristo è Dio".
Gesù in Giovanni 14:28 disse "Avete udito che vi ho detto Vado e tornerò
a voi; se mi amaste, vi rallegrereste che io vado dal Padre, perché il Padre è più grande di me".
Riflessione di Andrea:
Paolo dice chiaramente che Cristo non è Dio, e che Dio è superiore a Cristo.
Lo stesso Gesù ammise che il Padre è più grande di lui.
Le chiedo:
Come posso essere superiore a qualcuno, ed essere nello stesso tempo quel qualcuno?
Risposta di Lorenzo:
Se tu togli il capo dal corpo, quello che ottieni è solo un cadavere tagliato!
C'è un unico principio vitale nel corpo!
Certo, il ruolo del Padre, non è quello del Figlio e poi che Dio sarebbe se Lui stesso come uomo non rispettasse il quarto comandamento?
Non si dice nella stessa parola da te citata, che l'uomo è capo della moglie?
Ma noi sapiamo che JHWH creò l'uomo " maschio e femmina Dio lo creò ", noi sappiamo che la donna prese il nome di Eva solo dopo il peccato!
E poi, “Dio non fa differenze di persone”, perché
“tutti siamo uno in Cristo Gesù”.
Certo, la VERA moglie cristiana, rinuncerà ai suoi diritti e si sottometterà a suo
marito, non solo per obbedienza, ma per quella profonda sapienza divina
che non a tutti e dato di comprendere (Io non ho più frequentato, il
migliore di tutti i preti della mia diocesi, semplicemente perché mi disse
che Paolo era un maschilista, così fu smascherato un altro modernista).
Le persone sono tre e sono distinte, cioè hanno personalità indipendenti e quindi vedute e gusti personali, ma è l'amore che li rende una cosa perfettamente unica.
Per non complicarci dobbiamo considerare una famiglia qualsiasi e anche una famiglia speciale:
Gesù, Giuseppe e Maria, essi erano senza peccato ed erano una ineffabile
esperienza di comunione ed unità!
Ora, ogni Padre, per età e per funzione è più grande del figlio, per questo Gesù si mantenne sottomesso anche ai suoi genitori. Ma al contempo un figlio non può essere tale se non ha la STESSA natura del Padre.
Pertanto, Gesù sarebbe un bugiardo e tutta la Parola di Dio crollerebbe se si fosse attribuito simbolicamente l'appellativo di Figlio. Allora, un solo DIO, in tre persone uguali e distinte.
--- 3° DOMANDA:
In Giacomo 1:13 si legge "Nessuno, quando è tentato, dica Sono tentato
da Dio; perché Dio non può essere tentato dal male e non tenta nessuno al
male".
Il racconto di Luca 4:1-13 parla delle tentazione di Gesù.
Riflessione di Andrea:
Dio non può essere tentato dal male, a differenza di Gesù, che fu tentato dal diavolo nel deserto per ben tre volte.
Le chiedo:
Come può essere Gesù Dio, visto che fu tentato?
Risposta di Lorenzo:
Tu mi fai commuovere a pensare quello che Gesù ha passato per noi!
Lui era un VERO uomo e pertanto DOVEVA essere tentato per dare valore al suo sacrificio!
Noi siamo stati tentati? Certo, lo siamo stati e lo saremo sempre, ma quale ne
è l'esito?
Si tratta di un esito comunque drammatico!
Perché basta una sola caduta a generare la morte eterna e a renderci indegni di Dio poiché JHWH è infinita santità!
Dove noi avevamo fallito, lui vero uomo, era chiamato a riscattare il nostro fallimento!
Ora, un solo peccato, essendo una offesa fatta a Dio, si trasforma in una offesa INFINITA, allora, ci voleva uno che fosse VERO uomo per rendersi colpevole al posto nostro e che al contempo fosse VERO Dio, per pagare un risarcimento INFINITO, pertanto ogni creatura anche se angelica non poteva essere idonea per soddisfare le INFINITE esigenze della giustizia del Padre.
--- 4° DOMANDA:
Giovanni 1:14 dice "E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo
a noi; e noi vedemmo la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre, pieno di grazia e di verità".
Giovanni 1:18 dice "Dio nessuno l'ha mai visto proprio il Figlio
unigenito, che è nel seno del Padre, lui lo ha rivelato".
Riflessione di Andrea:
Gesù è venuto sulla terra, venne ad abitare in mezzo a noi, ma Dio nessun essere umano lo ha mai visto.
Le chiedo:
Se Gesù è Dio, ed è venuto sulla terra, perché il versetto 18 dice che "Dio nessuno l'ha mai visto"?
Risposta di Lorenzo:
Tu, sei immerso totalmente in Dio, se LUI si dimenticasse di amarti per un
solo istante ti disintegreresti, e ti ama così tanto che pensa continuamente a te e tiene il conto preciso di tutti i capelli del tuo capo, eppure non puoi vederlo, perché lui non ha forma, Lui è Purissimissimo Spirito.
Se un cantante smette di cantare, il suo canto si disintegra!
Dio canta continuamente il suo canto di amore infinito per ogni fotone che
crea nel Sole, e poi con premura infinita, lo chiama per nome e lo segue
premurosamente nella sua corsa.
Ora, il fotone è così piccolo, che può attraversare il pianeta e il numero dei fotoni di una sola stella è incalcolabile.
Io sono sicuro che il concetto della creazione è permanente e dinamico.
Ora, se Dio tratta così, la più piccola delle sue sue particelle, cosa non fa e
farà per noi che non solo ci ha voluti a sua immagine e somiglianza, tanto
da far ingelosire gli angeli.
Ma, quando agli angeli, prima che fosse formata la vita sulla terra, fu rivelato il Cristo, un terzo di essi non si tenne più nella fedeltà e come causa della loro ribellione e così si ebbe un terribile combattimento angelico.
A seguito di questo combattimento gli angeli ribelli, trafitti, persero il loro corpo angelico e come ombre si aggirano sulla terra e negli abissi, questo è il motivo per cui cercano di possedere dei corpi, perché senza di un corpo non possono manifestare a noi la loro crudeltà.
Ma, da quando ho preso coscienza della mia dignità di figlio di Dio adottivo in Cristo, ti posso garantire che non c'è diavolo che rischierebbe di avvicinarsi a me. Se non ricevesse, una speciale protezione da Dio, per potermi tentare certo non potrebbe neanche avvicinarsi, poiché nello Spirito Santo, noi Cristiani biblici, effusionati o nati di nuovo, siamo come il Sole.
Tutto il capitolo 1 di Giovanni e un inno alla divinità di Dio e io spero proprio per te che tu non abbia la Bibbia corrotta dai Testimoni di Geova.
Ora, cosa è la tua parola se non la tua stessa manifestazione?
La tua parola sei tu, proprio proprio tu, una autentica manifestazione di te.
Tu, ora, non crei la tua parola, ma la generi.
Questa parola si è fatta carne e ci ha manifestato il Padre, perché noi, come avremmo potuto vedere lo Spirito?
Certo, avremmo potuto vedere lo Spirito se si fosse fatto CARNE.
Ora, la GLORIA, di cui si parla qui e del genere:
“SOLO A DIO SIA LA GLORIA!!!!”
Proprio questa gloria, rivela che in quella
carne è scesa la pienezza della divinità.
--- 5° DOMANDA:
1 Giovanni 5:1 dice "Chiunque crede che Gesù è il Cristo, è nato da Dio;
e chi ama colui che ha generato, ama anche chi da lui è stato generato".
Apocalisse 1:8 dice "Io sono l'Alfa e l'Omega, dice il Signore Dio, Colui
che è, che era e che viene, l'Onnipotente!"
Riflessione di Andrea:
Visto che la Bibbia insegna che Gesù, a differenza di Dio ha avuto un inizio, essendo stato creato da Dio,
Le chiedo:
L'affermazione con la quale lei ha riassunto la dottrina della trinità in:
"Dio sussiste da sempre in tre persone", ha un riscontro con ciò che
insegnano le Sacre Scritture?
Risposta di Lorenzo:
Se è stato generato, allora esiste un momento di questa generazione cioè
"in principio" Giovanni 1, quindi non sussiste da sempre!
Sussiste da prima del nostro universo, certamente ma non da sempre, perché è stato appunto generato.
Ha quindi avuto un inizio come uomo, venendo nella “pienezza del tempo”,
ma come Cristo sussiste nel seno del Padre.
Ma tu hai presente il significato di un bambino che è nel seno della madre? Proprio tu mi hai citato:
Giovanni 1:18 dice "Dio nessuno l'ha mai visto proprio il Figlio
unigenito, che è nel seno del Padre, lui lo ha rivelato".
Tu puoi creare e realizzare qualsiasi cosa, ma il figlio, puoi solo generarlo perché è un altro perfettamente uguale a te, alla tua natura, un altro che è destinato a sostituirti perfettamente sulla terra.
C'è allora, una distanza infinita tra Cristo e tutta quanta intera la creazione LORO, hanno fatto tutti e tre qualcosa per UNO, infatti:
“in Lui, per lui e con Lui sono state fatte tutte, e le cose tutte in lui sussistono” (scusami se cito la Bibbia a memoria vi prego di andare sul testo originale che è tutt'altra cosa) e come atto d'amore dell'UNO, il Figlio si è immolato per salvare la sua creazione, ovvero il suo corpo, ovvero la sua sposa, per questo lui appartiene a tutti noi e noi tutti apparteniamo a lui.
Pertanto, solo adesso puoi capire Apocalisse 1:8 che dice "Io sono l'Alfa e
l'Omega, dice il Signore Dio, Colui che è, che era e che viene, l'Onni-potente!"
--- 6° DOMANDA:
Giovanni 5:5 "E chi è che vince il mondo se non chi crede che Gesù è il
Figlio di Dio?"
Le chiedo:
Alla luce di ciò che insegna la Bibbia mi chiedo Ma la Trinità è davvero
un insegnamento biblico?
Risposta di Lorenzo:
Si! Si! Si!
Lui ha fatto di tutte le potenze, un pubblico spettacolo ponendo tutto
sotto i suoi piedi e anche sotto i nostri, se è vero che siamo anche noi
parte di LUI, infatti, con il battesimo siamo della stessa natura di Dio per adozione. Poiché già fin d'ora siamo figli di Dio! Per questo possiamo gridare:
"Abba Padre".
Ora, Gesù ha sofferto al posto tuo?
Tu, allora non hai bisogno di soffrire!
Se Gesù è morto al posto tuo?
Tu non hai bisogno di morire e figuriamoci se devi invecchiare o se ti devi ammalare.
Lui ha preso la tua natura umana?
E perché mai l'avrebbe fatto?
L'unico scopo non poteva essere che quello di darti la Sua stessa Natura Divina!
Lui vero Dio per generazione!
Tu vero Dio per grazia!
Le potenzialità del nostro battesimo
sono sconosciute alla maggior parte dei cristiani e tu non puoi neanche immaginare come si è arrabbiato un prete, proprio stamattina a sentire questa affermazione e mi ha detto "chi ti ha dato il mandato per evangelizzare?"
Gli ho risposto:
"Ma voi, che genere di Spirito Santo mi avete dato alla cresima?"
Io, non l'ho voluto impostare la risposta sui miei titoli e sui ministeri ecclesiali che esercito, ma ho detto "Voi, che genere di Spirito Santo date alla cresima? Uno Spirito Santo scaduto? O uno Spirito Santo in forma percentuale?"
E sembra proprio questa la nostra tragica realtà, se è incontestabile il fatto che il Cristianesimo è stato diffuso da un pugno di uomini e donne che hanno vinto addirittura l'impero romano, mentre ora il cristianesimo è in continua ritirata strategica su tutti i fronti.
Chi sa applicare la propria natura divina, al di fuori di un mero dato catechistico?
Per questo, il diavolo e i suoi alleati della mentalità di questo mondo di tenebre, ottengono tanti successi a nostre spese e questi successi del diavolo sono sotto gli occhi di tutti e non ci vuole la fede per accorgersi dell'impazzimento della nostra società e della corruzione generalizzata che è sotto gli occhi di tutti.
Ma noi cristiani siamo:
DIVINI
SACERDOTI
RE
PROFETI
GLORIFICATI
SANTIFICATI
GIUSTIFIATI
ecc....Poiché tutto quello che è di Dio, ora, grazie al SACRIFICIO della Croce è anche nostro!
Allora, viviamo la nostra dignità di figli di Dio!
O usciamo dalle sacrestie per andare sulle barricate o andiamo tutti al cimitero, ORA O MAI PIÙ!
Prendiamo finalmente politicamente il dominio di questo mondo che a noi
spetta di diritto!
Qui c'è un Regno terreno di Dio, che noi ci siamo fatti rubare dal nemico!
Oppure vogliamo bestemmiare dicendo che il potere di Dio e del Suo Cristo è limitato, ha dei limiti e che quindi non è onnipotente?
Se i figli di Dio e se i figli degli uomini di buona volontà, in spirito e verità,
avranno la fede di prendere il dominio di questo mondo, che poi è quello
che Dio vuole, allora molte vite saranno salvate dalla distruzione e vedremo finalmente una rinascita per tutto il genere umano proprio simboleggiata secondo le scritture dalla costruzione del Terzo Tempio Ebraico a Gerusalemme, casa di tutti i popoli.
Proprio quello che tu hai citato in Giovanni 5:5
"E chi è che vince il mondo se non chi crede che Gesù è il Figlio di Dio?"
Questo versetto, porta una straordinaria rivelazione, infatti non si parla di opere, ma solo di fede.
Non devi aspettare di essere perfetto e senza peccati, perché Dio ti debba
rivestire di POTENZA.
Gesù operava e poteva operare i suoi prodigi solo sui peggiori peccatori, mentre i purissimi farisei erano nel Tempio a parlare male di lui, come in diocesi molti preti si divertono a parlare male di me.
Ma da Gesù, costoro erano disdegnati, se non disprezzati.
La fede, la potenza della fede.
Ecco, il segreto di una vita spiritualmente dinamica e vincente la fede!
Le opere?
Certo, verranno in seguito anche le opere, perché queste sono coerenti e
conseguenziali.
"Ma le opere, non sono il presupposto della fede" altrimenti come dice Paolo noi vanifichiamo l'opera di Cristo.
Allora, più è grande la tua visione e più è grande la tua fede!
Se credi qualcosa che le Sacre Scritture ti danno l'ardire di credere,
allora, non stai credendo invano poiché questo tipo di “speranza non delude”.
ciao
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MI SONO STATI RICHIESTI ULTERIORI APPROFONDIMENTI
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Considerazione al presente lavoro:
L'aspetto del nostro amore a JHWH e cioè della nostra fede, deve superare ampiamente quello dell'amore alla nostra religione, ma la sola appartenenza a quest'ultima, è sufficiente da sola a far naufragare questo dialogo.
Si, questo ragionamento nascerebbe con la pesante ipoteca è potenzialmente è dialogo fra sordi.
Per questo, io non posso farmi arbitro, poiché non sono obiettivo.
Il nostro dibattito, allora, è offerto così come si trova, a tutti gli uomini che, proprio perché in genere sono atei o indifferenti sull'argomento.
Questa caratteristica, guarda caso, li rende idonei per il giudizio su di noi, fortuna nella disgrazia, gli uomini oggi si trovano generalmente, in una condizione di imparzialità verso i nostri discorsi.
Tutti i cittadini del WEB, allora, potranno giudicare le nostre dissertazioni.
Il nostro argomentare, anche se non rappresenta le posizione ufficiali delle nostre due religioni, tuttavia credo che sia fatto a livelli apprezzabili.
LE ENERGIE IN CAMPO:
1- Sicuramente, un BIBLISTA CRISTIANO sarebbe - e non di poco - superiore a me, nel formulare queste risposte.
2-MENTRE LEI PARTE da un discorso già preparato apologeticamente dalla sua religione, che mi vede sfavorito poiché io rispondo intuitivamente e per logica deduttiva (al momento presente, mi coglie in un momento particolarmente stressante e quindi l'indisponibilità di tempo, mi impedisce di rispondere in maniera tecnicamente pertinente. Infatti, sono attualmente sotto un duplice, quanto pretestuoso attacco istituzionale. Chi porta avanti questa azione contro di me, però non può immaginare l'effetto dirompente che questo può avere “Il Crollo del fondo monetario internazionale” perché ogni attacco rappresenta per me il pretesto di avere una platea più ampia possibile per tentare di demolire la presenza politica di Satana sul mondo che è a tali livelli di sofisticata mistificazione e potenza, da non avere precedenti nella storia e che si chiama signoraggio bancario).
3- Anche se lei è un artista già affermato in campo internazionale e anche se lei mi avesse fuorviato, involontariamente, su alcune sue caratteristiche. Tuttavia, questo, la vedrebbe comunque molto più giovane e inesperto nei miei confronti.
3- valutando i pro e i contro, questo dibattito risulta equilibrato e quindi interessante.
4- quello che io, so certamente è il fatto che, noi siamo parte di un disegno divino a favore del genere umano e che lei da JHWH è stato scelto tra tutti i Testimoni di Geova, per essere non mio “avversario”, ma mio prezioso AMICO, come Testimone di Geova per TUTTA l'ETERNITÀ, sicuramente.
Se poi, vorrà convertirsi al cristianesimo biblico dei Figli di Dio effusionati e nati di nuovo, lei sarà mio prezioso FRATELLO per tutta l'ETERNITà.
Insomma, comunque vada, per noi due - come dice Chiambretti - sarà un sicuro successo e questo sarà tanto più efficace perché programmato per noi da JHWH prima della creazione dell'universo!
Voglio che lei sappia, che è degnissimo di tutta la mia stima e che io la ammiro e che pure JHWH la ammira.
Chi mi conosce, sa che non farei mai qualcosa con la deliberazione di umiliare nessuno.
Pertanto, accetto questo dialogo solo come un inno alla civiltà, poiché noi che crediamo e amiamo Dio sinceramente, dobbiamo questo nobile esempio a tutto il genere umano!
Infatti, nonostante l'accalorata tutela della nostra distanza culturale, rimaniamo sempre persone meravigliose e poi non ci affratella l'amore e la passione per JHWH?
"A lui, JHWH sia tutta la GLORIA!"
(a dimenticavo anche questa è una citazione biblica)
Spero, che da questo nostro incontro nasca una bella amicizia non solo per tutta la vita ma anche per tutta l'ETERNITà, amicizia che porti frutti concreti e benedica tutto il genere umano, proteggendolo dai pericoli che incombono su di lui, visto che TUTTI gli UOMINI del POTERE e DELL'AUTORITÀ ad eccezione dell'On Giulietto Chiesa, si dimostrano assolutamente ciechi riguardo al terribile destino che si sta preparando per il genere umano.
Ma forse, anche questa è una nota dolente per i soli Testimoni di Geova che si disinteressano pericolosamente dell'azione politica.
Infatti, l'impegno politico a favore di una migliore città degli uomini possibile, li vede rinunciatari dei loro doveri costituzionali.
I Testimoni di Geova, inoltre, tradiscono perché riducono le parole del Signore che ordina:
“siate sale, luce e lievito per il mondo!”.
Se allora, la religione la costringesse:
1- a un fallimento politico dei suoi DOVERI costituzionali e fosse
2- un impedimento alla nostra amicizia in quanto esseri umani,
Questo si, rappresenterebbe pubblicamente lo scacco più grande della sua religione.
Poiché, questo fallimento, la porrebbe come un pericolo nei confronti del genere umano, pericolo già affermato e acclarato dall'unico rifiuto della sua religione, tra tutte le religioni del mondo, di pregare ad Assisi presiedendo l'incontro per la pace voluto da Giovanni Paolo II.
Infatti, i Testimoni di Geova, furono gli UNICI a rifiutare l'invito di Giovanni Paolo II.
L'unica religione ad essere assente a quell'invito di Assisi, fu la sola religione dei Testimoni di Geova.
Salve, gent.mo Prof. Lorenzo , lei ha detto che:
"ogni Padre, per età e per funzione è più grande del figlio, ma al contempo un figlio non può essere tale se non ha la STESSA natura del Padre.
Pertanto, Gesù sarebbe un bugiardo e tutta la Parola di Dio crollerebbe se Gesù si fosse attribuito simbolicamente l'appellativo di Figlio (come affermano i Testimoni di Geova). Allora, abbiamo un solo DIO, in tre persone uguali e distinte".”
1° domanda:
In Giovanni 17:1 "Cosi parlò Gesù. Quindi, alzati gli occhi al cielo, disse:
"Padre, è giunta l'ora, glorifica il Figlio tuo, perché il Figlio tuo glorifichi te".
Le chiedo:
In questa preghiera di Gesù, quale appellativo si attribuisce lui stesso?
Rivolgendosi a Dio, quale appellativo usa?
Risposta di Lorenzo:
Mai NESSUNO prima di Gesù, aveva OSATO chiamarsi FIGLIO di DIO, TANTO che questo DIVENTERÀ il MOTIVO giuridico della sua CONDANNA a MORTE, così espressamente attestarono i giudei “non ti condanniamo per un'opera buona, ma perché tu che sei uomo ti fai Dio!”(citazione a memoria, spero che questo modo empirico di citare la Parola i Dio non mi squalifichino dalle “regole del gioco?)
2° domanda:
In Giovanni 17:3 Gesù aggiunge "Questa è la vita eterna che conoscano te, l'unico vero Dio, "e" colui che hai mandato, Gesù Cristo".
Le chiedo:
Come fa uno a essere "l'unico vero Dio", o il solo vero Dio se ci sono altri due che sono Dio allo stesso livello?
Tutti gli altri che sono chiamati "dei" devono essere o falsi dei o semplice riflesso del vero Dio?
Risposta di Lorenzo:
la congiunzione "e" (mi meraviglio, evidentemente qui, il suo Corpo Direttivo non si è accorto del pericolo di quella "e" e così per questa svista non ne aha distorto la traduzione?), indica una condizione di obbligatoria necessità, proprio al fine di ottenere la vita eterna e non una opzione facoltativa!
Chiunque è onesto intellettualmente, e io sto parlando al mondo, deve riconoscere che nel senso letterario di Gv 17,3 la conoscenza di Gesù Cristo è la stessa condizione indispensabile per ottenere la vita eterna!
Con questo, non voglio fare il terrorista spirituale, come fanno i Testimoni di Geova che dicono che si salveranno soltanto loro, poiché per Cristo, con Cristo e in Cristo tutte le cose “positive” sono chiamate a salvezza.
Tuttavia, il dono della natura divina, può essere solo un atto di consapevolezza della fede!
Considerazione alla 1° domanda:
Caro giovane e dolce amico, non ti offendere, perché io VERAMENTE non ti voglio offendere.
Forse uno spirito, impedisce a uno di noi, di comprendere quella Parola che è sotto i nostri occhi, chiediamo e otteniamo che questo spirito venga allontanato, altrimenti, altri capiranno il nostro lavoro, ma uno di noi ne verrà escluso.
Dico questo anche perché, mi va riproponendo domande a cui io ho già risposto in precedenza. Ma questo in verità non è grave, anzi questi sono argomenti che superano le capacità intellettive dell'uomo e meritano certamente ogni approfondimento.
3 ° domanda:
1 Corinzi 8:5,6 "E in realtà, anche se vi sono cosiddetti dèi (demoni) sia nel cielo sia sulla terra (uomini ribelli al governo delle nazioni), e difatti ci sono molti dèi e molti signori (usurpatori della legittima potestà), per noi c'è un solo Dio, il Padre, dal quale tutto proviene e noi siamo per lui; e un solo Signore Gesù Cristo, in virtù del quale esistono tutte (la totalità è solo la qualità di JHWH) le cose e noi esistiamo per lui".
Le chiedo:
Qui il Padre è presentato come il "solo Dio" dei cristiani, distinto da Gesù?
Risposta di Lorenzo:
UNO è DIO e UNO è il SIGNORE, ovvero “il SIGNORE è DIO” che è l'esclamazione del popolo di Israele quando il profeta Elia umilia i sacerdoti di Baal nella storica e mortale sfida con questi.
Dio, ovvero JHWH è il “SIGNORE Adonai”, questi termini nel Vecchio Testamento rappresentano la stessa realtà di Dio.
Pertanto, non c'è distinzione per Israele nel dire Dio(JHWH) e nel dire Signore(Adonai).
Qui viene distinta solo la funzione, poiché Gesù come vero uomo, era tenuto ad adorare il suo Dio, ma anche come Figlio del Padre ha il ruolo subordinato dalla TENEREZZA INFINITA, ovvero il ruolo di Figlio.
4 ° domanda:
In 1 Pietro 1:3 "Sia benedetto Dio e Padre del Signore nostro Gesù Cristo". Ripetutamente, anche dopo l'ascensione di Gesù al cielo, le Scritture si riferiscono al Padre come al "Dio" di Gesù Cristo.
In Giovanni 20:17, Gesù stesso, dopo la sua risurrezione, chiamò il Padre "Dio mio".
In seguito, quando era in cielo, usò di nuovo la stessa espressione, come è indicato Apocalisse 3:12.
Le chiedo:
Nella Bibbia, ha mai trovato un versetto nel quale il Padre chiami il Figlio "mio Dio"?
Oppure un altro versetto nel quale in Padre o il Figlio chiamano "mio Dio" lo spirito santo?
Risposta di Lorenzo:
Questo sarebbe impossibile da trovare, perché è al Padre, che è l'origine di tutto, che deve andare convogliato l'onore e la lode. Poi, è venuto il momento del Padre di Glorificare il Cristo con la Sua Risurezione e la Sua attuale Intronizzazione. Dopo il giudizio universale verrà il momento di Glorificare e Intronizzare lo Spirito Santo che ora sta lavorando in mezzo a noi e dentro di noi.
Il Cristo poi, la stessa TRINITÀ ha davvero rischiato - per amore nostro - il tutto per tutto, ha rischiato veramente di perdere se stesso insieme al genere umano che è venuto a salvare. Sarebbe bastato - infatti - un solo peccato perché la vittima perdesse l'innocenza perfetta che era il terzo requisito indispensabile che doveva necessariamente avere la vittima (aggiunta alla umanità e alla divinità), per essere idonea al sacrificio di espiazione e nel nostro caso, per compiere la redenzione.
Chi sarebbe poi morto per pagare il fallimento di Cristo?
Pertanto, la comunione con il Padre si sarebbe interrotta e lo Spirito Santo si sarebbe disintegrato.
NELLA NOSTRA REDENZIONE DIO HA MESSO IN GIOCO SE STESSO!
TUTTA la creazione, fatta in funzione del Cristo si SAREBBE ACCARTOCCIATA e il PADRE si sarebbe ritrovato nuovamente SOLO.
TUTTO, SAREBBE ANDATO PERDUTO PER SEMPRE.
La Bibbia, rivela ESPLICITAMENTE solo quei linguaggi e atteggiamenti che i TRE svolgono in relazione all'uomo, ma non ha motivo di esprimere i linguaggi della intimità trinitaria, che comunque possono essere dedotti plausibilmente.
5 ° domanda:
Matteo 26:39 "E, avanzatosi un poco, si prostrò con la faccia a terra e pregava dicendo:
“Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come io voglio, ma come vuoi tu!"
Le chiedo:
Se il Padre e il Figlio non fossero stati persone distinte, questa preghiera avrebbe avuto un senso? Gesù avrebbe rivolto la preghiera a se stesso, e la sua volontà sarebbe stata necessariamente la volontà del Padre.
Risposta di Lorenzo:
Proprio così, si tratta di persone distinte.
6 ° domanda:
Giovanni 8:17,18 Rispondendo ai farisei ebrei Gesù disse "Nella vostra legge sta scritto che la testimonianza di due persone è vera orbene, sono io che do testimonianza di me stesso, ma anche il Padre, che mi ha mandato, mi dà testimonianza".
Le chiedo:
Gesù non parlò esplicitamente di sé come di una persona separata dal Padre?
Risposta di Lorenzo:
Certamente, non vi può essere vero amore se non c'è separazione. Ogni amore è la rottura di una distanza che deve ricrearsi necessariamente. L'amore simbiotico è quello sadico masochistico che certo non si può attribuire a Dio.
7 ° domanda:
A proposito della fine di questo sistema di cose, Gesù disse "Quanto a quel giorno e a quell'ora, però, nessuno lo sa, neanche gli angeli del cielo e neppure il Figlio, ma solo il Padre" Matteo 24:36.
Le chiedo:
In che modo queste parole confermano che Gesù non è l'Iddio Onnipotente?
Gesù dice che il Padre conosce delle cose che il Figlio ignora. Ma se Gesù fosse parte dell'Iddio Onnipotente saprebbe le stesse cose che sa il Padre. Quindi il Figlio e il Padre non possono essere uguali. Eppure qualcuno dice Gesù aveva due nature. Qui parla come uomo. Anche se cosi fosse, che dire dello spirito santo? Se fa parte dello stesso Dio come il Padre, perché Gesù non dice che lo spirito santo sa quello che conosce il Padre?
Risposta di Lorenzo:
Come ho già detto il vero amore non è simbiotico e si nutre di FIDUCIA. Questa conoscenza però non può sfuggire alla Spirito Santo, che è l'intimità di tutto, Dio compreso, San Paolo dice esplicitamente “lo Spirito conosce anche i segreti di Dio”.
Dio non è una medusa, una gelatinosa massa amorfa ed indistinta.
Dio è una comunione basata sul rispetto e la fiducia reciproci, si tratta di una FIDUCIA INFINITA, portata al livello della sua stessa e potenziale autodistruzione. C'è il profondo rispetto della diversità dei compiti di ognuno, qui è espresso in maniera molto efficace quell'elemento costitutivo dell'amore che è la fiducia. Non dobbiamo però ignorare un altro problema più grave e che l'apologetica della sua religione non ha saputo evidenziare:
*** se la pienezza della sua divinità si manifestasse con tutta la sua potenza, come Gesù avrebbe potuto essere un vero uomo?
*** Evidentemente, pur rimanendo vero e Infinito Dio, questa infinità divinità non doveva soverchiare la sua dimensione umana fino a mistificarla, al punto che la sua esperienza umana fosse diversa dalla nostra. Perché, anche in questo caso, la redenzione non avrebbe potuto realizzarsi, infatti, se non fosse stato in realtà veramente uomo, come avrebbe potuto rappresentarci? Come avrebbe potuto soddisfare la giustizia infinita del Padre?
Per questo, non solo la sua potenza, ma anche la sua conoscenza dovevano necessariamente essere attenuate e questo fino al punto da dover dipendere totalmente dallo Spirito Santo istante per istante. Proprio come avviene ad ognuno di noi, egli dovette dipendere unicamente dallo Spirito Santo per poterci rappresentare, perché era necessario che riportasse la vittoria al posto nostro come uno di noi.
Insomma, doveva avere successo, la dove noi tutti avevamo fallito e questo poteva farlo soltanto senza alterare le regole del gioco, perché diversamente avrebbe offeso la infinita giustizia di Dio.
Tutto il contrario dicono i Testimoni di Geova che vedono l'arcangelo Michele incarnarsi in Gesù e far finta di essere uomo.
Insomma, per i Testimoni di Geova, Gesù non è che una specie di gay spirituale?
8 ° domanda:
Lo scopo delle mie domande, non erano assolutamente rivolte ad accendere alcun dibattito, anche perché 2 Timoteo 2:24 dice "Ma lo schiavo del Signore non ha bisogno di contendere", ne sulla trinità, ne su quale sia il nome di Dio, ne su qualsiasi altro argomento.
Questo nostro dialogo era mirato allo scambio di opinioni, al ragionamento su qual'è il pensiero di Dio al riguardo e non il punto di vista di semplici esseri umani, come il mio, il suo o di qualcun altro.
Risposta di Lorenzo:
solo i cristiani biblici nati di nuovo, riescono a vivere PIENAMENTE quella realtà fondamentale, che ogni cristiano riceve nel battesimo, la natura divina per adozione.
Allora, è lo Spirito Santo a fare la differenza contro lo spirito del mondo a cui, secondo il nostro modo di pensare, appartiene pure lo spirito di Geova.
9 ° domanda:
Anche perché gli insegnamenti di Dio espressi nella sua parola sono chiari, non hanno bisogno di nessuna interpretazione umana, la Bibbia si interpreta da sola!
1 Corinzi 3:19 dice "Poiché la sapienza di questo mondo è stoltezza presso Dio".
Per tanto rispetto pienamente il suo pensiero!
Risposta di Lorenzo:
Qui secondo me ci sono due menzogne:
- la prima menzogna è quella che riguarda l'atteggiamento verso la Parola di Dio, infatti, l'Apostolo Pietro precisa che essa:
“non va soggetta privata spiegazione” 1 Pt 1,20.
e l'Apostolo Pietro, parlando delle lettere di San Paolo ribadisce:
“in esse ci sono diverse cose difficili da comprendere e gli ignoranti e gli instabili le travisano, al pari delle altre scritture, per la loro rovina. Voi fratelli, essendo stati preavvisati, state in guardia per non venir meno nella vostra fermezza, travolti anche voi dall'errore degli empi; ma crescete nella grazia e nella conoscenza del SIGNORE nostro e salvatore Gesù (è) Cristo. A lui la Gloria, ora e nel giorno dell'eternità. Amen!” 1 Pt 3,16.
Ora, l'antico Testamento dice che la Gloria spetta solo a Dio:
“solo a Dio, sia la Gloria!”
e Dio stesso afferma:
“Io sono un Dio geloso... non dividerò con nessuno la mia Gloria!”
e questo è proprio il motivo della condanna a morte di Gesù di Nazareth.
Ora, mi concederà, dopo aver risposto io a tante sue domande, di rispondere lei a questa sola mia domanda?
“... ma crescete nella grazia e nella conoscenza del SIGNORE nostro e salvatore Gesù (è) Cristo. A lui la Gloria, ora e nel giorno dell'eternità. Amen!” 1 Pt 3,16.
** Se Gesù non fosse il Cristo, cioè se non fosse vero Dio, come gli si potrebbe dare la Gloria che spetta solo a Dio?
- la seconda menzogna è quella che lei attribuisce al mio pensiero solo una interpretazione umana e soggettiva della Parola di Dio. Facendo per questo, di me e del cristianesimo un pensiero esclusivamente umano, cioè una gnosi, mentre proprio questa, come io credo di aver dimostrato è la vera condizione dei Testimoni di Geova.
Mer, 18 Febbraio 2009 6:53 am
From andrea *****
Subject RE Gesù è l'Iddio Onnipotente???
La ringrazio per aver preso in considerazione la mia e-mail, e di avermi in qualche modo risposto, ma non alle mie domande legate alla dottrina della Trinità, e non sul nome di Dio o sui testimoni di Geova.
Negli Atti degli apostoli 17:2 vien detto dell'apostolo Paolo "Come era sua consuetudine Paolo vi andò e per tre sabati discusse con loro sulla base delle Scritture".
A imitazione dell'apostolo Paolo, il quale ragionava sulla base delle scritture, e non attingendo dalla propria conoscenza, sapienza, o da cose sentite dire, le chiedo di rispondermi con basi scritturali, tramite sapienza divina e non umana.
Perché le dico questo? 1 Corinzi 3:19 "Perché la sapienza di questo mondo è stoltezza davanti a Dio".
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- inoltre, come tutti possono giudicare, con molta superficialità lei ha inteso liquidare il mio discorso, come parola umana e questo perché oltre alla Parola da me citata a “braccio”, mi sono permesso di dare degli arricchimenti esplicativi della stessa Parola di Dio, facendo ricorso alla logica deduttiva del mio insegnamento, infatti mi puniva citandomi:
1 Corinzi 3:19 dice "Poiché la sapienza di questo mondo è stoltezza presso Dio".
Lei ha usato la citazione di questo versetto contro la mia mediazione culturale, e in questa non ha saputo riconoscere i tratti inconfondibili della Parola di Dio che io ho assunto con il latte materno e con ogni respiro dei miei 49 anni.
Queste sue deduzioni su di me, sono state da lei così motivate solo perché non ho sempre corredato il mio insegnamento di rigorose citazioni formali e pertanto, ha affastellato tutta la mia istruzione, come un discorso umano.
Ma se conoscesse veramente e intimamente le Scritture e se queste fossero il respiro della sua vita, come è per me, si sarebbe reso conto che ogni mio discorso nasce dallo Spirito della stessa Parola di Dio e di questa ne avrebbe scorto gli echi inconfondibili.
Invece, proprio come dimostrano i Testimoni di Geova, che proprio violentano la lettera della Bibbia, prima con false traduzioni e poi inevitabilmente con errone deduzioni.
1.Proprio per questo, la Bibbia diventa nelle loro mani “materia-sarx”, ovvero l'opposto della “carne-pneuma” incarnata del Figlio di Dio.
2.Proprio per questo la Bibbia, nelle loro mani, diventa carta profanata della Parola di Dio, disonestamente tradotta, poi sgrammaticata e di conseguenza interpreta in maniera strumentale ad una cattiva coscienza. Cattiva coscienza che non è, ovviamente dei fedeli Testimoni di Geova indottrinati, ma RSPOSABILITÀ che è esclusivamente del Corpo Direttivo della stessa organizzazione, che mai oserebbero venire in una università o in na trasmissione televisiva, per un pubblico dibattito con esegeti cristiani.
VOGLIAMO ORGANIZZARE UN INCONTRO TELEVISIVO SULLA TRADUZIONE DAL TESTO GRECO ORIGINALE, TRA CRISTIANI E TESTIMONI DI GEOVA?
VISTO CHE ANDATA CASA PER CASA, PERCHÉ FARSI SFUGGIRE QUESTA OCCASIONE?
IO SO CHE QUESTA SFIDA È IMPOSSIBILE ED È IMPOSSIBILE ANCHE PER TUTTO L'ORO DEL MONDO, PERCHÉ LORO SANNO DI ESSERE DISONESTI!
In specifico, questa dei Testimoni di Geova è proprio la stessa coscienza dell'anticristo, che guarda caso si erge sempre per negare Cristo, vero Dio e Vero Uomo, per privare il genere umano dei frutti della redenzione.
Sulla scorta della stessa esperienza, in verità molto lucrosa per Satana, come oggi è molto lucrosa per il signoraggio bancario.
Grande affare fu per Satana sottomettere il genere umano e derubarlo di tutta la sua proprietà, di chi , proprio Satana, sin dal libro di Genesi uccise i nostri progenitori e poi li derubo del regno che Dio a loro aveva dato.
Mentre oggi, lo stesso Satana continua a uccidere e derubare tutto il genere umano attraverso il signoraggio bancario come mai è avvenuto in precedenza nella storia del genere umano.
Satana ottenne questo successo incredibile a nostro danno, proprio facendo una erronea traduzione e interpretazione delle scritture:
“è vero che Dio ha detto non dovete mangiare di nessun albero del giardino?” Gen. 3,1.
Poi con la stessa tecnica mortale, tale Parola distorta viene usata da Satana contro Cristo per portare anche a lui la morte. Cioè, beffa clamorosa del signoraggio bancario, somma e vertice di tutte le usurpazioni, si perpetua il crimine della nostra sovranità monetaria, come un tempo si usurparono i nostri diritti sul paradiso terrestre.
Lui, il banchiere ebreo del fondo monetario internazionale, lui l'assassino ladro, dopo aver ucciso e rubato il genere umano, si propone come donatore del Cristo e gli dice:
“tutte queste cose che ora sono mie, perché sono state date a me io le darò a te, se inginocchiandoti, mi adorerai!”
Tentò la stessa operazione che tentò con i nostri progenitori:
come a voler usare la Parola della lettera, per uccidere la Parola dello Spirito.
Ma, quell'operazione tentata da Satana, fallì e fallì per sempre!
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ora trattasi di un giovane che mi ha conosciuto attraverso you tube
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per dare una svolta Caro Lorenzo,
Poi boh io sono molto confuso in realtà sono solo chiacchiera e niente fatti.
Non riesco a dare una svolta alla mia vita... (confidenziale)
Caro amico mio,
caro *****
Ti manca la POTENZA e cioè la capacità di:
1- camminare sul mare,
2- passare attraverso il fuoco,
3- “uccidere” te stesso, per rinascere di nuovo in Cristo, ad una vita nuova.
Mi spiego meglio, se io peccassi un qualunque peccato, potrei essere sfiduciato dal mondo, ma non da Dio, cioè a livello personale, starei male e anzi malissimo perché ogni peccato genera la morte, il dolore e porta inevitabili strascichi di sofferenze e complicazioni, ma non perderei l'unzione di Dio.
Essa, cioè l'unzione dello Spirito Santo, non riposa su di me perché me lo merito o perché sono meno peccatore degli altri, ma questa unzione che mi riconosci, riposa su di me, solo per la fede nei meriti di Cristo e questi Suoi MERITI INFINITI possono venire su di me perché io mi ritengo menzognero, mentre ritengo veritiera la Parola di Dio.
Pertanto, il peccato non mi può più bloccare o rendere infruttoso.
Il peccato, non mi può più disattivare, perché la mia energia e la mia forza non nascono da me, ma unicamente nascono da Cristo, a cui ormai appartengo.
Lui, Cristo meritava di soffrire?
No, ma ha sofferto al posto mio, allora io non devo soffrire!
Lui meritava qualsiasi forma di male?
No, a sofferto al posto nostro e allora, io devo ricevere qualsiasi forma di BENE!
Allora, non i meriti, ma la purezza della fede è quella che determina:
la vittoria,
la invulnerabilità e
la produttività di enormi risultati e frutti.
ecc....
Allora, io devo stare solo attento a quello che CREDO e non tanto ad assere perfetto, poiché un ALTRO lo è già stato perfetto per me e al posto mio.
Certo, le opere sono importanti, non solo per la coerenza della testimonianza, per quello che gli altri possono dire di noi, ma soprattutto perché questa coerenza è una cosa molto opportuna per la salute.
Ma ancor più del peccato, devo principalmente stare attento a non uscire dall'ortodossia della fede e questo, neanche per un cmq.
La potenza di Dio, attraverso i meriti di Cristo può venire in nostro favore può colmare il peccato, la malattia, la morte, la debolezza, la viltà e ogni tipologia di difficoltà possibili e impossibili, ma questa sua ONNIPOTENZA si deve arrendere di fronte all'immagine di un Cristo falso e sbagliato.
Insomma, la potenza di Dio non può colmare la mala-fede di nessuno.
Perché è sempre per egoismo che qualcuno nego la verità delle Sacre Scritture,
facendo un peccato contro lo Spirito Santo che poi non può più essere perdonato.
Se io tradissi la Parola di Dio, Dio sarebbe costretto ad allontanarsi da me.
Proprio questa è la tragedia di molti vescovi e di molti teologi "modernisti".
Sono ministri di Dio senza Dio e sono senza unzione, delle misere lampade spente.
Insomma Dio può superare tutto,
ma non può superare l'ambiguità di nessuno.
Allora, solo se mi dissociassi dalla Parola di Dio,
anche nel caso in cui fossi puro come un angelo,
la potenza di Dio mi abbandonerebbe all'istante!
Mentre, se sei un peccatore, penitente, contrito e sempre pentito, costretto tuttavia solo dalla tua debolezza a peccare contro la Parola di Dio, Dio non ti lascerà, ma ti userà sempre misericordia.
Dio guarda a Cristo sulla Croce, al Sangue di Lui versato per te e alla tua richiesta di perdono o di qualsiasi altra cosa o necessità e proprio non ti può negare niente, nel nome di Gesù e per i meriti di Cristo.
Poiché, solo la Bibbia affidata alla Chiesa è il criterio della verità!
Verità che tu riconosci e accetti per essere salvato.
Per questo, se tuttavia per i prossimi dieci anni, tu fossi sottomesso al tuo peccato specifico, a motivo della tua debolezza.
Certamente, un giorno verrà e quel giorno Dio lo conosce, in cui tu sarai forte e il peccato sarà debole!
San Paolo, volle essere liberato da una "spina nel fianco", ma Cristo gli rispose:
"ti basta la mia grazia, infatti la mia potenza si manifesta perfettamente nella tua debolezza”
... e allora, Paolo in seguito poté gridare:
"quando sono debole è allora che sono forte!"E forse, che il peccato non è una forma umiliante di debolezza?
Insomma, Dio per tutta l'Eternità non vuole essere lodato e ringraziato per poco, ma per molto, molto e moltissimo!
Gloria a Dio per sempre!
A te, caro fratello mio, pace
Lorenzo ,
ore serali
lorenzo.@istruzione.it
http://deiverbumdei.blogspot.comhttp://www.youtube.com/lorenzojhwhhttp://www.youtube.com/humanumgenuslorenzo , Giacinto Auriti, Gesù di Betlemme e il futuro del genere umano
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il vero volto dell'istituzione
Il signoraggio bancario è il nostro
più alto simbolo istituzionale OCCULTATO disonestamente e criminosamente al popolo, questo è il VERO motivo di tutti i MALI che affliggono la nostra falsa democrazia venduta dai massoni ai banchieri ebrei dal suo sorgere.
Questo è il più grave Delitto di LESA Maestà e violazione criminale dei principi Costituzionali di base.
Per questo, adesso si cerca di manipolare anche la Costituzione unico nostro baluardo al diritto già criminalizzato.
Nota REVISIONISMO STORICO
Il problema dei nostri giorni non è quello della complessità e che bisogna studiare molto per poter capire.
Ma che bisogna saper cercare nella controinformazione quelle fonti "genuine" che non ci facciano cadere nella "fosso" del depistaggio.
Una schiera sterminata di "mangia pagnotte S.p.A.", ovvero di funzionari, massoni, politici e di docenti universitari collaborazionisti del signoraggio bancario, ora hanno reso davvero difficile, non solo la comprensione reale della storia nei suoi avvenimenti, ma anche e soprattutto, rendono incomprensibile la stessa realtà che ci circonda.