Bin ISIS Salman ] non possono i rabbini incontrare le 332 profezie messianiche del Antico Testamento e poi, dire:
è chiaro sono loro i veri satanisti .. i tentacoli di Rockefeller
Corey Haim, la tragica storia del bambino a cui quell'ebreo usuraio massone porno di Hollywood rubò l'infanzia (e la vita)
i sacerdoti di satana dell'Italia meridionale hanno atto una attura alsa hanno messo sotto il mio IBAN e mi hanno fatto denunciare dal Tribunale di Palermo, questo scherzo mi costerà 1400 euro, se mi va bene! Domenico Biscardi è stato trovato morto in casa http://a.msn.com/01/it-it/AASJTcW?ocid=st Domenico Biscardi è stato trovato morto in casa
Domenico Biscardi era uno scienziato campano che stava indagando sul contenuto dei vaccini anti-Covid. È stato trovato morto nella sua casa, mentre stava conducendo delle ricerche molto importanti.
Domenico Biscardi, chi è lo scienziato che stava indagando sul contenuto dei vaccini
Domenico Biscardi era uno scienziato campano, che stava conducendo delle ricerche molto importanti sul contenuto dei vaccini. Da due anni cercava di capire che cosa ci fosse realmente dietro alla pandemia. Il medico è stato trovato morto nella sua abitazione e la notizia del suo decesso ha sconvolto tutti coloro che lo seguivano e lo sostenevano da sempre. Un dottore e ricercatore che negli ultimi due anni si era impegnato molto, utilizzando le sue grandi conoscenze, per andare oltre la narrazione ufficiale della pandemia. La sua morte per il momento è avvolta nel mistero.
Secondo alcune indiscrezioni, nei giorni precedenti alla sua morte, il dottor Biscardi aveva ricevuto i controlli da parte dei Nas, per le ricerche molto importanti e significative che stava conducendo. Lo scienziato stava indagando su quello che contengono i vaccini anti-Covid. Lo aveva annunciato lui stesso in alcuni audio circolati in diverse chat, che sono stati diffusi e condivisi. Un controllo di cui non si conoscono i dettagli e le conseguenze.
Sono tante le ipotesi che stanno circolando riguardo la sua morte, ancora avvolta nel mistero. Le principali sono due. Secondo una, il medico sarebbe morto per un infarto. Ci sono persone che scrivono che questa morte improvvisa potrebbe essere dovuta allo stress eccessivo subito per le sue ricerche, per le accuse ricevute e per i controlli subiti. La seconda ipotesi è sicuramente molto più allarmante. Alcuni hanno, infatti, insinuato che potrebbe essere stato ucciso da qualcuno per le verità che stava per scoprire e diffondere. Si tratta solo di ipotesi che circolano sul web. Sul suo decesso gli accertamenti sono ancora in corso, per cui per il momento non si conoscono le reali cause del decesso.
MOSCA, 13 GEN - L'eventuale introduzione di sanzioni Usa contro il presidente russo Vladimir Putin sarebbe "una misura oltre ogni limite, paragonabile alla rottura delle relazioni":
lo ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ripreso dalla Tass. "Introdurre sanzioni contro un capo di Stato e contro il leader della Russia, lo ripeto un'altra volta, è una misura oltre ogni limite, paragonabile alla rottura delle relazioni": ha detto Peskov secondo la Tass.
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quindi le truppe russe sono un condiziamento, mentre le sanzioni contro la Russia sono un atto di amicizia!
Ucraina: Mosca, inutili altri colloqui con Occidente a breve http://a.msn.com/01/it-it/AASJMGl?ocid=st ROMA, 13 GEN - La Russia non vede "alcun motivo per nuovi colloqui di sicurezza con l'Occidente" a causa della mancanza di progressi dei negoziati in corso sull'Ucraina: lo ha detto il viceministro degli Esteri Sergei Ryabkov, tra i più alti incaricati dei colloqui in un'intervista al canale in lingua russa RTVI. "Non vedo ragioni per sedersi nei prossimi giorni, per riunirsi di nuovo e avviare le stesse discussioni", ha detto.
Ucraina: Mosca, inutili altri colloqui con Occidente a breve.
© ANSA Ucraina: Mosca, inutili altri colloqui con Occidente a breve
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha definito - riporta la Tass - i colloqui "infruttuosi" dando una valutazione "estremamente negativa" delle ipotesi di sanzioni Usa che pesano ulteriormente sui negoziati.
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Gli 007 di Israele scoprono casalinghe spie per l'Iran
Gli 007 di Israele scoprono casalinghe spie per l'Iran
http://a.msn.com/07/it-it/AASKl1Y?ocid=st 'Contattate su Facebook'.
Bennett: "guardarsi da Teheran"
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"Stupidi occidentali, Islam e democrazia sono incompatibili e la Jihad un dovere"
Giulio Meotti
Jan 13
La deposizione in tribunale ieri a Parigi del super terrorista Mohammed Abrini (il “processo del secolo” ignorato dai giornali italiani) è una dantesca discesa agli inferi da far tremare i polsi ai benpensanti. Non viene da Marte, ma da Bruxelles, dove Mohammed è il primo nome fra i nati 2021 e un'assistente sociale di origine marocchina racconta: "Qui si sono arresi tutti al fondamentalismo islamico..."
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gli escrementi devono stare nella fogna della LEGA ARABA, tutti coloro che sono non sionisti devono essere deportati in Siria!
Anche agli ebrei non sionisti deve essere rimossa la cittadinanza israeliana!
Arab Racism and the 'Jewish State'
by Khaled Abu Toameh January 13, 2022 at 5:00 am
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First, Mansour Abbas did not "call" on the Palestinian people to recognize Israel. He simply stated the fact that Israel was "born as a Jewish state" and that "it will remain a Jewish state."
Second, there is no connection between accepting Israel's Jewish identity and the Islamic holy sites, including the al-Aqsa Mosque in Jerusalem. Since 1967, in fact, Israel has allowed the Islamic religious authorities to have exclusive control over the mosque and other Islamic holy sites in Jerusalem.
Remarkably, since the reunification of Jerusalem in 1967, the city has become a haven for coexistence and revitalized religious and cultural expression for all faiths. Freedom of worship at all holy sites is guaranteed for the faithful of all three monotheistic religions.
Ironically, the Palestinian leadership's false claim that Israel is seeking to "harm" the al-Aqsa Mosque came as Palestinians made two attempts to set fire to Joseph's Tomb in Nablus, only because it is frequented by Jewish worshippers. The attempts, according to reports in the Palestinian media, were foiled at the last minute by the Palestinian security forces.
Third, the Palestinian leadership's claim that recognition of Israel as a Jewish state "contradicts religion and history" should be seen in the context of the Palestinians' denial of any traces of Judaism in Jerusalem.
Notably, while the PA says that it is strongly opposed to the idea of Israel being a Jewish state, it has no problem defining itself as "Arab" and "Islamic."
There are 56 countries in which Islam plays a significant role. Many of them are countries with Islam as the state religion.
The constitutions of several Arab countries, including Egypt, Kuwait, Saudi Arabia, Syria, Tunisia, Algeria, Oman and Yemen, define them as Arab states where Islam is the religion of the state.
It is worth considering the extreme hypocrisy of this situation: the Arabs (and the Palestinians) continue their long-held policy of defining their countries as "Arab" and "Islamic," while they deny Israel the right to refer to itself what it always has been -- the Jewish state.
This does not bode well for any peace process that the Biden administration is hoping to revive between the Palestinians and Israel.
Those who refuse to recognize Israel as a Jewish state are actually admitting that they do not believe in Israel's right to exist.
Palestinians and other Arabs are furious because Mansour Abbas -- an Arab member of Israel's parliament, the Knesset, and head of the United List Party -- announced that he recognizes Israel as a Jewish state. Abbas is being denounced as a "traitor" and "Zionist" by many Palestinians and Arabs who define their countries and political systems as "Arab" or "Islamic." Pictured: Abbas in the Knesset on September 2, 2021. (Photo by Ahmad Gharabli/AFP via Getty Images)
Palestinians and other Arabs are furious because Mansour Abbas -- an Arab member of Israel's parliament, the Knesset, and head of the United List Party -- announced that he recognizes Israel as a Jewish state.
Abbas is being denounced as a "traitor" and "Zionist" by many Palestinians and Arabs who define their countries and political systems as "Arab" or "Islamic." They claim that the idea of a Jewish state is "racist" but seem not to feel the same way about openly Islamic states: The Islamic Republic of Iran, the Islamic Republic of Afghanistan, the Islamic Republic of Pakistan and the Islamic Republic of Mauritania
If the Palestinians, as well as Arab and Islamic countries, are labelling Israel as racist because it wants to define itself as a Jewish state, then they too are racists because they insist on defining themselves as "Arabs" and "Muslims."
Continue Reading Article
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ok, tutti i Soros Rockefeller Rothschild Clinton, Bush, CIA, etc.. Bohemian Grove tutti, tutti sonbo andati a fornicare da Epstein, ma se lo prendono soltanto contro il Principe Andrea che è lo scemo del villaggio.
è che Gezabele queen lgbtq strega di Ja-Bull-On Elisabetta second ha rigettato un suo tentacolo, pur di lasciare in vita la sua piovra!
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ok, iniziate ad arrestare tutti gli azionisti delle banche Centrali!
Finte residenze all’estero e case fantasma: dal Comune Milano scacco ai grandi evasori
http://a.msn.com/01/it-it/AASJHCT?ocid=st
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"Per l'ecologismo rivoluzionario, l'Occidente è una fabbrica di vittime da distruggere"
Giulio Meotti
Jan 13
In italiano il nuovo libro della filosofa Bérénice Levet, studiosa di Hannah Arendt. "Che legame c'è tra la crisi ecologica e la società patriarcale? Tra il riscaldamento globale e il colonialismo? Tra la scomparsa di specie viventi e il razzismo? Nella mente ecologista è la nuova Grande Marcia di cui parlava Milan Kundera, una macchina per generare dogmi, slogan, hallali digitali e imprecazioni per terrorizzare. Un vero e proprio lisenkoismo delle menti e gli scienziati che rischiano di complicare il quadro vengono delegittimati. Non c'è niente di più grottesco e insopportabile che sentire gli ambientalisti voler uccidere il consumismo quando, con tutta la sinistra, lo hanno introdotto nel regno della cultura che doveva essere ludica, desacralizzata, facile da consumare, o nel campo della vita con la maternità surrogata. La società occidentale per loro sarà redenta dal migrante che abbatte confini e da una bambina che tuona contro una civiltà di cui non sa niente..."
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il bombolotto non rimarrà in pedi al suo posto se non la smette di sterminare i cristiani nel gulag laogai!
Corea Nord: Cina, sanzioni Usa non risolvono problemi http://a.msn.com/01/it-it/AASJEil?ocid=st PECHINO, 13 GEN - La Cina "si oppone sempre alle sanzioni unilaterali e alla cosiddetta 'estensione della giurisdizione' su altri Paesi sulla base di norme nazionali". Il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin, criticando le misure Usa in risposta al lancio di missili di Pyongyang contro 5 funzionari nordcoreani, ha detto che "il ricorso ripetuto alle sanzioni non aiuterà a risolvere la questione della penisola coreana, ma intensificherà la conflittualitò".
Corea Nord: Cina, sanzioni Usa non risolvono problemi© ANSA Corea Nord: Cina, sanzioni Usa non risolvono problemi
L'auspicio, ha aggiunto Wang, è che "tutte le parti siano caute nelle loro parole e azioni, si attengano al dialogo e alla consultazione, e facciano di più per una soluzione politica"
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Milioni di bambini e di adolescenti stanno navigando da soli in un mare impervio, pieno di pericoli... molti tornano da quest'avventura rischiosa segnati nella mente e nel corpo. E alcuni non tornano più.
Si tratta del vasto mare della rete internet e dei social: quasi l'80% dei ragazzi tra gli 11 e i 18 anni trascorre più di 4 ore al giorno sui social, ossia 28 ore a settimana, due interi mesi in un anno. La crescente diffusione e facilità di realizzare e condividere immagini sessuali (ad esempio tramite l'onnipresente smartphone) rafforza alcuni fenomeni dannosi e agevola la commissione di reati. Ogni giorno migliaia di bambini e adolescenti in Italia si ritrovano in situazioni tragiche, legate a fenomeni quali sexting, revenge porn, adescamento da parte di pedofili, pornografia e pedopornografia...
L'iper-sessualizzazione dei minori sui media si manifesta in molte forme: sì, anche tuo figlio, tuo nipote, la tua sorellina sono a rischio, se usano i social o hanno libero accesso ad internet. Depressione, stress, bassa autostima, vergogna per il proprio corpo, disordini alimentari, persino pensieri di suicidio: numerose sono le potenziali conseguenze negative della sessualizzazione dei minori sui nuovi media.
Molti genitori sono ormai consapevoli dei rischi che i loro figli corrono sui social network, ma pochi sanno davvero cosa fare, come proteggere i loro figli...
E allora, se sei genitore (oppure semplicemente interessato all'argomento), non puoi perdere il Webinar "Ipersessualizzazione e Iperdigitalizzazione: consigli di sopravvivenza per genitori", che avrà luogo il prossimo mercoledì 19 gennaio ore 21. All'evento, organizzato da Pro Vita & Famiglia Onlus e che avrò l'onore di moderare, interverranno Antonio Morra, giornalista autore di "Porno Tossina" e "Pornolescenza", Costanza Miriano, mamma, scrittrice e giornalista; e Gabriele Di Marco, psicoterapeuta.
Sarà possibile seguire in diretta il webinar, alle ore 21 mercoledì prossimo, sui nostri canali social:
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> YouTube
Durante il webinar esploreremo i pericoli dei nuovi media per i minori e - soprattutto - offriremo ai genitori e agli educatori utili consigli e strumenti per tutelare i minori, prevenendo e risolvendo i problemi.
Ti aspetto quindi mercoledì 19 gennaio sui canali social di Pro Vita & Famiglia.
A presto!
Jacopo Coghe
Jacopo Coghe
Vicepresidente di Pro Vita & Famiglia Onlus
P.S. Seguire il webinar è facile: basta andare sul nostro canale Facebook oppure Youtube mercoledì 19 gennaio ore 21. Affronteremo il tema: "Ipersessualizzazione e Iperdigitalizzazione: consigli di sopravvivenza per genitori". Non perdere l'evento!
IL TUO 5 PER MILLE? A PRO VITA & FAMIGLIA ONLUS!
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Belpietro: "Il virus lo diffondono i vaccinati"
http://a.msn.com/09/it-it/AASKSP4?ocid=st
"Oggi alcune regioni non hanno il personale per curare le persone"
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una società prediluviana di giganti satanisti massoni e lgbtq che la misericordia di Dio sterminò! Stonehenge rivelata http://a.msn.com/09/it-it/AASJffU?ocid=st
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tutti gli islamici sono accettati soltanto se sono: jihadisti, mafiosi, delinquenti e soprattutto se non fuggono dalla guerra!
È inaccettabile e disumanoIntrappolate nelle foreste al confine orientale dell’Europa, al freddo, senza cibo per giorni, senza cure. È la situazione di migliaia di persone, a volte intere famiglie, che negli scorsi mesi e settimane hanno cercato di raggiungere il nostro continente ma hanno trovato recinzioni, militari e violenza.
Tra Bielorussia, Polonia e Lituania si trova bloccato un numero imprecisato di uomini, donne e bambini incapaci di proseguire il proprio viaggio perché ovunque viene rifiutato loro l’ingresso.
I nostri operatori hanno ascoltato numerose testimonianze dirette di chi ha subito furti, danneggiamenti o è stato vittima di violenza intenzionale da parte delle pattuglie di confine. Abbiamo visto sui corpi lesioni fisiche che coincidono con questi racconti di abusi. Una situazione inaccettabile e disumana.
Anche per chi, come MSF, vuole aiutare, non è facile accedere a questi territori. Siamo stati costretti a concludere il nostro intervento in Polonia a causa del continuo rifiuto delle autorità di concederci l’accesso all’area di confine. Stiamo continuando a supportare il più possibile chi si trova in Bielorussia e Lituania, dove oltre ad attività di sostegno medico e psicologico, abbiamo distribuito prodotti per l’igiene, vestiti e giochi per i bambini.
Siamo ormai entrati nel periodo più rigido dell’inverno: non sappiamo con precisione quante persone siano ancora bloccate lungo questi confini ma sappiamo per certo che hanno ancora bisogno di aiuto.
LEGGI LA NEWS ►Invia aiuti e coperte per superare l'inverno
Migliaia di famiglie, giovani e anziani, costretti in condizioni di vita disumane tra gelo, fame, violenze fisiche e psicologiche, hanno urgente bisogno di cure.
Per garantire il sostegno di cui necessitano il tuo aiuto è fondamentale:
dona ora cure e beni essenziali ► NEWS
La crisi invisibile del Mozambico
Nella provincia di Cabo Delgado è in corso un conflitto poco conosciuto, ma che sta provocando abusi e sofferenze. Dal 2018, circa 730.000 persone sono state costrette a fuggire a causa delle violenze e degli attacchi da parte di gruppi armati nei villaggi della regione ricca di risorse.
Leggi►Un nuovo studio sui vaccini
Il nostro nuovo rapporto pubblicato con l’Imperial College di Londra afferma che potrebbero essere prodotte ogni anno 8 miliardi di dosi di vaccino contro il Covid-19 in più, se le tecnologie di produzione e il know-how fossero condivisi con aziende di Africa e America Latina.
Leggi►Genere: Umani
Una playlist su Spotify che raccoglie i brani scelti dai nostri operatori umanitari. La musica ci dà il ritmo, allevia fatiche e dolori, accompagna le gioie del lavoro più bello del mondo: aiutare chi ne ha più bisogno.
Ascolta►Non si può rimanere indifferenti
Ai confini d'Europa, donne, uomini e bambini vengono respinti e abbandonati alla sofferenza e alla violenza. Basta politiche di respingimento e persecuzione! Basta accordi sulla pelle delle persone! È ora di tornare umani.
Guarda il video► SOSTIENICI
Grazie a te possiamo aiutarli
Bastano 15€ al mese per assicurare 84 medicazioni urgenti a chi rischia la vita in fuga da conflitti e povertà estrema. In Grecia, nel Mediterraneo e sulla rotta balcanica invia aiuti e cure essenziali per superare l’inverno.
DONA AIUTI ORA ►Vuoi scrivere la storia con MSF?
Bastano carta e penna per decidere a chi destinare ciò che possiedi. Ricordaci nel tuo testamento e dona un futuro a tante persone nel mondo. Sono tanti a farlo e ora anche tu puoi fare parte della storia insieme a noi.
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Cerchiamo medici, ostetrici, infermieri, logisti, project coordinator, esperti in water&sanitation, psicologi, health promoter, esperti risorse umane e finanze, farmacisti con esperienze in ospedali. Richiediamo per tutti un’esperienza lavorativa di almeno 2 anni (se con altre ONG è un plus) e la conoscenza del francese e inglese. Per tutti gli altri profili richiesti (e per le altre specializzazioni mediche ricercate)
visita il nostro sito► EVENTI
Mozambico: un conflitto invisibile – Webinar
Giovedì 13 gennaio ore 17.30
Un nuovo appuntamento con i “Dialoghi Umanitari”. Questa volta approfondiremo il conflitto che sta colpendo la provincia di Capo Delgado in Mozambico. Un conflitto poco noto, ma non per questo meno letale, che ha provocato abusi e sofferenze. Ne parliamo in diretta streaming con: Mario Giro, Ex-Viceministro MoFA, Dott. Francesco Strazzari, professore ordinario presso la Scuola Sant'Anna di Pisa e Chiara Burzio, medico MSF.
Modera Paolo Alfieri, giornalista di Avvenire.
Segui la diretta►=============================
Le spose bambine dell'Islam nel fantastico mondo dei cretini relativisti. Giulio Meotti
Jan 12 "In Spagna boom di matrimoni forzati". Una celebre attivista di origine marocchina denuncia:
"L'Islam è sempre più forte e 'islamofobia’ è la parola magica per chiudere la bocca.
Tutti hanno paura di essere etichettati come ‘islamofobici’: governi, media...
Abbiamo una bomba a orologeria".
E con un ministro dell'Uguaglianza che vuole cancellare le parole “madre” e “donna” e che paragona le donne sotto i Talebani alle nostre sotto il "patriarcato" e un primo ministro che non dice "buon Natale" ma "buon Ramadan", si sono già arresi...
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le legittime richieste di Mosca per la deescalation sono calpestate dal Stoltemberg, perché il sistema monetario di Spa BM MI Spa FED ECB Coorpoations deve collassare!
Mosca agita lo spettro di una “Crisi di Cuba 2.0”
http://a.msn.com/01/it-it/AASKFEb?ocid=st
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anche gli animali come Bin Salman talmud kabbalah OCI jihad conoscono la vendetta, ma poi, loro hanno la attenuante che sono bestie!
Orrore in India: scimmie rapiscono neonato di due mesi e lo affogano
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e chi penserebbe di dare dell'idiota a Lucifero se è caduto nell'Inferno di Rockefeller?
Djokovic attaccato da Tsitsipas: "Noi vaccinati non siamo idioti"
http://a.msn.com/02/it-it/AASKK3K?ocid=st
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traditori e corrotti pullulano, tra i politii DEM occidentali!
Fermati i "signori Kalergi Soros Rothschild Bilderberg dello sbarco": hanno portato più di 100 immigrati in Italia
Sono quattro gli scafisti che sfruttano immigrati arrestati dalla polizia di Stato ad Agrigento questa mattina. L'operazione fa seguito ad una delicata indagine relativa agli sbarchi che si sono verificati a Lampedusa lo scorso mese di dicembre. A seguito di una minuziosa attività investigativa diretta dalla procura di Agrigento, gli uomini della Squadra mobile guidati da Giovanni Minardi hanno arrestato un uomo di origini guineane, S.O. di 24 anni, e gli egiziani A.H.S.G. di 43 anni, F.K.I. e E.M.I. di 42 anni. "Tutti hanno violato - rendono noto gli investigatori - le norme previste dal Testo Unico dell’Immigrazione clandestina trasportando nel territorio italiano extracomunitari, per i quali veniva poi accertato lo status di stranieri irregolari, conducendoli dalle coste africane verso le acque territoriali italiane, a bordo di natanti inidonei ad effettuare la traversata".
© Fornito da Il Giornale
Sono stati numerosi a fine anno sulla maggiore delle Pelagie gli arrivi degli stranieri che hanno attraversato il Mediterraneo centrale senza aver contato il rischio di trovarsi di fronte a due grandi problemi. Stiamo parlando dell'impennata dei contagi da Coronavirus, che divenivano fonte di pericolo dentro l'hotspot "invaso" da un numero così vasto di ospiti e delle cattive condizione climatiche. Queste ultime infatti sono state causa, il più delle volte, di emergenze che hanno richiesto l'intervento di salvataggio da parte della Guardia Costiera e degli uomini della Guardia di finanza.
Proprio in una circostanza di questo tipo è morta una donna durante uno degli sbarchi avvenuti la notte del 17 dicembre e per la quale adesso dovrà rispondere lo scafista originario della Guinea. Quella notte a Lampedusa erano stati registrati quattro diversi arrivi. L'imbarcazione in questione era stata intercettata a circa 18 miglia dalle coste. In sei metri di lunghezza, la struttura in legno trasportava 26 persone. E così nel corso delle operazioni di salvataggio, a causa condizioni marine avverse, la caretta si è capovolta facendo finere in mare gli occupanti. I militari in quel contesto sono riusciti a salvare tutti tranne una donna, che viaggiava con il figlio di 14 anni, spirata poco dopo essere stata tirata a bordo.
L'altro sbarco sul quale si sono concentrate le indagini della polizia è quello avvenuto il 22 dicembre con 75 migranti, per lo più originari del Bangladesh. L'esito delle investigazioni ha portato all'arresto degli scafisti egiziani i quali hanno ricevuto la collaborazione di migranti libici per i quali sono ancora in coro le attività di investigazione per l'identificazione. Fondamentali per l'esito delle indagini, spiegano gli inquirenti, sono state le testimonianze raccolte dai migranti che hanno avuto il coraggio di superare le paure legate a ritorsioni fisiche e morali.
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quì uno solo è il bene, ed uno solo è il male: "Saruman Rockefeller" Usa: "Siamo pronti alla guerra, e i tedeschi hanno tutti comprato l'elmetto."
Il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, ammette che il rischio di un'invasione russa dell'Ucraina è alto.
"Abbiamo completato una settimana intensa di diplomazia. La Russia ha sollevato le sue preoccupazioni e noi abbiamo sollevato le nostre, comprese le azioni che la Russia ha intrapreso per minare la sicurezza europea... Siamo pronti a continuare con la diplomazia per far avanzare la sicurezza e la stabilità nell'Euro-Atlantico. Ma siamo altrettanto pronti se la Russia sceglie un percorso diverso".
Russia: "Noi non vogliamo lo scontro"
Il vice ministro degli Esteri russo, Sergey Ryabkov, non ha escluso la possibilità di inviare mezzi militari in paesi amici, a Cuba e in Venezuela, se la NATO non ferma le attività militari alle porte della Russia.
"Il presidente russo ha parlato molte volte su questo argomento, in particolare su quali dovrebbero essere le azioni militari se tutto continuasse verso la provocazione alla Russia e l'ulteriore rafforzamento della pressione militare da parte degli Stati Uniti. Noi non lo vogliamo, i diplomatici devono continua a negoziare".
Usa: "Siamo pronti"
Il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, ammette che il rischio di un'invasione russa dell'Ucraina è alto.
"Abbiamo completato una settimana intensa di diplomazia. La Russia ha sollevato le sue preoccupazioni e noi abbiamo sollevato le nostre, comprese le azioni che la Russia ha intrapreso per minare la sicurezza europea... Siamo pronti a continuare con la diplomazia per far avanzare la sicurezza e la stabilità nell'Euro-Atlantico. Ma siamo altrettanto pronti se la Russia sceglie un percorso diverso".
Russia: "Noi non vogliamo lo scontro"
Il vice ministro degli Esteri russo, Sergey Ryabkov, non ha escluso la possibilità di inviare mezzi militari in paesi amici, a Cuba e in Venezuela, se la NATO non ferma le attività militari alle porte della Russia.
"Il presidente russo ha parlato molte volte su questo argomento, in particolare su quali dovrebbero essere le azioni militari se tutto continuasse verso la provocazione alla Russia e l'ulteriore rafforzamento della pressione militare da parte degli Stati Uniti. Noi non lo vogliamo, i diplomatici devono continua a negoziare".
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