gender Poroshenko dittatura

antiomofobi? si sta facendo un uso terroristico di questo termine, se, io non riconosco il diritto naturale, del matrimonio, ai gay, perché non nascono figli in modalità anale? IO PER LORO SONO UN OMOFOBO: perché loro sono Dio e vogliono creare un universo parallelo con leggi tutte nuove! OK ALLORA SE NE VADANo via, ESCANO DA QUESTO UNIVERSO! e questa situazione è estremamente MASSIMALISTA nazista criminale per la relazione e concordia sociale!

QUELLO CHE quì C'è di più ABERRANTE? è PROPRIO LUI, CHE, LUI ACCETTA: 1. sette segrete proibite dalla Costituzione: tutto GENDER a JABULLON, 2. LA USURA ISTITUZIONALIZZATA DELLE BANCHE CENTRALI, DI PRIVATI AZIONISTI SPA, CIOè, IL SUO TECNOCRATICO REGIME MASSONICO Bildenberg: alto tradimento, Governi SENZA SOVRANITà MONETARIA, tutto un ALTO TRADIMENTO: per giurisdizione: di: corte marziale pena di morte: tribunale militare, ecc.., E Juncker COME UN QUALSIASI ANTICRISTO: LUI TACE SUL NAZISMO ISLAMICO SHARIA DI TUTTA LA LEGA ARABA CHE, STA FACENDO STERMINARE tutti i CRISTIANI IN TUTTO IL MONDO e già li ha sterminati! certo, LUI NON MERITA DI VIVERE: PERCHé è LA PIù GRANDE MINACCIA PER LA SOPRAVVIVENZA DEI POPOLI LIBERI! Perché, in se stessi i musulmani sono care e brave persone, come tutti, se la LEGA ARABA sharia non li potesse trasformare il terrorismo, in ogni momento, ed in qualsiasi momento! Juncker, aberrante chiudere frontiere Ue, O siamo un continente vero o ci chiudiamo in categorie nazionali. BRUXELLES, 16 FEB : lo ha detto il presidente della Commissione Ue Jean Claude Juncker parlando al Parlamento europeo.

Israele, l'ex premier Olmert è giunto in carcere ] adesso che lui ha così tanto libero per poter pregare e leggere le profezie Bibliche, perché lui non sostiene insieme a me il REGNO DI ISRAELE su https://www.youtube.com/user/YouTube/discussion ? [ IO DICO, SE LUI NON HA PAURA DI ESSERE AMMAZZATO DA ROTHSCHILD!

ROTHSCHILD TALMUD KABBALAH 666 ] è con me che, voi vi dovete sposare! [ SI, lo so, per te e per tutta la tua satanica famiglia di jihadisti massoni farisei Banche CENTRALI, NEL TUO nuovo ordine mondiale: DI PERVERSIONI SESSUALI: PEDOFILIA POLIGAMIA BESTIALISMO GENDER DARWIN e tutte le tue SCIMMIE A SODOMA? anche se, voi non potete sapere, tutto quello che io vi posso fare? questo non vi impedirà di non essere, comunque, pietrificati dal terrore!
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https://www.youtube.com/user/YouTube/discussion nasconde i miei commenti in "dal più recente" perché, o sono loro i sacerdoti di satana, oppure non sono? comunque di questi satanisti cannibali della CIA, se tu non sei: 1. Unius REI Procuratore mondiale, ed il 2. king di ISRAELE kingdom lorenzoJHWH? tu di loro devi avere paura: eccome! perché loro hanno paura di me? perché, io sono la loro macellazione, oggi e nel giorno del giudizio universale! Ma, in realtà loro mi amano, perché, non hanno intenzione di condividere lo stesso destino tragico di Satana!

l'ex premier Olmert ] [ Io non manderei mai, in carcere qualcuno, per reati di tipo amministrativo, perché, i soldi possono pagare i soldi, come dice la Bibbia, "devi restituire il doppio" o in caso di corruzione, " restituire sette volte tanto!"

Siria: Raid su ospedali e scuole, 50 morti ] in questa notizia, c'è qualcosa di inquietante, e non è la ipotesi, che, potrebbe essere una ennesima calunnia occidentale, contro la Russia, perché, io penso che, sia una notizia vera, questa volta! [ ma, se Turchia e Arabia SAUDITA con la CIA, ai loro tagliagole terroristi moderati (allah è akbar pulizia etnica, contro tutti gli infedeli), loro mettono una autobomba e fanno una strage? poi, nessuno protesta! UN MOMENTO! VOI LI AVETE MANDATI ARMATI, PAGATE LO STIPENDIO, COMMERCIATE IL PETROLIO, E voi STATE FACENDO ANCHE, LA INVASIONE DI TERRA PER PROTEGGERLI! VOI NON POTETE DIRE: "NOI SIAMO L'ISLAM, i sacerdoti di satana della CIA sono con noi, e noi ABBIAMO IL DIRITTO DI FARE I TERRORISTI! Quindi, io perdonerò alla Russia delle vittime collaterali, ma non le perdonerò voi!
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Norvegia, 'Soldati Odino' anti-migranti Il gruppo sostiene di proteggere i cittadini, siamo in 600 ] [ se, il PAPA dice che, si può dare tutto agli islamici: ci possono invadere: tutti i nazisti pedofili poligami, senza diritti umani e senza reciprocità: maniaci religiosi assassini seriali? poi, è normale che loro vanno da ODINO! è il PAPA Francesco che sta diffondenndo il paganesimo! , lui difenda la nostra civiltà ebraico-cristiana, perché anche se porta la gonna? dimostri che le palle le ha anche lui!
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COME FA UN MINISTRO DI DIO (a mentire) A STARE DALLA PARTE DEL TERRORISMO ISLAMICO: finanziato dalla CIA (i sacerdoti di satana) CHE HA SPAZZATO VIA TUTTI I CRISTIANI DI SIRIa e di IRAQ? COME PUò RITENERE LEGITTIMO UN GOLPE a KIEV MAIDAN, e un relativo pogrom di ODESSA, calpestare un referendum dei Russofoni, calpestare la loro sovranità, ecc.. e quindi legittimare la AGGRESSIONE CON L'ESERCITO DELLA PARTE RUSSOFONA DEL PAESE? io per essere gentile con questo complice dei PRAVY SECTOR nazisti, io posso dire soltanto: "è raccapricciante vedere un uomo di Dio, fare politica e dire menzogne, e spingere il genere umano nella guerra mondiale, per reAlizzare la pienezza dell'impero di SpA FED FMI, SpA Rothschild Banca d'INGHILTERRA, che sono i farisei che hanno ucciso Gesù, e contro cui Gesù stesso ha detto le parole peggiori!" è inquietante vedere un VESCOVO diventare il complice di SHARIA SOTTO EGIDA ONU, di tutti quelli che uccidono i martiri cristiani in tutto il mondo! LA SUA VOCE è DISSONANTE CON LA VOCE DI TUTTI I CRISTIANI DEL PIANETA: LE NOSTRE STRADE? NON POTREBBERO MAI ANDARE INSIEME VERSO IL REGNO DI DIO.. ANCHE PERCHé LUI è UN RIBELLE CONTRO IL PAPA FRANCESCO STESSO! le conquiste civili di: libera Chiesa in libero Stato, lui le ha disintegrate! MA, SE LUI VOLEVA FARE IL POLITICO: IN FAVORE DEI FARISEI SATANISTI MASSONI BILDENBERG BANCHE CENTRALI? POI, AVREBBE DOVUTO ANDARE CON MASSIMO D'ALEMA e NON AVREBBE DOVUTO FARE IL PRETE! ] [ Più critico Shevchuk si è dimostrato sul punto in cui la dichiarazione comune invita “le nostre Chiese in Ucraina a lavorare per pervenire all’armonia sociale, ad astenersi dal partecipare allo scontro e a non sostenere un ulteriore sviluppo del conflitto”. “Il punto 26 è il più controverso”, ha detto secco. “Si ha l’impressione che il Patriarcato di Mosca rifiuti di riconoscere che sia parte del conflitto, che apertamente supporta l’aggressione della Russia contro l’Ucraina e benedice le azioni militari della Russia in Siria come una ‘guerra santa’”, ha denunciato.
http://www.asianews.it/notizie-it/Greco-cattolici-ucraini:-%E2%80%9Ctraditi%E2%80%9D-dalle-%E2%80%9Cmezze-verit%C3%A0%E2%80%9D-nella-Dichiarazione-comune-di-Francesco-e-Kirill-36684.html

la UCRAINA dei PRAVY SECTOR MERKEL: HANNO PRESO IN OSTAGGIO E STANNO RICATTANDO TUTTA LA EUROPA! UCRAINA HA DICHIARATO GUERRA ALLA UE! Kiev vieta ufficialmente transito dei camion russi in Ucraina. 15.02.2016(Il consiglio dei ministri dell'Ucraina ha adottato il decreto per sospendere la circolazione dei camion russi in tutto il Paese. "Abbiamo preso la decisione di sospendere la circolazione dei mezzi pesanti provenienti dalla Federazione Russa sul territorio dell'Ucraina", — si legge in un tweet del governo, segnala "RIA Novosti": http://it.sputniknews.com/economia/20160215/2096215/Trasporto-Russia-Logistica.html#ixzz40I3be9rg

MA, IL FATTO CHE OBAMA ABBIA PRESO IL 666 MICROCHIP: NEL SUO GENDER DARWIN: QUANDO è ANDATO DAL GUFO AL BOHEMIAN GROVE, E POI è ENTRATO PER FARE COSE SPORCHE, CON BUSH E KERRY, NELLA 322 CON IL TESCHIO E TUTTE LE OSSA DEI PIRATI? QUESTO NON HA FATTO DI LUI, NE, UN UOMO PIù INTELLIGENTE, E NEANCHE UN UOMO MIGLIORE! .. E IN REALTà IO NON DIFENDO GLI ISRAELIANI PERCHé SONO I MIGLIORI, NO! MA, SOLTANTO PERCHé, SE LORO NON DIVENTANO I MIGLIORI? NOI SIAMO TUTTI PERDUTI! ] [ Hollywood, arma di intrattenimento di massa. 15.02.2016(Hollywood è leader nella produzione di film di intrattenimento. La popolarità e la distribuzione in tutto il mondo rendono la "fabbrica dei sogni" l'arma perfetta di forza leggera, che gli Stati Uniti stanno attivamente sfruttando. Se un film è un horror, una commedia o un melodramma è divertente, nei film d'azione, nei thriller e nei film storici l'immagine del nemico è necessaria nel conflitto. Qui è interessante osservare il lavoro di Hollywood per la promozione della visione americana del mondo. I nemici degli Stati Uniti in questo tipo di film sono la Russia, la Corea del Nord ed "estremisti radicali" di vario genere. Ad esempio nel film "Attacco al potere" (2013), "i terroristi nordcoreani", contro i quali si sono rivelate impotenti tutte le agenzie di intelligence e tutte le forze di sicurezza degli Stati Uniti, sotto le mentite spoglie di una delegazione sudcoreana cercano di impossessarsi della Casa Bianca. Se non ci sono i tradizionali nemici stranieri, la parte dei cattivi viene trovata tra gli stessi americani. Nel film "Sotto assedio — White House Down" (2013), una parte dell'establishmnt americana cerca di rovesciare il presidente, "per ostacolare le iniziative pacifiche degli Stati Uniti in Medio Oriente." Non avrebbero mai menzionato nessun altro Paese, senza considerare che le iniziative degli Stati Uniti in Medio Oriente non possono essere definite pacifiche. I terroristi in generale e i nazisti della Seconda Guerra Mondiale sono considerati il male assoluto, la loro immagine può essere utilizzata in qualsiasi film. Si tratta dei film "Salvate il soldato Ryan" (1998) con la scena iconica dello sbarco alleato in Normandia nel 1944, e "American Sniper" (2014), che racconta la storia del cecchino più letale nella storia dei militari USA. Naturalmente nei film di Hollywood non verranno mai mostrati i momenti più sfavorevoli e bui della storia degli Stati Uniti, non si parla dell'Iraq dove non sono state trovate le armi di distruzione di massa, usate come pretesto per invadere un Paese senza il mandato delle Nazioni Unite. Il cinema americano ha iniziato a demonizzare i russi, dipingendoli crudeli, senza scrupoli e selvaggi già negli anni '30. Nell'epoca della guerra fredda, si contavano a decine i film antirussi: "Alba rossa", "Rambo 3", "Caccia ad Ottobre Rosso" e molti altri.
Mostrare la Russia come un nemico e una "minaccia per gli Stati Uniti e l'intera comunità internazionale" è ancora oggi la strategia vincente di Hollywood, che non cerca di romanzare, ma di distorcere direttamente fatti facilmente verificabili. Per esempio nel film di Steven Spielberg "Il ponte delle spie" (2015), dedicato al leggendario scambio di spie prigioniere tra l'Unione Sovietica e gli Stati Uniti nel 1962 a Berlino. James Donovan, avvocato di Rudolf Abel, non era un "semplice avvocato d'ufficio", ma un ufficiale della Marina americana e assistente del procuratore degli Stati Uniti al processo di Norimberga nel 1945. Gary Powers non era una sorta di eroe-superman, che si era rifiutato di rivelare i segreti USA all'Urss. Questo pilota, per definizione, non era a conoscenza di informazioni particolarmente riservate, e attivamente aveva collaborato nelle indagini e al processo nel suo discorso conclusivo aveva definito il suo crimine "degno di punizione." Per la perdita di un aereo nuovo e per non aver scelto di suicidarsi con l'aiuto di un ago avvelenato dato dalla CIA prima della missione, Powers venne accolto negli Stati Uniti quasi come un traditore e la sua carriera di pilota nell'esercito dopo la prigionia sovietica finì, e venne premiato con le onorificenze del governo americano solo dopo la sua morte. La spia sovietica Rudolf Abel non è stata smascherata a seguito di un'operazione speciale dell'FBI, ma consegnato da un altro agente. William Fischer (il suo vero nome), senza aver dato alcuna informazione ai servizi segreti degli Stati Uniti, è tornato a lavorare nel Kgb come consulente e non è stato "dimenticato dal suo Paese."
"Il ponte delle spie" ha portato ai suoi produttori 162 milioni di dollari ed ha ottenuto 6 nomination agli "Oscar". Lo hanno visto migliaia di persone in tutto il mondo.
L'indicazione del film "basato su una storia vera" era di fatto un ribaltamento di fatti che, in contrasto con gli spazi rettilinei della visione americana del mondo, ha reso la pellicola almeno spettacolare: http://it.sputniknews.com/mondo/20160215/2102943/Cinema-USA-Russia-Russofobia-Propaganda.html#ixzz40I5KM527
Gazprom accusa l'ucraina Naftogaz di aver prelevato gas abusivamente per 6 milioni $ ] UCRAINA, Lituania, Lettonia, Estonia, Polonia, Ungheria, Romania e Slovacchia per la loro illogica faziosità sono diventati una minaccia per la sopravvivenza della EUROPA, sono il nemico della CIA, che trascinerà la NATO nella Guerra MONDIALE, che è funzionale alle BANCHE CENTRALI SpA! UCRAINA, Lituania, Lettonia, Estonia, Polonia, Ungheria, Romania e Slovacchia come un bubbone maligno devono essere sradicate dalla UE!
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questa coscienza collettiva: CIRCA LA CONOSCENZA degli obiettivi luciferini e massonici del Nuovo ORDINE MONDIALE SpA BANCHE CENTRALI, rende adesso una guerra mondiale una DUPLICE minaccia senza precedenti: per le lobby massoniche di gender banchieri FARISEI MONDIALISTI occidentali! PERCHé NON SOLTANTO, QUESTO è UN CONFLITTO DALL'ESISTO NON SCONTATO, QUANTO CERTAMENTE, I POPOLI ASSOGETTATI DAL REGIME D'ALEMA BILBENBER SI RIBELLERANNO ATTRAVERSO LA GUERRA CIVILE! ANCHE PERCHé, VOI COSA POTETE FARE PER FERMARE UNIUS REI? SE, POTEVATE FARE QUALCOSA? LO AVRESTE GIà FATTO! È il potere a fabbricare il terrore, ma il 30% non ci casca più. 15.02.2016, La Terza Guerra Mondiale? Ci siamo già dentro: ed è cominciata l’11 settembre del 2001, con l’attacco alle Torri Gemelle e quindi le invasioni dell’Afghanistan e dell’Iraq. Da allora, solo guerra. Non c'è davvero altro modo per definire lo scenario di inarrestabile e devastante destabilizzazione globale, con milioni di morti e popoli in fuga, in un'aera vastissima: dall'Asia Centrale al Medio Oriente, all'Africa, fino al terrorismo finto-islamista che minaccia l'Europa. La buona notizia — l'unica — è che un 20-30% dell'umanità di sta "risvegliando", e ha capito che non si può più fidare del sistema mainstream, politico e finanziario, economico e mediatico. E', in sintesi, la visione fornita in questi giorni da Fausto Carotenuto, già analista strategico dei servizi segreti italiani, ora animatore del network "Coscienze in Rete", che diffonde contro-informazione con particolare attenzione al profilo invisibile, anche "spirituale", degli avvenimenti. La tesi: una piramide "nera" di potere fomenta la paura e l'odio, in ogni parte del mondo, per generare altra paura e altro odio, in una spirale senza fine. Nel corso di una lunga intervista radiofonica a "Forme d'Onda", trasmissione web-radio, Carotenuto espone il suo pensiero in termini anche estremamente sintetici: la guerra in Siria non è che l'ultimo capitolo della grande guerra ultra-decennale contro i Isisregimi "laici" dell'area islamica, da quello di Saddam a quello di Gheddafi. Lo strumento-cardine del "potere nero"? Il cosiddetto fondamentalismo jihadista, ieri Al-Qaeda e oggi Isis. «Tutte creazioni dell'intelligence occidentale, che ha obbligato le monarchie del Golfo — a loro volta, una creazione occidentale, recente e precaria — ad appoggiare, finanziare e armare i tagliagole dello Stato Islamico», facendo esplodere di colpo — in parallelo — anche la tradizionale rivalità tra sunniti e sciiti. Movente fondamentale: «Costruire un nuovo, grande nemico, chiaramente percepito come tale, capace di rimpiazzare il "nemico pubblico" del passato, l'Unione Sovietica». Secondo Carotenuto, «l'Occidente non impiegherebbe più di 15 giorni a sbaragliare l'Isis, ma non lo fa: perché è una sua creazione». L'obiettivo è semplice: demolire ogni residua sovranità statale e regionale oltre il Mediterraneo, e — in Europa — convincere i cittadini che dovranno accettare necessarie restrizioni, dovendo fronteggiare un nemico pericoloso, crudele, folle. A fighter of the Islamic State of Iraq and the Levant (ISIL) holds an ISIL flag and a weapon on a street in the city of Mosul, Iraq, in this June 23, 2014 file photo: «Essendo impossibile "fabbricare" un nemico anche solo lontanamente paragonabile all'Unione Sovietica, per potenziale strategico e militare — continua Carotenuto — si è scelta l'opzione più comoda, quella del terrorismo, ripescando dall'immaginario collettivo l'antica eredità delle Crociate, lo schema "cristianità contro Islam"». Suggestioni storiche ma soprattutto terrorismo, dunque: un'arma "low cost", invisibile ma onnipresente, che può colpire a Damasco o a Parigi, «in questo caso, magari, per dimostrare — mettendo in piazza la strana inefficienza degli apparati di sicurezza francesi — la necessità di un super-Stato gendarme, ovviamente europeo, che sequestri ogni restante potere democratico nazionale». Geopolitica e terrore. E' la tecnica del caos, quella della strategia della tensione già usata in passato, in Italia: anche allora, Fausto Carotenutoquando c'erano le Brigate Rosse, tanti giovani inconsapevoli sono stati manipolati, per un causa che credevano loro, ma che invece faceva parte di un disegno eterodiretto che aveva il medesimo scopo, incutere paura e legittimare i governanti al potere». Il grande obiettivo, per Carotenuto, è sempre lo stesso: impedire che si risvegli la coscienza. «Se uno "dorme", resta nelle sue abitudini di consumo e continua a fidarsi di quello che i media gli raccontano, si abituerà a sopravvivere passando da un'emergenza all'altra, senza mai vedere che il nemico, quello vero, non è lontano da noi — e non è ovviamente musulmano».
Nonostante tutto, Carotenuto scommette sul futuro: «C'è almeno un 20-30% dell'umanità che si sta letteralmente risvegliando alla verità e non cade più nell'inganno. Per questo, probabilmente, assistiamo a tanta violenza: i dominus hanno capito di averci già perso, e puntano a spaventare gli altri, quelli che "dormono" ancora. Ma è del tutto evidente che la tendenza non è a loro favore: i "risvegli" sono destinati a crescere»: http://it.sputniknews.com/mondo/20160215/2101855/potere-crea-terrorismo-terza-guerra-mondiale.html#ixzz40IB1LqQq



my ISRAEL ] [ i miei ministri gli angeli reagiranno, ad ogni offesa, ad ogni opposizione, ed a ogni violazione della mia regalità universale, perché, io sono una autorità politica del Regno di Dio: il mio nome è: "IL REGNO DI ISRAELE!" Chi pensa di uccidere qualcuno in tutto il mondo senza il mio permesso? LUI STA VIOLANDO LA MIA SOVRANITà UNIVERSALE: CERTO SARà PUNITO!
ISRAEL ] SE C'è QUALCUNO, IN TUTTO IL MONDO, CHE NON SI PUò COMPIANGERE? QUELLO SONO IO! NON HA IMPORTANZA QUANDO PUò ESSERE DURO IL MIO LAVORO: SIAMO TUTTI SERVI INUTILI DEL SIGNORE DIO ONNIPOTENTE JHWH HOLY! TUTTO IO FARò PUR DI SALVARE DALLA MORTE UNA SOLA PERSONA INNOCENTE, IN TUTTO IL PIANETA!
my ISRAEL ] [ quando i rabbini farisei mi vedono, sia quelli buoni come KADURY, sia quelli cattivi come Rothschild, comunque, il loro atteggiamento è sempre di stupore! PERCHé è VERO: UNIUS REI è UNA MERAVIGLIA!
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GLI EGIZIANI HANNO RAGIONE: NON SONO STATI LORO! perché, strappare le unghie e mettere cavi elettrici sui genitali è un lavoro da servizi segreti sauditi! è VERO CHE regeni davide NON è STATO PRESO DALLA POLIZIA! IL CAIRO, 15 FEB. QUINDI L'EGITTO HA PERSO LA SUA SOVRANITà, COSì COME LA HANNO PERSA, anche, TUTTE LE FALSE DEMOCRAZIE MASSONICHE SENZA SOVRANITà MONETARIA! "In un comunicato ufficiale pubblicato dal ministero dell'Interno, una fonte del Dipartimento dell'informazione ha smentito le informazioni pubblicate dai media occidentali secondo le quali l'accademico italiano Giulio Regeni sarebbe stato arrestato da elementi appartenenti ai servizi di sicurezza prima della sua morte": lo riportano molti media egiziani tra cui l'agenzia ufficiale Mena.
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TUTTO IL TERRORISMO ISLAMICO DI OBAMA IN SIRIA E LE MENZOGNE MEDIA OCCIDENTALI! “Questi bombardamenti - racconta il prelato - provengono dal cosiddetto fronte ‘moderato’, e come tale difeso, protetto e armato. In realtà non differiscono in nulla dagli altri jihadisti [Stato islamico (SI) e al Nusra] se non per il nome solamente”. ] [ 15/02/2016, SIRIA. Vicario di Aleppo: Il fronte “moderato” è come i jihadisti, bombarda civili e non vuole la pace, Per mons. Georges Abou Khazen i civili in città sono “sotto continui bombardamenti”. Nei quartieri cristiani almeno quattro vittime e oltre 15 feriti. Case ed edifici danneggiati. Dietro le violenze vi sono i cosiddetti gruppi “di opposizione moderata”. Ankara bombarda postazioni curde in Siria e preme (con Riyadh) per l’intervento di terra. Aleppo (AsiaNews) - “Ad Aleppo da qualche giorno siamo sotto continui bombardamenti sui civili, che causano morti, feriti e distruzione”. La scorsa notte “nei nostri quartieri abbiamo avuto quattro morti e più di 15 feriti, oltre a case ed edifici danneggiati”. E dietro gli attacchi mirati vi sono i cosiddetti gruppi “di opposizione moderata”. È un grido d’appello disperato quello lanciato dal vicario apostolico di Aleppo dei Latini, mons. Georges Abou Khazen, che in un messaggio inviato ad AsiaNews punta il dito sul fronte difeso - e sostenuto - dall’Occidente, assieme a Turchia e Arabia Saudita. “Questi bombardamenti - racconta il prelato - provengono dal cosiddetto fronte ‘moderato’, e come tale difeso, protetto e armato. In realtà non differiscono in nulla dagli altri jihadisti [Stato islamico (SI) e al Nusra] se non per il nome solamente”. Intanto si intensificano i combattimenti attorno al secondo centro per importanza della Siria, nel nord del Paese. Dal 2012 la città è divisa in due, con la zona ovest sotto il controllo di Damasco e il settore orientale ai ribelli. Il governo ha condannato le attività militari promosse dalla Turchia nel fine settimana contro i guerriglieri curdi; per le autorità si tratta di una violazione della sovranità nazionale.
In una lettera ufficiale inviata al segretario generale Onu e al presidente del Consiglio di sicurezza, Damasco ha chiesto provvedimenti contro la Turchia che sosterrebbe “terroristi legati ad al Qaeda”. Ankara anche ieri ha promosso una massiccia campagna di bombardamenti contro postazioni curde nella provincia settentrionale e avrebbe consentito l’ingresso attraverso la propria frontiera di un centinaio di combattenti considerati “soldati turchi” o “mercenari”. Il governo turco considera le milizie curde siriane dell’Ypg (Unità di protezione del popolo) alleate del movimento fuorilegge Pkk (Partito dei Lavoratori del Kurdistan), con l’obiettivo di dar vita a uno Stato indipendente che andrebbe a occupare anche parte del territorio turco, nel sud-est del Paese. Per questo ha iniziato a bombardarne le postazioni in Siria e pure in Iraq, come denunciato di recente ad AsiaNews da un vescovo caldeo.
Il vicario apostolico di Aleppo, che già nei giorni scorsi aveva spiegato come siano “i terroristi stranieri” e non i siriani a voler continuare il conflitto, racconta che “i jihadisti stranieri avrebbero ricevuto il disco verde per intensificare i bombardamenti sui civili”. Per il prelato dietro questa escalation vi sarebbe (forse) la volontà di “far fallire i negoziati di pace” e “far intervenire le forze regionali - da settimane Arabia Saudita e Turchia premono per l’invio di truppe di terra - sul terreno”. “Dietro questa strategia - si chiede il prelato - vi è forze la volontà di impedire all’esercito regolare di avanzare e liberare la regione dal terrorismo e dai jihadisti?”.
Mons. Georges Abou Khazen lancia un appello “per la fine di questi bombardamenti” e incoraggia al contempo le parti “a sedere al tavolo delle trattative”, perché i siriani “possano risolvere attraverso il dialogo i problemi fra loro”. La guerra in Siria, divampata nel marzo 2011 come protesta popolare contro il presidente Bashar al-Assad e trasformata in conflitto diffuso con derive estremiste islamiche e jihadiste, ha causato oltre 260mila morti. Essa ha originato una delle più gravi crisi umanitarie della storia, costringendo 4,6 milioni di siriani a cercare riparo all’esterno, in Giordania, Libano, Turchia, Iraq ed Egitto. Altre centinaia di migliaia hanno provato a raggiungere l’Europa, pagando a volte al prezzo della vita la traversata del Mediterraneo. Il numero complessivo di sfollati si aggira attorno ai 13,5 milioni.(DS)
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ARABIA SAUDITA E TURCHIA DEVONO RITIRARE LE LORO TRUPPE DI ISLAMICI TERRORISTI! 10/02/2016 SIRIA. Vicario di Aleppo: I siriani non vogliono più la guerra, sono gli stranieri a fomentarla. L’esercito regolare avanza nella regione. Migliaia di civili e miliziani in fuga. Per mons. Georges Abou Khazen i migranti cristiani sono una risorsa “nel servizio pastorale ed ecclesiale”. Egli esorta a testimoniare il Vangelo ai musulmani, missione “nel segno dei tempi”. Dal dramma dei cristiani il miracolo dell’incontro fra Francesco e Kirill. La Quaresima occasione di ecumenismo del sangue.
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TUTTA QUESTA TRAGEDIA AVVIENE SOLTANTO PER IMPORRE UN GASDOTTO che, DAGLI EMIRATI deve giungere IN EUROPA, e CHE è necessario debba ATTRAVERSARE LA SIRIA! ma noi non vogliamo IL GAS DI QUELLI CHE UCCIDONO I CRISTIANI, QUINDI PRENDEREMO IL PETROLIO DAL NOSTRO MARE! 27/10/2015 SIRIA
Siria, Papa fonte di speranza di pace: la voce delle famiglie (cristiana e musulmana) di Aleppo
AsiaNews ha incontrato due famiglie di Aleppo che raccontano la vita sotto la guerra e le speranze per il futuro. Nel Paese si combatte una guerra economica, alimentata dalla propaganda straniera. Musulmano siriano: la rivolta delle opposizioni è il “rancore di una banda di criminali”. Leader cristiano: una guerra per il profitto delle grandi nazioni. Francesco fonte di consolazione.
20/10/2015 SIRIA
Vicario di Aleppo: col sostegno russo, avanza l’esercito siriano. In città migliora la sicurezza
Almeno 70mila persone in fuga dalla periferia sud della città; cresce la presenza militare russa e iraniana. Mons. Abou Khazen: Mosca più “efficace” degli Stati Uniti nella lotta ai jihadisti. Washington e sauditi “legittimano” estremisti come al Nusra. Il prelato auspica un “processo politico” per il futuro del Paese. Cristiani e musulmani ringraziano il papa per la vicinanza.
10/12/2015 SIRIA - VATICANO
Vicario di Aleppo: Solo la misericordia salverà la Siria dalla guerra e dalla distruzione
Nella lettera pastorale ai fedeli mons. Georges Abou Khazen ricorda le vittime del conflitto e i profughi. Attraverso la misericordia, avverte, sarà possibile restituire vita nuova al Paese. Il desiderio di un volto nuovo che sia di pace, in cui prevalgono “perdono, riconciliazione, amore e solidarietà”.
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DOVREBBERO RIPRENDERE DAL PUNTO IN CUI HANNO LASCIATO, DATO CHE ISIS JIHDISTI HANNO INIZIATO A SPARARE MENTRE LORO CANTAVANO: "ADORA SATANA" ] [ PARIGI, 15 FEB - A tre mesi dagli attentati jihadisti del 13 novembre, tornano ad esibirsi a Parigi gli Eagles of Death Metal, la band californiana che stava suonando al Bataclan al momento dell'irruzione dei terroristi dell'Isis. Previsto per domani sera all'Olympia il concerto - un'occasione "per finire lo spettacolo" interrotto il 13 novembre - già segna il tutto esaurito. All'evento, blindatissimo, in uno dei teatri più importanti della capitale, sono stati invitati anche i sopravvissuti del massacro in cui sono morte 90 persone. Dopo la tragedia la band interruppe il suo tour europeo ma il 7 dicembre tornò ad esibirsi brevemente nella capitale francese, in chiusura del concerto degli U2.
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NON SO, MAGARI HANNO UCCISO I TAGLIAGOLE, CANNIBALI MODERATI DI OBAMA, CHE ERANO ANDATI FERITI IN OSPEDALE! MOSCA, 15 FEB - "Si tratta di un nuovo capitolo dell'esercizio di propaganda in corso". Così la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha commentato all'ANSA le accuse rivolte dal premier turco a proposito dei bombardamenti in Siria. Più in generale, la portavoce ha sottolineato che nelle notizie diffuse dai media "non ci sono informazioni specifiche che possono essere presentate come prove" ma solo "accuse".
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C'è CHI SOSTIENE I TERRORISTI E C'è CHI SOSTIENE I CURDI... AD OGNUNO IL SUO! ERDOGAN è UN ISLAMICO TERRORISTA, è TERRORISTA COME OGNI ISLAMICO NAZISTA! QUALCUNO DOVREBBE FERMARE LA PARANOIA OMICIDA DI ERDOGAN CONTRO I CURDI CHE LUI HA COSTRETTO ALL'ANGOLO DEL RING! ISTANBUL, 15 FEB - Per il terzo giorno consecutivo l'artiglieria turca sta bombardando postazioni curde nel nord della Siria. Lo ha confermato oggi il portavoce del ministero degli Esteri di Ankara, Tanju Bilgic: "Come effetto del fuoco di artiglieria e degli attacchi dalla Siria verso il nostro Paese a partire da sabato, abbiamo agito secondo le nostre regole d'ingaggio. Sabato, domenica e oggi, abbiamo risposto nell'ambito delle nostre regole d'ingaggio" alle milizie curdo-siriane dell'Ypg.
MOSCA, 15 FEB - Il bombardamento del territorio siriano da parte di Ankara equivale a "un manifesto sostegno al terrorismo internazionale e alla violazione delle risoluzioni del consiglio di sicurezza dell'Onu". Lo sostiene il ministero degli Esteri russo. "La Turchia - aggiunge - continua a favorire la penetrazione illegale di forze fresche jihadiste e mercenari armati in Siria". Lo riporta Interfax
MOSCA, 15 FEB - La Russia continuerà a bombardare la zona circostante Aleppo anche se si dovesse arrivare ad un accordo sul cessate il fuoco in Siria. Lo dice il ministero degli Esteri russo, citato da Interfax
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#ISRAELE ] il mio concetto è semplice [ CHI VUOLE UCCIDERE QUALCUNO, NELLA GIURISDIZIONE DEL MIO REGNO Universale, senza il mio permesso, PER COMMETTERE, un atto di: ALTO TRADIMENTO CONTRO LA MIA CORONA? Soltanto io posso annientare tutta la LEGA ARABA, perché, tutto quello che io faccio, io lo faccio in modo sistematico, e con retta coscienza!

io voglio vedere Erdogan e Salman sharia il nazismo, genocio akbar, con le spade in mano durante la festa di Halloween, perché, guardandosi allo specchio loro possano capire fino a che punto sono andati da Zio Sam Satana!

TALMUD Turchia TERRORE CORANO ] oltre a "mamma li turchi", da noi si dice anche: "sono cose turche", perché, di malvagità delitti, riduzione in schiavitù, pirateria terrorismo e genocidi dalla Turchia? nella storia noi ne abbiamo sudite tante! ED ERDOGAN STA RAPPRESENTANDO AL PEGGIO QUESTA STORIA!
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INTERESSANTE: 1. QUINDI è L'ITALIA CHE FA I CANNONEGGIAMENTI, E 2. TUTTI QUELLI CHE MUOIONO SOTTO LE BOMBE? NON POTREBBERO MAI ESSERE SOLDATI TURCHI! ] La Turchia smentisce sconfinamenti e preparativi per l'invasione della Siria, 15.02.2016Il ministro della Difesa turco Ismet Yilmaz ha detto che Ankara non ha inviato truppe in Siria e non intende farlo. "Non avrebbe senso inviare i soldati turchi in Siria," — l'agenzia turca "Anadolu" riporta le parole del ministro. Yilmaz ha inoltre smentito le notizie circolate su alcuni media secondo cui nel territorio siriano si troverebbero 100 soldati turchi. Secondo il ministro, questa informazione non corrisponde alla realtà. Riguardo lo schieramento in Turchia degli aerei dell'Aviazione saudita, il ministro ha osservato che i velivoli non sono ancora arrivati, ma potrebbero trovarsi nelle basi già domani. "Non ci sono ancora, ma hanno studiato la situazione sul posto. E' stata presa la decisione sul dislocamento di 4 aerei F-16. Al momento non sono ancora arrivati, ma potrebbero trovarsi in Turchia già domani. E' stato raggiunto un accordo di massima. E' stata concessa l'autorizzazione", — ha constatato il ministro. Nella giornata di ieri il ministero degli Esteri siriano aveva riferito che dalla Turchia era entrata una colonna di auto dotate di mitragliatrici con un centinaio di uomini armati. Damasco ritiene che si tratti di soldati dell'esercito turco e mercenari: http://it.sputniknews.com/mondo/20160215/2095184/ArabiaSaudita-Esercito-Aviazione-F16.html#ixzz40Dyl5qac
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really? ma, se voi considerate la LEGA ARABA a guida Saudita, come una sola Nazione unitaria, CHE UCCIDE REGENI IN EGITTO, poi, è la LEGA ARABA la prima potenza mondiale militare! questi sono diventati una SOLA CONGIURA DI NAZISTI ISLAMICI, CONTRO TUTTO IL GENERE UMANO! NON STERMINARLI OGGI? POTREBBE ESSERE TROPPO TARDI DOMANI! 15/02/2016 - SIRIA - ARABIA SAUDITA - IRAN. L’Arabia Saudita annuncia “manovre militari” di 20 Paesi sunniti. L’annuncio all’indomani delle dichiarazioni di Ankara e Riyadh di un possibile intervento di loro truppe di terra, alle quali Teheran ha replicato: “Non consentiremo certamente che la situazione in Siria evolva in linea con la volontà dei Paesi ribelli. Prenderemo le misure necessarie a tempo debito”. La Russia è tra le prime 3 potenze militari secondo il “Global Firepower Index”. 15.02.2016, Gli analisti di “Global Firepower” osservano che il fattore di miglioramento delle forze armate russe è stata la grande modernizzazione dell'esercito in atto e l'aumento della produzione e degli approvvigionamenti di equipaggiamenti militari nel settore della difesa. Gli Stati Uniti, la Russia e la Cina sono le prime potenze militari più forti del pianeta: http://it.sputniknews.com/mondo/20160215/2101454/Cina-USA-Esercito.html#ixzz40GIBAeaj

ISIS TURCHIA E ARABIA SAUDITA: GLI STESSI OBIETTIVI: REALIZZARE IL GENOCIDIO SHARIA SOTTO EGIDA ONU, DI OGNI DIVERSITà: TUTT'IN CULO A ISRAELE E AL MONDO INTERO! ] [ Eliminare Daesh o il presidente Assad? È vero, Assad è un dittatore, e nessuno lo nega. Ma va aggiunto che non è l’unico nella zona. Anche i re sauditi e gli emiri dell’area sono dittatori e hanno delle costituzioni che non lasciano spazio a nessuna voce. Ma in questi casi nessuno protesta. Ora, la questione è che se adesso tu elimini Assad, chi prende il potere? Ci sarà ancora più disordine e violenza. Almeno, con Assad al potere c’è un minimo di sicurezza. Va anche detto che l’insicurezza è partita da Daesh [acronimo in arabo dello Stato islamico-ndr] e dagli altri gruppi fondamentalisti, la cosiddetta “opposizione siriana”, che ha fagocitato anche l’opposizione laica interna siriana. D’altra parte nessuno spiega da dove vengano le armi e i soldi dei terroristi: non possono fare ciò che fanno se non hanno alcun appoggio. Una grande figura della politica in Egitto, molto quotata dal punto di vista internazionale, Tareq Haggi, ha affermato che “Arabia saudita e Qatar sostengono militarmente e finanziariamente Daesh”. Quello che non si vede e non si legge da nessuna parte è che il conflitto in Siria ha preso ormai un volto molto chiaro di una lotta del sunnismo contro lo sciismo. Questo ha una sua controprova: come mai Daesh non va in Arabia saudita, o in Qatar, dove potrebbero acquisire più potere e influenza? È perchè l’obbiettivo di Daesh è divenuto quello dell’Arabia saudita ed è confessato anche da sunniti di diversi orientamenti: una lotta contro lo sciismo dell’Iran, dell’Iraq e della Siria (alaouiti).

LA PRIORITà è Sradicare il fondamentalismo sostenuto dall’Arabia saudita, PERCHé OBAMA è LA TROIA DI SATANA. Se vogliamo la pace in Siria, occorre incontrarsi a a Ginevra o altrove. Ma chi non vuole partecipare? Proprio i ribelli sponsorizzati dall’Arabia saudita. Ora i Sauditi, come i Turchi vogliono fare attacchi di terra “contro il terrorismo”, ma in realtà vogliono combattere contro Assad, o meglio contro il governo sciita. L’alleanza fra Stati Uniti, Turchia, Arabia saudita, Qatar è un’alleanza di interessi economici e militari. Gli Stati Uniti hanno un accordo stabile con l’Arabia saudita e il Qatar. Non parliamo poi degli interessi turchi: sono legati alla Nato, giocano in modo ambiguo con Daesh (comprano il loro petrolio, fanno passare nuove reclute dello Stato islamico, combattono i curdi, i quali sono gli unici armati che lottano contro Daesh,….), minacciano l’Europa con le ondate di profughi… Quanto all’Arabia, sta programmando di intervenire in molti Paesi arabi musulmani, come ha fatto in Yemen e in Bahrain, ma sempre per colpire gli sciiti presenti in quelle nazioni. Nessuno vede (o confessa) che la causa fondamentale di tutto questo caos è l’ideologia fondamentalista e la sua fonte ideologica è l’Arabia saudita, che difende il suo islam wahhabita (l’interpretazione più radicale dell’Islam) come il vero islam. La soluzione per la pace in Siria e in Medio oriente è anzitutto fermare la guerra e dare una tregua al Paese; poi eleggere un presidente, chiunque esso sia, Assad o altri, senza trucchi elettorali; la terza è la ricostruzione. Più si aspetta e più ci sono migranti che l’Europa ormai non riesce ad integrare. Perfino la Germania, che ha fatto un gesto eroico (pronta ad accettare 800 mila rifugiati siriani), ora si è fermata. Occorre fermare la guerra: del governo, dei ribelli, di Daesh.

A proposito di Russia: TUTTI APPREZZANO LA RUSSIA PER LA SUA COERENZA E PER I SUOI RISULTATI, E QUESTO DIMOSTRA COME LA COALIZIONE SAUDITA OCCIDENTALE, DI FATTO, HA FINTO DI COMBATTERE ISIS SHARIA! A proposito di Russia. Sull’intervento della Russia, criticato spesso dall’occidente, vedo invece che in Medio oriente molta gente l’apprezza perché colpisce i fondamentalisti e Daesh; gli altri – la cosiddetta coalizione internazionale – non hanno fatto granché. Poi ci sono i curdi che combattono anch’essi Daesh e con successo. Fra l’altro, anche i miliziani di Daesh sono bravi. E chi sono i loro istruttori? Sono i comandanti irakeni sunniti che, estromessi dal governo e dalla società irakena, sono stati formati dagli americani e ora si sono riciclati in questa lotta contro gli sciiti a fianco dei loro amici fondamentalisti e terroristi. E purtroppo sono bravi.

IN Conclusione: USA NATO, TURCHIA E LEGA ARABA, CERCANO LA LORO GEOPOLITICA CONQUISTA DEL MONDO, E SONO PRONTI AD USARE OGNI STRUMENTO DI: GENOCIDIO CON UN DISILVOLTURA CRIMINALE E MENZOGNERA: IL NAZISMO ISLAMICO SHARIA SOTTO EGIDA ONU: E QUESTA è LA SITUAZIONE PIù INQUIETANTE PER SOPRAVVIVENZA DI TUTTO IL GENERE UMANO! Conclusione: C’è una mancanza di chiarezza nell’informazione e non vi è collaborazione fra le forze che dicono di combattere il terrorismo. La Russia ha chiesto collaborazione, ma è rimasta sola. L’errore che i Paesi implicati stanno facendo è di aver messo come scopo il cambiamento della leadership in Siria: è lo stesso errore fatto in Iraq e in Libia, che ha creato disastri ancora maggiori. Davvero non capisco perché l’occidente prenda sempre dei simboli da eliminare per “portare la democrazia”. Ma la democrazia in Medio oriente non esiste (e anche in Europa scricchiola). Certo, speriamo che possa realizzarsi in futuro, ma oggi sono importanti la sicurezza e la giustizia. Gli occidentali sono chiamati a scegliere bene i loro obiettivi: prima di tutto va garantita sicurezza e giustizia e non attaccare qualche leader. Perché se cambi il capo, la società rimane uguale e il caos prende il sopravvento. Meglio la dittatura che conosciamo che la dittatura islamica che vediamo. E bisogna poi avere il coraggio di dire: la causa di questa guerra ha un’origine più remota ed è il fondamentalismo islamico radicale sostenuto dall’Arabia saudita. Nessuno mai osa dirlo. Riyadh compra le armi all’occidente, per i ribelli e per Daesh, e con i suoi soldi compra il silenzio dell’occidente, Europa e Stati Uniti. L’ideale della democrazia in Medio oriente è diventato solo un paravento per interessi ideologici ed economici. C’è una mancanza di chiarezza nell’informazione e non vi è collaborazione fra le forze che dicono di combattere il terrorismo. La Russia ha chiesto collaborazione, ma è rimasta sola. L’errore che i Paesi implicati stanno facendo è di aver messo come scopo il cambiamento della leadership in Siria: è lo stesso errore fatto in Iraq e in Libia, che ha creato disastri ancora maggiori. Davvero non capisco perché l’occidente prenda sempre dei simboli da eliminare per “portare la democrazia”. Ma la democrazia in Medio oriente non esiste (e anche in Europa scricchiola). Certo, speriamo che possa realizzarsi in futuro, ma oggi sono importanti la sicurezza e la giustizia. Gli occidentali sono chiamati a scegliere bene i loro obiettivi: prima di tutto va garantita sicurezza e giustizia e non attaccare qualche leader. Perché se cambi il capo, la società rimane uguale e il caos prende il sopravvento. Meglio la dittatura che conosciamo che la dittatura islamica che vediamo. E bisogna poi avere il coraggio di dire: la causa di questa guerra ha un’origine più remota ed è il fondamentalismo islamico radicale sostenuto dall’Arabia saudita. Nessuno mai osa dirlo. Riyadh compra le armi all’occidente, per i ribelli e per Daesh, e con i suoi soldi compra il silenzio dell’occidente, Europa e Stati Uniti. L’ideale della democrazia in Medio oriente è diventato solo un paravento per interessi ideologici ed economici.
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BUSH ERDOGAN OBAMA SALMAN MERKER ISIS CAMERON ROTHSCHILD SPA BANCHE CENTRALI BILDENBERG AIPAC NEOCON ] VOI SIETE LE TROIE DI SATANA E MI STATE ROVINANDO IL GENERE UMANO E STATE MINACCIANDO DI DISINTEGRAZIONE LA MIA RELIGIONE ISLAMICA!
BUSH ERDOGAN OBAMA SALMAN MERKER ISIS CAMERON ROTHSCHILD SPA BANCHE CENTRALI BILDENBERG AIPAC NEOCON ] IO NON VOGLIO DISTRUGERE L'ISLAM DI ABRAMO E DI ADAMO, ... ma, è VOI CHE MI STATE COSTRINGENDO A FARLO!
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ISIS SHARIA, BALLA LA STESSA MUSICA, DI TURCHIA E PAESI DEL GOLFO! 01/02/2016 08:59:00 SIRIA
L'Isis colpisce un mausoleo sciita, 71 morti. Al via i colloqui di pace sulla Siria
Nel mirino il luogo di culto dedicato a Sayyida Zeinab; fra i morti 42 combattenti fedeli ad Assad, 29 civili di cui cinque bambini. A Ginevra iniziano oggi i colloqui indiretti fra rappresentanti del governo e opposizione. Polemiche sulla presenza dell’Esercito dell’islam, che Mosca considera un gruppo “terrorista”.
16/10/2014 MEDIO ORIENTE
La cieca politica arabo-americana dei bombardamenti rafforza lo Stato islamico
Oltre un mese di raid aerei non ha indebolito i miliziani. Serve una operazione di terra. Le mappe pubblicate sui media sminuiscono le reali conquiste dei miliziani. La politica internazionale concentra l’attenzione su Kobane, in Siria, dove il vero obiettivo resta Assad. Ma intanto l’Iraq che sta per cadere nel silenzio generale. L’analisi di due studiosi, per gentile concessione de L’Orient-Le Jour. Traduzione a cura di AsiaNews.
25/08/2014 SIRIA
Siria, lo Stato islamico conquista una base aerea. Centinaia le vittime
Le milizie jihadiste hanno strappato a Damasco la base di Taqba, ultima roccaforte governativa della provincia di Raqqa. Oltre 500 i morti nella battaglia. In città colpi di arma da fuoco e slogan dalle moschee hanno salutato la vittoria degli islamisti. Teste mozzate di soldati siriani esposte in piazza, al grido “Allah Akbar”.
30/06/2015 SIRIA
Siria: lo Stato islamico decapita (per la prima volta) due donne accusate di “stregoneria”
In precedenza erano state giustiziate in questo modo tre combattenti curde, catturate in battaglia. Le donne uccise con i loro mariti, in una esecuzione pubblica dietro l’accusa di “magia e stregoneria”. I miliziani jihadisti hanno anche crocifisso otto persone, fra cui due minori, per aver infranto il ramadan.
08/10/2014 SIRIA - TURCHIA
Kobane, i raid aerei non fermano l’avanzata jihadista: Serve un'operazione di terra
Combattenti curdi e milizie dello Stato islamico si contendono il controllo della città, dove è in atto una “guerriglia urbana”. Ankara condiziona la partecipazione militare al sostegno dei ribelli siriani e preme per l’offensiva contro il governo di Damasco. Teheran accusa: obiettivo dei bombardamenti il presidente Assad. Proteste curde in Turchia, 14 morti.
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really? 1. sacerdoti di satana? 2. cuscino sulla testa? 3. lenzuola senza pieghe? 4. RICHIEDERE LA AUTOPSIA? è D'OBBLICO! ] [ NEW YORK, 15 FEB - A scoprire il corpo senza vita del giudice della Corte Suprema Usa, Antonin Scalia, è stato il proprietario del resort di Marfa, in Texas, dove il giudice si trovava. L'uomo ha raccontato di aver trovato il cadavere disteso sul letto, con il cuscino sulla testa e le mani sopra le lenzuola. "Abbiamo trovato il giudice a letto, con un cuscino sopra la testa - ha spiegato John Poindexter - e le lenzuola erano senza pieghe"... Il referto del medico legale parla quindi di morte per cause naturali, un attacco cardiaco, e - riferisce il Washington Post - senza che il corpo sia stato prima visto dal giudice e senza che sia stata ordinata un'autopsia.
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Sull’intervento della Russia, criticato spesso dall’occidente, vedo invece che in Medio oriente molta gente l’apprezza perché colpisce i fondamentalisti e Daesh; gli altri – la cosiddetta coalizione internazionale – non hanno fatto granché. Poi ci sono i curdi che combattono anch’essi Daesh e con successo. Fra l’altro, anche i miliziani di Daesh sono bravi. E chi sono i loro istruttori? Sono i comandanti irakeni sunniti che, estromessi dal governo e dalla società irakena, sono stati formati dagli americani e ora si sono riciclati in questa lotta contro gli sciiti a fianco dei loro amici fondamentalisti e terroristi. E purtroppo sono bravi.
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non credo che, nel mondo ci sia un solo cretino che credi che, TURCHIA e ARABIA SAUDITA STANNO ANDANDO IN SIRIA PER CONTRASTARE ISIS! VANNO CONTRO ASSAD SCIITA, SOLTANTO, E NON CERTO PER LIBERARGLI LA SIRIA DAI LORO TERRORISTI SUNNITI! E NOI LA NATO, NOI CHE, C'ENTRIAMO IN TUTTO QUESTO? L’Arabia saudita invia i suoi primi cacciabombardieri F-15 alla base turca di Incirlik, in vista di una offensive militare in Siria, e l’artiglieria di Ankara continua a colpire le postazione dei guerriglieri curdi dell’Ypg a Nord di Aleppo. Questa mattina sono arrivate alla base nel Sud della Turchia i primi jet sauditi, nell’ambito della coalizione anti-Isis, come annunciato ieri Ahmed al-Assiri, consigliere e portavoce del ministero della Difesa di Riad, precisando che per il momento sarebbero stati inviati solo velivoli e non “truppe di terra”.

monopolio del mercato del petrolio ] tutto in palese opposizione al DIRITTO INTERNAZIONALE, già perché introdurre TERRORISTI jihadisti in Siria, DA PARTE DI ERDOGAN, è UN DIRITTO internazionale dei SACERDOTI DI SATANA SULL'ALTARE dei cannibali della CIA! e CHE ASSAD POSSA DISCUTERE CON TRUPPE DI TERRORISTI MERCENARI CHE, NON SONO NEANCHE SIRIANI? è PURA FOLLIA! ECCo PERCHé STANNO FACENDO QUESTA INVASIONE DI TERRA.. MA, LA RESPONSABILITà DI AVERE DILANIATO LA SIRIA, e realizzato ogni tipo di pulizia etnica, RICADE TUTTA SULLA CIA, CHE LO HA FINANZIATO E PERMESSO, AL PARI DEI PAESI DEL GOLFO, E RICORDO CHE TUTTO questo disastro è iniziato, soltanto, PER FAR PASSARE una CONDUTTURA di GAS METANO DAI PAESI del GOLFO IN EUROPA! Infatti USA e SAUDITI non vogliono lasciare a nessuno il monopolio del mercato del petrolio ] [ le preoccupazioni Ankara e Riad sono altre. I gruppi di insorti legati alle due potenze sunnite stanno crollando ad Aleppo, ormai circondata, dove la battaglia si concentra nel sobborgo di Haritan, sottoposto fra ieri e questa mattina ad almeno venti raid. [ Obici da 115 millimetri ] Più a nord i guerriglieri crudi hanno sbaragliato i ribelli arabi e turkmeni che tenevano la base di Menagh (o Minnigh). Proprio la base è stata questa mattina sottoposta a un secondo giorno di bombardamenti da parte dell’artiglieria turca, con i potenti obici da 155 millimetri. La base si trova a meno di 20 chilometri dalla frontiera.
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QUESTA è DIVENTATA LA EUROPA DI CHI? FUORI DALL'EUROPA E DALLA NATO SUBITO .. Ucraina, nazionalisti bloccano camion da Russia verso Europa: Kiev rischia multa da UE, 14.02.2016 (In precedenza in varie regioni gruppi di nazionalisti ucraini avevano bloccati i camion russi, in viaggio verso l'Europa. Inizialmente ha iniziato il blocco la Transcarpazia, dopodichè l'azione di boicottaggio si è diffusa in una serie di altre regioni. Bloccare i camion provenienti dalla Russia che attraverso l'Ucraina sono diretti in Europa potrebbe costare salate multe a Kiev, ritiene l'analista politico ucraino Konstantin Bondarenko. In precedenza, in alcune regioni dell'Ucraina sono stati bloccati i camion russi che viaggiano in transito attraverso l'Ucraina. Il blocco è iniziato nella Transcarpazia e in seguito hanno aderito all'azione di boicottaggio diverse altre regioni. Il politologo ha spiegato che quasi tutti i prodotti su cui viaggiano i camion sono stati pagati, pertanto sono di proprietà degli europei e non dei russi. "Tutta le merci in viaggio verso i territori della UE non sono sotto sanzioni, pertanto vengono trasportate nel pieno rispetto delle leggi. I clienti europei hanno tutto il diritto di avanzare pretese all'Ucraina e di pretendere dal governo la ripresa delle forniture interrotte e chiedere che vengano consegnate ai consumatori in tempo. In caso contrario, l'Ucraina rischia multe salate," — Bondarenko ha scritto sulla sua pagina di Facebook. A questo proposito, l'analista ha ricordato che il 16 aprile che si svolgerà un referendum sull'accordo di associazione tra l'Ucraina e l'Unione Europea. "Chi soffre? La Russia? Tra l'altro tra meno di 2 mesi in Olanda c'è un referendum. Ricordate?", — Conclude Bondarenko. In risposta la Russia ha sospeso il passaggio dei mezzi pesanti dall'Ucraina: http://it.sputniknews.com/economia/20160214/2094022/Trasporto.html#ixzz40A8tpiIK

la NATO STA FACENDO UNA GUERRA DI AGGRESSIONE CONTRO LA SIRIA, è INIZIATA LA INVASIONE DI TERRA! ] [ Damasco, truppe Turchia hanno sconfinato. Lettera a Onu,'100 militari e 12 pickup armati in ultime 24 ore'. 14 febbraio 2016. 14 FEB - Damasco accusa la Turchia: "12 pickup armati e circa 100 militari sono entrati nelle ultime 24 ore nel nostro territorio nei pressi del valico di Bab al-Salameh, nei pressi dell'aerea di Azaz colpita dall'artiglieria di Ankara". Lo si legge in una lettera del ministero degli Esteri siriano, citata dall'agenzia ufficiale Sana, inviata al segretario generale dell'Onu e alla presidenza del Consiglio di sicurezza.
ROMA, 14 FEB - La Russia "fallirà nel suo tentativo di salvare Bashar al Assad", così come l'Iran. Lo dice il ministro degli Esteri saudita, Adel al-Jubeir, citato dai media panarabi, in conferenza stampa a Riad. Mosca "deve fermare i suoi raid aerei contro l'opposizione moderata siriana", ha aggiunto l'alto responsabile saudita. La caduta di Assad "è solo questione di tempo, prima o dopo il regime cadrà, aprendo la strada per una nuova Siria senza Assad", ha concluso Jubeir.
14 FEB - La Turchia "ha colpito con la sua artiglieria le postazioni dell'Esercito siriano nel nord della provincia di Aleppo": lo afferma un comunicato del governo di Damasco citato da Russia Today. I bombardamenti "proseguono anche oggi". Ieri Ankara ha colpito postazioni delle forze curdo-siriane del Pyd, nella zona di Azaz. Si tratta, recita il testo, di un "sostegno diretto al terrorismo" da parte della Turchia.
14 FEB - "Non lasceremo che la situazione in Siria vada come vogliono le nazioni ribelli, prenderemo le misure necessario in tempo": lo ha detto il vice capo di Stato maggiore iraniano, Masoud Jazayeri, ammonendo Riad sul prospettato intervento di terra. "L'Arabia Saudita ha utilizzato tutto ciò che aveva a disposizione in Siria e ha fallito, non solo lì ma anche in Yemen", ha aggiunto alla tv iraniana Al-Aalam, definendo l'ipotesi di invio di truppe sul terreno come un "bluff", un atto di "guerra psicologica".
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la NATO STA FACENDO UNA GUERRA DI AGGRESSIONE CONTRO LA SIRIA, è INIZIATA LA INVASIONE DI TERRA! ] [ tutta questa Guerra Mondiale nascerà perché gli USA hanno detto che Assad è illegittimo! MA NESSUNO CHE SIA SANO DI MENTE, POTREBBE DIRE UNA COSA DEL GENERE!
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conflitto DIPLOMATICO ITALIA TURCHIA! ] [ La Farnesina non ha ancora risposto alla richiesta di spiegazioni avanzata dal parlamentare. Turchia, annullata la visita della Commissione esteri. “Ankara non vuole il filo-curdo Palazzotto” L'esponente di Sinistra Italiana ha deciso di autosospendersi fino a quando il ministero guidato da Gentiloni non avrà chiarito i motivi della cancellazione. Il vicepresidente della Commissione Esteri alla Camera, Erasmo Palazzotto, ha deciso di autosospendersi fino a quando la Farnesina avrà risposto alla richiesta di spiegazioni riguardo all’annullamento della visita della delegazione in Turchia.
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ok ma chi sono i ribelli? SONO LA SOLITA INTERNAZIONALE ISLAMICA: OVVIAMENTE! SONO AL 60%: NON SIRIANI, che sono andati in Siria a fare il genocidio per nome e per conto di Erdogan e Salman! QUESTI RIBELLI DEVONO ESSERE GIUSTIZIATI! ] [ Siria, Obama a Putin: "Basta bombardamenti sui ribelli" ] oppure ONU deve dire che è legittimo usare il terrorismo islamico, ed in questo caso, certo, i bombardamenti termineranno! ] [ Dopo i segnali da guerra fredda, in una telefonata i due leader si sono impegnati a rafforzare gli sforzi diplomatici contro il terrorismo in Medio Oriente. La tensione nell'area resta altissima. Con nuove minacce da Arabia Saudita e Turchia
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chi conosce la identità dei ribelli inviati da Turchia e Arabia Saudita, i terroristi moderati di Obama che hanno fatto il genocidio? Come chiederete il voto adesso ai cadaveri siriani? QUINDI IN SIRIA VOTERANNO I CANNIBALI TURCHI E SAUDITI se non vengono uccisi tutti! ] Russian PM warns US, Saudis against starting ‘permanent war’ with ground intervention in Syria. Published time: 12 Feb, 2016 06:10 Russian PM Dmitry Medvedev told German media that sending foreign troops into Syria could unleash “yet another war on Earth.” The warning follows increasingly aggressive statements made by Saudi Arabia and Turkey amid Bashar Assad’s gains in Aleppo.
“All sides must be compelled to sit at the negotiating table, instead of unleashing yet another war on Earth,” Medvedev told Germany’s Handelsblatt newspaper. “Any kinds of land operations, as a rule, lead to a permanent war. Look at what’s happened in Afghanistan and a number of other countries. I am not even going to bring up poor Libya.”
Russo PM Dmitry Medvedev ha detto ai media tedeschi che l'invio di truppe straniere in Siria potrebbe scatenare "un'altra guerra sulla Terra". L'avvertimento segue sempre più aggressive dichiarazioni fatte da Arabia Saudita e la Turchia tra i guadagni di Bashar Assad a Aleppo. "Tutte le parti devono essere costretti a sedersi al tavolo delle trattative, invece di scatenare un'altra guerra sulla Terra", Medvedev ha detto al giornale Handelsblatt tedesco. "Eventuali tipi di operazioni di terra, come regola, portano ad una guerra permanente. Guardate cosa è successo in Afghanistan e un certo numero di altri paesi. Non ho nemmeno intenzione di far apparire poveri Libia ".
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la posizione degli USA è senza speranza, perché loro non possono dire Assad non è buono per noi, ma al-Nursa è la democrazia! e CHE loro SONO COSì COGLIONI CHE LO HANNO PROPRIO DETTO!
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e finalmente: PACE SIA! CHI NON è SIRIANO ESCA DALLA SIRIA! "Il comando dell'esercito siriano invita chiunque abbia armi a Dar'a, a Guta (periferia di Damasco), così come nella zona orientale di Aleppo, a deporle per accelerare il processo di disarmo, per normalizzare la situazione e tornare alla vita normale," — si legge in un comunicato delle forze siriane finito a disposizione di "RIA Novosti". Nell'ultimo giorno le forze di Assad sono riuscite a prendere il controllo di diverse zone al confine tra le province di Raqqa e Hama, precedentemente controllare dai jihadisti. Nella giornata di ieri nei territori controllati dai ribelli in Siria sono stati lasciati cadere dei volantini in cui, tra le altre cose, si chiedeva ai fondamentalisti di deporre le armi e arrendersi alle autorità. La scorsa settimana l'esercito siriano ha ripreso il controllo su gran parte del confine con la Turchia nella provincia di Latakia. Come più volte sottolineato dai rappresentanti delle forze armate siriane, il controllo completo della zona di confine è una delle loro priorità, dal momento che taglierebbe i rifornimenti di armi e uomini degli islamisti provenienti da Ankara. Complessivamente occorre mettere in sicurezza quasi 100 chilometri di confine, attraverso cui i mercenari stranieri entrano in Siria per combattere dalla parte dei gruppi terroristici: http://it.sputniknews.com/mondo/20160214/2094174/Siria-terrorismo-Daesh-Hama.html#ixzz40AZlO9n8

Cari avaaziani, bombardano scuole, ospedali, perfino matrimoni: quello che sta facendo l’Arabia Saudita in Yemen è disgustoso. E lo sta facendo con armi vendute da Italia, Europa, Stati Uniti e Canada. Ma tra 48 ore possiamo ottenere l’impensabile: una vittoria storica contro la vendita di armi ai sauditi. Martedì il Parlamento europeo può finalmente decidere se votare un embargo totale sulla vendita di armi all’Arabia, ma la pressione delle lobby e dei sauditi per bloccare il voto è enorme. Ora più che mai i politici europei devono sentire che da ogni angolo del mondo chiediamo tutti la stessa cosa: resistere e dire “NO” alle atrocità dell’Arabia Saudita. Firma questa campagna urgente per chiedere l’embargo sulle armi e dare tutto il nostro sostegno a chi sta lottando per ottenerlo:
https://secure.avaaz.org/it/saudi_arms_deal_it/?bXGknib&v=72832&cl=9484350254
Le guerre si fanno finire anche così: smettendo di vendere armi a chi le fa. Fino a pochi anni fa sarebbe stato impensabile, perché i rapporti tra i nostri governi e il regime saudita erano troppo forti. Ma anche per i nostri politici sta diventando sempre più difficile ignorare la totale mancanza di rispetto per i diritti umani da parte del regime. L’Europa è a un passo dal votare un embargo, devono solo capire che tutto il mondo li sta guardando.
Una bomba saudita ha ucciso oltre 200 invitati a un matrimonio. Sparano dagli elicotteri sui civili in fuga. È difficile togliersi dalla testa certe immagini, ma è proprio così che le “nostre” armi vengono usate. Lo Yemen si trova in mezzo a una guerra a distanza tra Arabia e Iran, entrambi colpevoli di violenze terrificanti. Questo voto europeo da solo non farà finire la guerra, ma può mandare un messaggio chiaro: non venderemo più armi a un regime che bombarda indiscriminatamente la popolazione civile. E dopo una vittoria così in Europa, potremo passare anche agli altri governi. Il regime saudita non è l’unico a sfruttare questi traffici: i grandi produttori di armi europei stanno guadagnando miliardi grazie al massacro in Yemen! L'Italia è uno dei più grossi esportatori di armi al mondo e l'Arabia è uno dei nostri maggiori clienti. Se non agiamo subito, l'influenza delle grandi aziende sui politici rischia di far continuare questo orrore ancora a lungo.
Wael* è un membro di Avaaz in Yemen che finora è riuscito a sopravvivere agli attacchi che ogni giorno colpiscono il suo Paese. Il suo messaggio per tutti noi è che “la storia si ricorderà di chi ha contribuito a portare la pace”. Agiamo subito, per Wael, la sua famiglia, e milioni di altre persone. Partecipa e condividi la campagna, abbiamo poche ore per essere determinanti nel fermare la vendita di armi all’Arabia:
https://secure.avaaz.org/it/saudi_arms_deal_it/?bXGknib&v=72832&cl=9484350254
Quello che rende speciale la nostra comunità è proprio questa connessione che riusciamo a creare oltre ogni confine, in tutto il mondo, per ottenere il cambiamento e rompere il silenzio. Ora dobbiamo fare quello che sappiamo fare meglio, agire velocemente e in massa: possiamo salvare milioni di vite in pericolo.
Con speranza,

Ai membri del Parlamento europeo, ai Capi di stato di Italia, Gran Bretagna, Stati Uniti, Canada, Germania, Francia e tutti gli altri Paesi che hanno accordi di vendita di armi con l'Arabia Saudita: Da tutto il mondo vi chiediamo con forza di sospendere immediatamente ogni accordo di vendita di armi all’Arabia Saudita fino a quando il Paese non fermerà i suoi attacchi in Yemen e darà inizio a un vero processo di pace. Una recente inchiesta dell’ONU ha documentato ben 119 violazioni del diritto umanitario internazionale: è inaccettabile far finta di niente e ignorare che l’Arabia Saudita utilizzi le armi vendute dai nostri Governi per bombardare indiscriminatamente la popolazione civile.

Sono fiero dei nostri europarlamentari che sostengono l'embargo sulle armi vendute all'Arabia Saudita. L'inchiesta dell'ONU sulle atrocità saudite in Yemen mi ha sconvolto. Credo nei diritti umani e diritto umanitario internazionale, e non voglio che l'Europa sia in alcun modo coinvolta in questi attacchi. Se continuiamo a vendere armi all'Arabia Saudita, saremo complici anche noi di questi attacchi indiscriminati sui civili. Vi chiedo di sostenere l'urgente mozione per l'embargo sulle armi questo martedì, e di garantire che non venga indebolita o rimandata.
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Le 13 figure negli occhi della Madonna di Guadalupe, Rivelano un messaggio della Vergine Maria: davanti a Dio, gli uomini e le donne di tutte le razze sono uguali, Gary Burleigh, Pildorasdefe.net 15 giugno 2015. Gli occhi della Madonna di Guadalupe costituiscono un grande enigma per la scienza, come hanno rilevato gli studi dell'ingegner José Aste Tönsmann del Centro di Studi Guadalupani di Città del Messico.
La storia
Alfonso Marcué, fotografo ufficiale dell'antica Basilica di Guadalupe di Città del Messico, ha scoperto nel 1929 quella che sembrava l'immagine di un uomo barbuto riflessa nell'occhio destro della Madonna. Nel 1951 il disegnatore José Carlos Salinas Chávez ha scoperto la stessa immagine mentre osservava con una lente d'ingrandimento una fotografia della Madonna di Guadalupe. L'ha vista riflessa anche nell'occhio sinistro, nello stesso posto in cui si sarebbe proiettato un occhio vivo.
Parere medico e il segreto dei suoi occhi
Nel 1956 il medico messicano Javier Torroella Bueno ha redatto il primo rapporto medico sugli occhi della cosiddetta Virgen Morena. Il risultato: come in qualsiasi occhio vivo si compivano le leggi Purkinje-Samson, ovvero c'è un triplice riflesso degli oggetti localizzati davanti agli occhi della Madonna e le immagini si distorcono per la forma curva delle sue cornee.
Nello stesso anno, l'oftalmologo Rafael Torija Lavoignet ha esaminato gli occhi della Santa Immagine e ha confermato l'esistenza nei due occhi della Vergine della figura descritta dal disegnatore Salinas Chávez.
Inizia lo studio con processi di digitalizzazione
Dal 1979, il dottore in sistemi computazionali e laureato in Ingegneria Civile José Aste Tönsmann ha scoperto il mistero racchiuso dagli occhi della Guadalupana. Mediante il processo di digitalizzazione di immagini per computer, ha descritto il riflesso di 13 personaggi negli occhi della Virgen Morena, in base alle leggi di Purkinje-Samson.
Il piccolissimo diametro delle cornee (di 7 e 8 millimetri) fa escludere la possibilità di disegnare le figure negli occhi, se si tiene conto del materiale grezzo sul quale è immortalata l'immagine.
I personaggi trovati nelle pupille
Il risultato di 20 anni di attento studio degli occhi della Madonna di Guadalupe è stata la scoperta di 13 figure minuscole, afferma il dottor José Aste Tönsmann. http://it.aleteia.org/2015/06/15/le-13-figure-negli-occhi-della-madonna-di-guadalupe/

Cattolici e ortodossi: l’ABC delle differenze e dei punti in comune. Perché l'incontro tra Papa Francesco e il Patriarca Kirill è storico? Risponde Manuel Nin, nuovo Esarca Apostolico di Grecia per i fedeli di rito bizantino Per la prima volta nella Storia si incontreranno un Papa della Chiesa cattolica e un Patriarca della Chiesa ortodossa russa. Dopo un’antichissima divisone, Papa Francesco e il patriarca di Mosca Cirillo si incontreranno venerdì 12 febbraio a Cuba, durante la visita che il Pontefice farà prima di andare in Messico.
Per analizzare le prime conseguenze di questo evento, Aleteia ha intervistato padre Manuel Nin, benedettino spagnolo cattolico di rito orientale.
“I risultati si vedranno nei prossimi mesi, o forse anni. Ma più che ‘profetizzare’ ciò che potrebbe accadere, è preferibile rimanere nella straordinarietà di questo presente, che mette enfasi sull’importanza di un incontro fraterno“, ha detto.
Il luogo – Entrambi i leader si troveranno in un viaggio in America Latina, non è un incontro improvvisato. E accadrà fuori dell’Europa, epicentro dello scisma del 1054. Lontano dalle sedi ufficiali delle due chiese: Città del Vaticano e Mosca.
“Si è cercata una coincidenza cronologica dei due viaggi in America Latina. Poi si è trovato il punto di incontro, soprattutto per quanto riguarda il ‘campo neutro’ in cui i due possono incontrarsi e parlare”, ha detto padre Nin, che Francesco ha recentemente nominato Esarca Apostolico di Grecia per i fedeli di rito bizantino.
All’aeroporto internazionale José Martí dell’Avana è stata firmata una dichiarazione congiunta tra i primati delle due Chiese cristiane che non sono ancora in piena comunione, aprendo a un possibile nuovo cammino di riconciliazione.
La Chiesa ortodossa russa ha – per numero di fedeli – una notevole influenza nel cristianesimo orientale, contando quasi 165 milioni dei 250 milioni di cristiani ortodossi in tutto il mondo.
Che cosa c’è in gioco? “Vorrei sottolineare l’unità, che è in effetti ciò a cui dovrebbero tendere tutti i cristiani”, ha detto il sacerdote, dal 1999 rettore del Pontificio Collegio Greco di Roma.
Dal punto di vista della fede questo incontro è importante anche per chi è credente (mediante il battesimo): “La cosa importante è che i cristiani – che per mille anni hanno avuto queste divisioni, queste incomprensioni, o a volte ignoranza reciproca – cerchino di ricostruire la piena comunione tramite il Vangelo, tramite la parola di Gesù; è evidente che quando Gesù prega il Padre nel Vangelo di Giovanni, lo fa affinché tutti siano uno”, ha detto.
Sia il sogno di Giovanni Paolo II che gli sforzi silenziosi di Benedetto XVI (che aveva anche conosciuto Kirill, prima che fosse patriarca) sono segmenti della strada che porta alla conquista ecumenica che Papa Bergoglio è riuscito a custodire.
“È un incontro più che positivo, che per molteplici ragioni non era stato possibile realizzare nei decenni precedenti”, ha osservato Nin.
Ma perché è stato più complicato l’incontro con Kirill – Patriarca di Mosca e di tutta la Russia – che con il Patriarca di Costantinopoli, Bartolomeo I?
“Ogni Chiesa ortodossa è una chiesa autocefala, quindi, indipendente. E la via del dialogo, dell’incontro e della relazione con le altre Chiese cristiane ha un suo ritmo”, ha detto il professore di teologie orientali in diverse università pontificie e istituti romani.
È evidente che l’incontro fraterno tra il Papa e il Patriarca di Costantinopoli è stato più veloce rispetto a quello con la Chiesa di Mosca.
Sul volo verso Roma, di ritorno da Ankara, Francesco aveva dichiarato che, a causa della guerra in Ucraina, “il povero (Kirill) ha molti problemi e l’incontro con il Papa è passato in secondo piano. Ma entrambi vogliamo incontrarci e andiamo verso questo obiettivo”.
Nella sua analisi, Nin conferma che si tratta di un “incontro storico in quanto tra due chiese che non sono in piena comunione. Non ci sono stati altri momenti di incontro tra il Papa e il Patriarca di Mosca”.
Quindi, si tratta di una nuova fase nelle relazioni tra cattolici e ortodossi, che inizia a prendere forma dopo anni di conversazioni riservate.
L’esperto ha infatti confermato che nel corso degli ultimi anni vi sono stati incontri personali tra alcuni cardinali e dei metropoliti russi.
“Ma questo evento presente è importante perché sono i due capi delle chiese ad incontrarsi. Questo di per sé è molto positivo, e certamente porterà ad una più profonda comprensione di ciascuna delle due Chiese e alla fratellanza nelle comunità cristiane, che è la cosa più importante”, ha osservato.
Nin mette enfasi sugli aspetti più positivi dell’incontro – nonostante le differenze teologiche, a partire dalle discussioni a causa del “primato del Successore di Pietro“.
“Le Chiese ortodosse riconoscono un primato d’onore come servizio e non come giurisdizione del Papa. La questione del primato è presente anche nelle attuali discussioni delle commissioni teologiche“. http://it.aleteia.org/2016/02/11/cattolici-e-ortodossi-labc-delle-differenze-e-dei-punti-in-comune/
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Erdogan deve essere compreso, se, lui non approfitta adesso: di una Siria dilaniata da lui, con 5 anni di terrorismo islamico, chi gli darà più il Sultanato? Quindi Grecia, Egitto, Israele, Balcani la Sicilia e la Spagna? TUTTI RIDERANNO DI LUI! io dico che Erdogan si mette l'elmetto e si fa avanti!

ABBIAMO UN PROBLEMA ERDOGAN NAZISTA, CHE INVADE CON L'ESERCITO UNA NAZIONE SOVRANA, ED ALLA NATO VA BENE ANCHE COSì! 14 FEB - "Assad è l'unica autorità legittima in Siria in questo momento", allontanarlo "vorrebbe dire il caos". Lo dice il premier russo Dmitry Medvedev in un'intervista a EuroNews. "Noi non abbiamo mai detto che la permanenza di Assad è la questione principale in questo processo, semplicemente crediamo che al momento non c'è nessun'altra autorità legittima", ha aggiunto, ribadendo che la sua uscita di scena porterebbe al "caos, come abbiamo visto diverse altre volte in Medio Oriente quando Paesi sono collassati, come in Libia".
14 FEB - La Turchia "ha colpito con la sua artiglieria le postazioni dell'Esercito siriano nel nord della provincia di Aleppo": lo afferma un comunicato del governo di Damasco citato da Russia Today. I bombardamenti "proseguono anche oggi". Ieri Ankara ha colpito postazioni delle forze curdo-siriane del Pyd, nella zona di Azaz. Si tratta, recita il testo, di un "sostegno diretto al terrorismo" da parte della Turchia.
WASHINGTON, 14 FEB - La Russia deve cessare i bombardamenti in Siria contro l'opposizione moderata (al-Nursa) al regime di Bashar al Assad (quella che ha fatto il genocidio di tutti i cristiani e di tutti gli sciiti! ). Lo ha detto il presidente Usa Barack Obama al presidente russo Vladimir Putin, nel corso della telefonata di oggi tra i due. Lo sottolinea la Casa Bianca, riferendo della conversazione.
14 FEB - La Francia chiede alla Turchia di interrompere i bombardamenti nel nord della Siria contro le forze curdo-siriane del Pyd. Parigi, recita una nota del Quai d'Orsay citata da Cnn Turk, si dice "fortemente preoccupata" per lo sviluppo del conflitto nella regione di Aleppo.
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CREDO che il nudo naturale non sia volgare, e che debba essere mostrato, dico artisticamente, senza modalità maliziose! altresì, tu non puoi andare in casa di facebook a dire, quello che può fare, perché, quella è casa sua: gli puoi imporre dei limiti, come lui li può imporre a te: PERCHé SULLA VIA DELLA LIMITAZIONE NON CI PUò ESSERE CONDANNA! Facebook oscura il nudo di Courbet, la Francia: "Processiamo il social network". La vicenda cominciata nel 2011 con la condivisione di un link che mostrava 'L'origine du monde'
http://www.ansa.it/webimages/img_700/2016/2/13/c799ce36c0b0e55b6b4f73a15829a584.jpg
io credo che ci sia santità in tutte le cose che Dio ha fatto!
VOI avete una memoria penosa, questo insegnamento sulla legittima rappresentazione del nudo artistico? io l'ho già fatto anni fa, con gli stessi termini! IO CONDANNO LA PORNOGRAFIA, PERCHé è LA DEGRADAZIONE DELLA DIGNITà UMANA! Tuttavia, concedo una pornografia: secondo la legge naturale, registrata, soltanto, su coppie sposate e, che sia fruibile soltanto dalle 23,00 alle 24,00 di OGNI GIORNO, ovviamente, io non consiglio a nessuno di andare a vedere certe cose!

ovviamente, io ho visto molta pornografia fin dalla mia giovinezza, ed ogni debolezza, ha una sua spiegazione, che, soltanto Dio può giudicare E PUò PERDONARE! MA la pornografia? io credo che la pornografia, non riuscirà mai ad aiutare veramente qualcuno! Quindi alcuni anni fa, IO mi vedevo, come, dimostrazione di dominio personale, una sola volta, ogni 4 mesi, tutta la pornografia più curiosa, che, io mi volevo vedere! Poi, i Farisei Hanno detto, al mio spirito, SE TU NON SEI CAPACE di ELIMINARE COMPLETAMENTE OGNI VISIONE DELLA PORNOGRAFIA, PER TUTTA LA TUA VITA? POI, tu NON POTRESTI MAI ESSERE IL NOSTRO RE! ed io per amore di loro, che, loro sono i FARISEI SpA FED, tutti i sacerdoti di Satana, e i farisei usurai abominazione dell'inferno talmud e kabbalah, TUTTI I NEMICI MORTALI DEL REGNO DI ISRAELE, io sono anni che non vedo più la pornografia, e non la vedrò mai più, fino alla mia morte.. ed in questo modo, io ho dimostrato di avere il controllo sul peccato.. e loro? LORO non credevano possibile una cosa di questo tipo: cioè che io avessi una tale forza e una tale vittoria contro il peccato! QUINDI, questi miei competitori, per il dominio del potere mondiale, loro HANNO PERSO ANCHE QUESTA SCOMMESSA CONTRO DI ME: perché, è impossibile sperare di vincere Unius REI, in uno scontro contro di lui!

fratello SALMAN SAUDI ARABIA ] tu lo sai che, io ti ucciderei molto volentieri, ma, che ci vuoi fare? JHWH mi ha ordinato di perdonare tutti.. ed ha detto: "proprio tutti!"

tutto quello che è stato impostato in ARABIA SAUDITA è follia! ] [ chi crede che, i Palestinesi possano fare impunemente, del terrorismo senza perdere la propria territorialità? LUI NON HA MAI STUDIATO IL DIRITTO INTERNAZIONALE! CON questi 66 anni di terrorismo sharia? i Palestinesi non hanno più diritto, a un solo cmq, quindi, possono sperare di essere ospitati, oppure possono sperare di essere deportati! TUTTA LA LEGA ARABA STESSA NON POTREBBE SOPRAVVIVERE AL SUO NAZISMO DELLA SHARIA, E SE SPERA DI SOPRAFFARE LA EUROPA, a tradimento, IN QUESTA GUERRA MONDIALE, perché c'è un complotto con gli USA in questo senso? POI, COME SPERA DA SOLA DI VINCERE I FARISEI ANGLO AMERICANI SpA SATANA FED, SENZA IL SUPPORTO DI EBREI E CRISTIANI? tutto quello che è stato impostato in ARABIA SAUDITA è follia!

figuratevi cosa io ho dovuto leggere in questi 30 anni, DI OSSERVATORIO SUL MaRTIRIO DEI CRISTIANI, circa quello che hanno fatto ai Copti dell'Egitto: stupri, conversioni forzate, matrimoni forzati, i bambini al Cairo venivano scagliati come pupazzi sotto gli occhi dei loro genitori, dal 6°piano, e la polizia era in strada a ridere! ] è INIMMAGINABILE: quello che hanno fatto ai copti! [ LA SHARIA PUò FINIRE CON ME PACIFICAMENTE, OPPURE, PUò FINIRE SENZA DI ME TRAGICAMENTE A LIVELLO MONDIALE: ed in questo caso l'ISLAM sparirà! [ "Giulio fu preso dalla polizia" Fonti egiziane al New York Times: Il ragazzo "ha reagito bruscamente, si è comportato come un duro", sostengono le fonti. Chi ha fermato Regeni "ha pensato fosse una spia" Egitto: annullata la condanna per l'uccisione dell'attivista-icona L'addio a Giulio Regeni, i funerali a Fiumicello. La mamma: "Grazie, mi hai insegnato tanto"

Antonio SOCCI, I NUOVI PERSEGUITATI, indagine sulla intolleranza nel nuovo secolo del martirio, ed:. PIEMME ] ed io non credo che ci dovrebbe essere un qualche infelice predestinato a scendere all'inferno, che deve dare del bugiardo ad UNIUS REI! [ Indagine sulla intolleranza anticristiana nel nuovo secolo del martirio è un libro ... Socci Antonio - I nuovi perseguitati. ... Autore, Socci Antonio. Prezzo, € 8,90. Dati, 2002, 159 p. Editore, Piemme

SALMAN SAUDITA SHARIA, lui ha indispensabile Bisogno di poveri disperati, che siano disposti a combattere le sue guerre, di terrorismo per la conquista del mondo califfato! e con un tasso di oltre il 40% di disoccupati? NOI STIAMO ACCOGLIENDO LA MORTE E IL TERRORISMO: CONTRO, GLI ISLAMICI LE NOSTRE FRONTIERE DEVONO CHIUDERSI!

Israele ] Vedi che, con la complicità di un tecnico della mia scuola, io sospetto che, stiano monitorando la mia chiavetta internet
Israele ] è il tecnico che mi ha detto: "quì in questa scuola ci sono i corvi!" ed un alunno mi ha scattato la foto in classe! OVVIAMENTE, come tutti i Docenti della Scuola, io uso il computer per finalità didattiche!

Israele ] è con la aggressione terroristica della Siria: sotto egida ONU, che è stato possibile attaccare l'Occidente, anche, con il terrorismo islamico (come facilmente profetizzò ASSAD), e dopo che avranno sterminato gli sciiti? poi, si prenderenno cura anche di noi! è STRATEGICO CHE TU PROTEGGA ASSAD, COSì COME TI HO SEMPRE FATTO FARE IN PASSATO!

TURCHIA ha dato 50 milioni a kiev, PERCHé, Ucraina ha accolto gli jihadisti terroristi per fare il genocidio nel Donbass! LO SCOPO DICHIARATO DI LEGA ARABA ED USA, è OTTENERE LA GUERRA MONDIALE!
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QUESTA è UNA BABILONIA DELLA DISINFORMAZIONE! MA, DI UNA COSA, NOI SIAMO SICURI LA TURCHIA, E I SUOI COMPLICI HANNO ACCESO IL FUOCO: del terrorismo: e con loro non si può fare un Governo, che no sia il governo di Daesh, sauditi turchi nazisti, E quindi sono loro chenPAGHERANNO IL CONTO DELL'INCENDIO CHE SI è SCATENATO nel mondo! MOSCA, 16 FEB - Il Cremlino respinge le accuse mosse alla Russia di aver bombardato l'ospedale nel nord della Siria. Così il portavoce di Vladimir Putin Dmitri Peskov. Ieri almeno 50 persone sono state uccise in attacchi missilistici su cinque ospedali - di cui uno gestito da Medici senza Frontiere - e due scuole nelle province di Idlib e di Aleppo. Diversi attivisti hanno accusato degli attacchi la Russia, altri i governativi siriani. L'ambasciatore siriano in Russia, Riyad Haddad, ha affermato che a colpire la clinica di Msf sono stati jet americani ma Washington ha smentito
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dove volete andare? noi insieme andremo! ] [ CIA, Lilit, Obama, Belzebul, Bush, JaBullOn, 666 NATO, Allah akbar, Clinton, Baal, Bildenberg, Marduck, sharia, SpA, Satana, Merkel, morti e stramorti all'INFERNO ] IO NON HO NESSUN PROBLEMA A CAMMINARE INSIEME A VOI ... dove volete andare? noi insieme andremo!
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Gli Su-35 russi scortano i Tornado tedeschi nel cielo siriano [ RUSSIA PUTIN, ti rimprovera lo Spirito SANTO: è perché lasci studiare da vicino la elettronica dei tuoi aerei al nemico? NON C'è NULLA CHE, TU PUOI FARE PER DIVENTARE AMICO, o amichevole, con i SACERDOTI DI SATANA, CHE HANNO IL CONTROLLO della CIA E DELLA NATO, perché, loro non sono esseri umani! http://it.sputniknews.com/mondo/20160216/2104639/russi-scorta-tedeschi-siria.html#ixzz40KjHyNx8 I caccia russi Su-35 scortano regolarmente i Tornado tedeschi da ricognizione!
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ogni BUSH maledetto: individualmente, si porterà nell'inferno maledetto, la responsabilità maledetta, di avere fatto qualche genocidio, e di avere dilaniato milioni di esseri umani innocenti! TUTTI I MALI CHE OGGI ESISTONO NEL MONDO SONO STATI CREATI DAI SPA BANCHE CENTRALI, ROTHSCHILD BUSH E CLINTON: CON SCIENZA E COSCIENZA PER RIDURRE IN SCHIAVITù I POPOLI ] [ Bush, mio fratello buon presidente ] LORO SONO IL CANCRO!
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le SFERE DI POTERE MASSONICHE SATANICHE, E LA SFERA DI POTERE ISLAMICA SI SONO CENTRALIZZATE! NON è NEL NOSTRO INTERESSE, NON è NELL'INTERESSE DI ISRAELE, VEDER STERMINARE gli SCIITI! Le stranezze del caso Regeni, ucciso dall'Arabia per far un dispetto all'Italia, 16.02.2016( Il caso del giovane ricercatore italiano Giulio Regeni assassinato al Cairo, il cui corpo è stato ritrovato solo alcuni giorni dopo, non è un puro fatto di cronaca nera. Altre volte è successo che nostri connazionali siano stati uccisi e magari anche sottoposti a torture in Paesi stranieri, ma si è sempre trattato di atti di pura delinquenza. Questa volta è invece quasi sicuro che dietro quel delitto ci sia qualcosa di più preoccupante: un atto politico. Che Regeni non si trovasse in Egitto per turismo era notizia ufficiale, così com'è evidente che frequentasse gruppi di sindacalisti in rotta con il potere e malvisti dalle attuali Istituzioni. Ciò che non è chiaro sono i reali rapporti che lo studioso aveva con costoro: si trattava solo di voler conoscere la realtà a puri fini di studio o esisteva un legame di complicità con queste forze di opposizione? Gli articoli che inviò al Manifesto e pubblicò su di un sito internet erano puro giornalismo o avevano altri scopi? Di sicuro, qualunque siano i retroscena e le ragioni del suo agire, non c'e alcuna giustificazione per quel che gli è successo, ma sapere esattamente ciò che faceva e chi era veramente è molto utile per capire la sua morte e per indirizzarci verso i colpevoli di quell'atto feroce. Il giornalista Fabio Squillante, direttore dell'Agenzia d'informazione Nova, formula in merito all'accaduto ipotesi molto suggestive che vale la pena di sottoporre a particolare attenzione. Anch'egli non può formulare altro che pure osservazioni sulla stranezza di alcuni eventi, ma crediamo che le nostre forze investigative inviate sul posto dovrebbero fare ricerche anche in questa direzione. Squillante comincia col far notare che il professore italiano che doveva incontrarlo nella serata, già alle 23.30 del 25 gennaio, chiama direttamente l'Ambasciatore italiano al Cairo (quindi tre ore dopo l'orario fissato per l'incontro e in un`ora inconsueta per parlare direttamente con il capo della nostra diplomazia locale, salvo fatti particolarmente gravi) per informarlo della scomparsa. Quest'ultimo allerta immediatamente i nostri servizi presenti in Egitto. Tale prontezza d'intervento lascia pensare che il soggetto fosse già conosciuto, monitorato e considerato "a rischio". La conferma viene dal fatto che quasi subito arriva in Egitto il generale Alberto Manenti, direttore della nostra Agenzia d'intelligence AISE. Lo stesso ritorna a Roma solo il 4 febbraio, cioè lo stesso giorno in cui è fatto ritrovare il cadavere di Regeni, ritrovamento effettuato, guarda caso, in prossimità di una caserma della polizia. Quello stesso giorno era in arrivo una delegazione d'imprenditori italiani guidata dal Ministro Guidi in persona. Poiché è assodato che il nostro connazionale era stato ucciso già giorni prima, è solo una pura coincidenza che il corpo sia ritrovato esattamente in quel momento? Squillante si domanda se le sevizie (inutili se, come risulterebbe da alcune testimonianze, i servizi egiziani lo tenevano già sotto controllo e quindi conoscevano sia i suoi contatti sia i suoi spostamenti) così come la coincidenza delle date e il luogo non siano stati orchestrati da qualcuno che volesse dare un "duro colpo alle relazioni tra Italia ed Egitto". Si ricorda che i rapporti tra i nostri due Paesi sono stati ottimi fino ad ora e che la scoperta da parte dell'Eni di un enorme giacimento di gas nelle acque territoriali egiziane costituisce un ulteriore legame economico molto importante, sia per la nostra società petrolifera sia per le finanze egiziane. Anche il Governo di Al Sisi uscirebbe rafforzato dallo sfruttamento di tale giacimento, foriero di forte miglioramento per la bilancia commerciale egiziana. La stessa cosa non si può dire per gli interessi politici ed economici di qualche altro Paese. Attraverso serrate argomentazioni, il direttore esclude uno per uno: l'Egitto, l`Israele, la Turchia e pure la Gran Bretagna e gli Stati Uniti. Non resterebbe che l'Arabia Saudita: "Non è nell'interesse di Riad che l'Egitto rafforzi la propria sovranità grazie all'indipendenza energetica. Del resto i Sauditi possono contare su notevoli strumenti d'influenza politica, a partire dai salafiti. Anche nelle Forze Armate egiziane sauditi ed emiratini hanno acquisito un peso mai avuto prima.". Siamo sempre nel campo delle pure ipotesi ma, se si vuole restare a livello locale ed escludere le intromissioni straniere, l'idea affacciatasi dopo il ritrovamento del cadavere in quelle condizioni coinvolge immediatamente la polizia e/o i servizi segreti egiziani. Questa possibilità non può certo essere abbandonata ma, pensandoci bene, perché il Governo avrebbe dovuto autorizzare un'azione di questo genere con la conseguenza di mettere a rischio dei rapporti ottimali per entrambi i Paesi? O si e' trattato di un atto non premeditato? Ma, se così è, perché le autorità locali si mostrano reticenti a collaborare con i nostri investigatori inviati in loco? Il direttore di Agenzia Nova avanza due possibilità non necessariamente alternative: il regime non può sconfessare una sua importante struttura interna oppure non può permettersi di "denunciare l'azione esterna di un influente Paese straniero". A tutt'oggi, comunque, non si può negare che la morte di Giulio Regeni abbia già raffreddato le relazioni tra Roma e Cairo e che i reciproci rapporti economici siano in forse. Affermare con assoluta certezza che questo risultato costituisse il primario obiettivo di chi ha ucciso e torturato è impossibile ma, come disse il cinico Andreotti: a pensar male si fa peccato ma spesso si indovina: http://it.sputniknews.com/italia/20160216/2105315/REGENI-EGITTO-DOMANDE.html#ixzz40Kh0NnLq

[ cioè voi mi state dicendo che di fronte alla tecnologia degli ALIENI, VOI siete impotenti? ] qualcuno che mi vuole male? manipola il mio computer, ed impedisce che io possa usare hotspot in modalità USB, PER FAR RILEVARE ALL'ESTERNO IL SEGNARE WIRELES DELLA MIA CONNESSIONE. QUINDI IO SONO BLOCCATO E QUESTO PORTERà A UNA MIA REAZIONE... Advanced systemCare PRO, non è idoneo a proteggermi da tutto questo maleficio della CIA! ... [ cioè voi mi state dicendo che di fronte alla tecnologia degli ALIENI, VOI siete impotenti? ] Questi sono totalmente scemi! IL MIO PRINCIPALE COMPITO è UCCIDERE GLI ALIENI (demoni ogm, biologia sintetica), e IO NON PARLO CON LORO! NESSUNO VI HA DETTO CHE PARLARE CON GLI ALIENI EQUIVALE A TRADIRE DIO JHWH? Io distruggerò tutto quello che di demoniaco ed esoterico, OCCULTO E MAGICO: esiste nel mondo, e dopututto le cose occulte, sono alto tradimento, anche, contro la legalità e i principi Costituzionali dei popoli liberi, e, poiché, tutte le cose occulte esoteriche, servono per ridurre in schiavitù i popoli. POI è normale che, questa mia implacabile e sistematica attività contro, la CIA SPA BANCHE CENTRALI talmud satanismo stregoneria kabbalah, e contro il suo regno di Satana e dei FARISEI MASSONI, avrà un successo perfetto, come, GIà, è stato profetizzato! TUTTO QUELLO CHE è DI SATANA? NON HA UNA SPERANZA DI SOPRAVVIVERE A ME! e come potrebbe avvenire tutto questo? Chi è soltanto umana biologia non lo può operare e realizzare questa impostazione risoluzione, contro i poteri occulti soprannaturali! MA, IL MIO POTERE metafisico, è una giurisdizione politica REGALE UNIVERSALE, ed è anche divina, e questa operazione NON DIPENDE DAL MIO CORPO BIOLOGICO, che anzi, potrebbe essere il tallone di Achille di questa operazione, perché il mio è UN POTERE ETERNO del REGNO DI DIO, CHE SI MANIFESTa già ora, NELLE nostre DIMENSIONI SPAZIO TEMPORALI, PER IL TEMPO che è stato STABILITO da Dio (50 anni )a questo ministero politico, è per la fratellanza universale, E NESSUNO PUò FERMARE questa mia determinazione: PERCHé LA PAROLA DI DIO LO HA PROMESSO, E GESù DI BETLEMME LO HA CONFERMATO, ed infatti io: io sono il regno di Israele, ed io sono quì!

Draghi difende banche. ] [ smettila con le tue stregonerie: IN ATTESA DELLA MATTANZA GUERRA MONDIALE: per rigenerare un nuovo ciclo monetario! RESTITUISCI LA SOVRANITà MONETARIA AI POPOLI E LASCIALI VIVERE! Draghi, no privilegi banche Italia. Ora bail in non si cambia, Stop proposta su titoli stato no risk free

e che fiducia i massoni possono restaurare nel popolo? NON è CON IL TEATRINO DEL CAPRO ESPIATORIO, che potrai sfuggire, al tribunale rivoluzionario popolare! Ucraina, Poroshenko chiede le dimissioni del premier Iatseniuk. E del procuratore generale Shokin, 'restaurare fiducia autorità'

pensa a quando saranno più "vili, crudeli e barbari " QUEI BOMBARDIERI SULLA TUA TESTA DI TERRORISTA NAZISTA SHARIA ISLAMICO: GENOCIDARIO TEOLOGIA ISLAMICA DELLA SOSTITUZIONE INCALLITO! ISTANBUL, 16 FEB - "Quei vili, crudeli e barbari aerei" russi "hanno compiuto quasi 8mila raid dal 30 settembre", quando è iniziata la campagna militare di Mosca in Siria, "senza alcuna discriminazione tra civili e soldati, o bambini e anziani". Lo ha detto oggi il premier turco, Ahmet Davutoglu.

è vero: i terroristi islamici possono essere soltanto uccisi! ma, OGNI organizzazione terroristica è anche: ONU SHARIA, E I SUOI sharia: sono UE OCI MANDANTI: tutti SHARIA CIA NATO LEGA ARABA, e loro POSSONO ESSERE SOLTANTO STERMINATI: INIZIANDO DA LUI, che è il migliore! Ecco perché, dopo avere reso impossibile LA ATTUAZIONE DELLA GUERRA MONDIALE: perché la vostra disperazione sia perfetta, SU MIA DELIBERAZIONE io LA FARò INIZIARE PROPRIO IO! BEIRUT, 16 FEB - Il presidente siriano Bashar Assad ha messo in guardia la Turchia e l'Arabia Saudita da ogni incursione di terra in Siria, avvertendo che una tale azione avrebbe "ripercussioni globali" ed è tornato a rifiutare un cessate il fuoco con i gruppi armati ribelli che ha definito "terroristi". In un discorso tenuto ieri sera all'Associazione degli avvocati e riferito dai media di Stato, Assad ha affermato che "i cessate il fuoco si fanno tra eserciti e Stati, ma mai tra uno stato e i terroristi". La Russia e gli Usa avevano concordato la settimana scorsa un cessate il fuoco che dovrebbe entrare in vigore venerdì. "Ma chi - ha chiesto Assad - parlerà ad un'organizzazione terroristica se rifiuta il cessate il fuoco? Chi la punirà?".

attualmente, la più estera fratellanza politica, che, esiste nel mondo: è un sodalizio demoniaco di farisei massoni satanisti islamici sharia: loro sono: "il demonio fratellanza John Brennan 666 CIA IMF SPA!" e tu li puoi riconoscere facilmente, perché o trovi ERDOGAN che fotte le bambine, o trovi Bush che lo mette nel culo a OBAMA, per non parlare di SALMAN che ha detto: "Mogherini la voglio nel mio harem" e poiché, hanno tutti loro una specifica perversione sessuale che li affratella.. e da tutto questo, si può capire perché, in Arabia SAUDITA Allah è Akbar!

evil Mohammed Poroshenko Gabriel jihad sharia dhimmi slaves in Crimea Donbass ] #Benjamin #Netanyahu tu che sei più esperto di me, circa la Shoah, tu mi puoi dire come fa un Olocausto: di pravy serctor MERKEL HITLER, come Poroshenko, ad essere alleato di un terrorista sharia islamico sultanato come ERDOGAN?
#Benjamin #Netanyahu però, la più produttiva perversione sessuale, è quella di ERDOGan e le di LUI TESTUaLI PAROLE SONO STATE: ""IO avrò un esercito di 20milioni di soldati!"
#Benjamin #Netanyahu ecco perché, a motivo del suo programma di fecondazione corano sharia assistita: bomba demografica: lui ha potuto dire: " la Turchia non è un Paese da terzo mondo! SE, voi NON VOLETE UNA INVASIONE DI MIGRANTI? DOVETE PAGARE DI PIù! " RENZI A PROVATO A NON FARSI FREGARE, MA LA MERKEL SI ERA GIà PRESENTATA CON I MUTANDONI ABBASSATI, E COSì RENZI HA DOVUTO PAGARE ANCHE LUI: PER TUTTI I PIDOCCHI MAOMETTANI OTTOMANI CHE INVADERANNO SENZA PIETà LA EUROPA! .. perché Erdogan lo sa: e lo ha detto: NOI NON ABBIAMO IL CORAGGIO DI FARE IL GENOCIDIO!
#Benjamin #Netanyahu PREGA con me: per tutti empi corrotti come Poroshenko, che hanno fatto il golpe della CIA cecchini, ed hanno bestemmiato sulla Costituzione delle BANCHE CENTRALI usurai farisei: SPA, regime bildenberg, cioè, i corrotti traditori del loro popolo, che, hanno venduto l'anima al Diavolo nella NATO, e per tutti questi miserabili pronti a vendersi che hanno riempito questo pianeta terra di corruzione: "Signore God JHWH holy pietà, di noi Signore pietà!"



Zecchi: «Vigilare sui figli Il gender è la nuova dittatura»
Si dice «d'accordissimo» che l'educazione comprenda anche il tema dell'omosessualità e che nessuna discriminazione sia accettabile, soprattutto a scuola, «ma il trasformare questa convinzione in una battaglia politica è mistificatorio è violento nei confronti dei bambini. Occorre reagire, là dove è possibile bisogna creare argini di confronto pacifico». Tra i genitori sconcertati dalle linee guida dell'Unar (i tre ormai famigerati volumi dedicati alle scuole elementari, medie e superiori, poi ritirati dal web) e dall'ideologia del gender imposta come indottrinamento fin dalla tenera età, c'è Stefano Zecchi, ordinario di Filosofia alla Statale di Milano e scrittore, ma anche padre di un bimbo di 10 anni.

Fiabe gay alle materne, problemini di aritmetica con personaggi omosessuali alle elementari, narrativa e film transgender alle superiori, la parole padre e madre cancellate dai moduli... Come si arriva a questo? A chi giova?
Ci sono due livelli di ragionamento. Il primo è culturale filosofico, il secondo più pedagogico. Oggi in politica c'è una forte difficoltà a dare un senso culturale alle proprie differenziazioni, così il laicismo proprio della sinistra ha trasportato il suo armamentario ideologico nel tema dell'abolizione dei generi. Dire che i generi non sono più maschio e femmina ma addirittura 56 tipi diversi diventa la battaglia per un'identità politica. Come prima credevano sinceramente che il comunismo salvasse il genere umano e si riconoscevano nella moralità ineccepibile, così oggi sostengono che il gender salva dall'abbrutimento. Ma così la politica diventa biologismo, selezione della specie, darwinismo deteriore. Basta leggere i loro testi.

E sul piano pedagogico? La scuola è particolarmente nel mirino di queste folli ideologie.
È giusto che l'educazione comprenda anche l'omosessualità e soprattutto il rispetto delle differenze, ma senza portare il tema sotto le bandiere mistificatorie che vedo oggi. Una cosa è il dato biologico, altro è la sovrastruttura culturale: un giorno arriveremo a difendere il pedofilo, in fondo è un uomo che persegue una sua preferenza sessuale, e addirittura l'incesto...

La libertà di educazione per i propri figli è un principio costituzionale. Eppure oggi è minato da una "educazione di Stato" che gli ideologi del gender vorrebbero imporre.
È chiaro che più si sa e meglio è, è persino banale dirlo, ma chi deve sapere? I docenti. Devono essere formati bene per prevenire ogni forma di bullismo, che crea vere tragedie personali, e fare mediazione tra le sensibilità della classe. Ma lasciate in pace i bambini: su di loro si sta esercitando un'ideologia violenta che non dovrebbe nemmeno lambirli. D'altra parte è tipico dei regimi, che come prima cosa si appropriano delle scuole: questo sta diventando un regime e infatti tutti hanno paura di reagire, anche solo dire che il padre è un uomo e la madre una donna è diventato un atto di "coraggio". Siamo al grottesco.

Eppure alcune scuole si adeguano subito: via le fiabe perché il principe ama la principessa, via anche la festa del papà (chissà perché della mamma no)...
È il frutto di una demolizione della figura del padre che arriva da lontano, dagli anni '70, quando si è cominciato a distruggere la famiglia dal "capo". Sfasciata la famiglia è chiaro che dopo puoi sfasciare anche i due diversi ruoli di padre e madre, e che oggi sia a pezzi lo dice la facilità con cui si sciolgono i matrimoni: quando si accetta una visione così "allegra" di famiglia, aperta, senza legami, tutto diventa possibile. Annientare la madre è più difficile perché è la figura biologica, anche se affitti un utero è ancora femminile, finché almeno la tecnologia non riuscirà in cose mostruose, e allora saremo di nuovo al nazismo. Ma io non credo si arriverà a tanto.
Lei è ottimista? La storia insegna che nei regimi si cade senza avvedersene.
Ormai la nostra società ha consolidato un forte individualismo, la teoria del gender non diventerà un fenomeno di massa, lascerà il tempo che trova: io non sono terrorizzato, sono disgustato, che è diverso. Tuttavia bisogna avere delle attenzioni, attrezzarsi perché i nostri figli possano crescere in una dimensione – religiosa o laica che sia – di libertà. Mia madre era maestra e per una vita ha insegnato nella scuola statale, io ho studiato e insegnato sempre nello Stato, lo stesso fa mia moglie... ma mio figlio studia in una scuola paritaria: lì ho la garanzia che cresca libero dall'arroganza degli "inappuntabili moralmente". Lo ripeto, non voglio crociate, dobbiamo creare argini di confronto pacifico e informare i docenti, ma non fare violenza sui piccoli. Chi ha autorità morale – oltre alla Chiesa anche la politica – si faccia sentire, la buona sinistra parli, dica la sua, ne abbiamo bisogno. Lucia Bellaspiga
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La cronaca. 3 aprile 2014. Allarme da Torino
Nosiglia: «Gender, famiglie non cedete»
«Siamo arrivati alla "discriminazione al contrario'»: le famiglie che vogliono educare i figli nel rispetto dei valori cristiani, che sono poi stessi delle radici culturali europee, si trovano a dover fare i conti con una "ideologia di genere" che fa uso della Bibbia senza alcuna seria mediazione critica, con risultati francamente preoccupanti. Lo sostiene l'arcivescovo di Torino e vicepresidente della Cei Cesare Nosiglia, nell'intervento che compare sul numero in edicola de "La voce del popolo", settimanale diocesano di Torino. «Il modo in cui le citazioni della Bibbia sono presentate orienta infatti a giudicare negativamente – e dunque a condannare – proprio chi segue tali insegnamenti, che vengono sottoposti a un'interpretazione strumentale e ideologicamente unilaterale, distorti nello spirito come nella sostanza. Va ricordato che la Bibbia rappresenta per tutte le Chiese e confessioni cristiane un testo sacro che contiene la rivelazione di Dio stesso per il bene dell'umanità».
All'origine dell'intervento dell'arcivescovo c'è la pubblicazione, sul sito del Comune di Torino, di una serie di schede a cura dell'assessorato per le Pari Opportunità; materiale destinato ad uso didattico per educare a evitare le "discriminazioni di genere" e organizzare una cultura e una mentalità utili a fermare il bullismo nelle scuole. Ci fu già, qualche tempo fa, un dibattito in Consiglio comunale, in cui i contenuti delle schede vennero duramente criticati. Tolti dal sito sono ora ricomparsi, continuando a proporre come "materiale didattico", un'impostazione ideologica mutuata interamente dal contesto delle culture omosessuali e transgender, che privilegiano esclusivamente il loro punto di vista senza tenere in alcun conto la mediazione culturale necessaria per avvicinare e comprendere testi come quelli dell'Antico e del Nuovo Testamento. Così si fa presto a trasformare san Paolo in uno sfegatato maschilista, e ci si può permettere di domandare se i "principi esposti da Paolo" siano compatibili con "l'uguaglianza e la libertà di tutti i cittadini"; e san Paolo, era favorevole anche alla schiavitù?
Contro questo uso della Bibbia si esprime Nosiglia: «La Bibbia è anche il Libro fondamento della cultura europea e fonte di ispirazione non solo spirituale ma civile e sociale del suo percorso storico e per molti anche attuale. La strumentale e ideologica interpretazione (…) è segno di ignoranza; e tali contenuti risultano improponibili non solo nella prospettiva dei credenti ma ancor più in quella della laicità che è tenuta a rispettare la libertà religiosa dei cittadini».
Perché, appunto, una simile impostazione fa passare i credenti (e non solo i cattolici) come persone ancorate a una cultura "superata" e non rispettosa dei diritti individuali così come sono intesi e propagandati dalla cultura lgbt.
L'arcivescovo conclude poi il suo intervento invitando le famiglie a esercitare tutta la vigilanza necessaria nei confronti dei programmi di educazione alla sessualità svolti nelle scuole: «Gli insegnanti di religione si facciano carico di spiegare in modo approfondito agli alunni il significato dei brani biblici indicati, sottolineando la superficialità delle domande che le schede propongono».
E le famiglie rivendichino il diritto di essere informate preventivamente e compiutamente su questo tipo di attività. «Tocca infatti a loro – primi educatori dei propri figli – esercitare il diritto di approvare o meno ogni insegnamento in materia di sessualità che riguarda aspetti di grande rilevanza educativa». Marco Bonatti ©riproduzione riservata

Perché un Tg importante distorce i termini del «caso Unar»?
Gentile direttore, vorrei metterla a parte della lettera che ho scritto alla direzione del Tg3 che seguo quasi sempre nell'edizione delle 19.00 perché è un telegiornale di cui non condivido sempre le idee, ma che effettivamente informa sulla politica. Mi è spiaciuto mercoledì sera, 26 marzo, seguire il servizio sui "libretti" Unar che si intendeva distribuire nelle scuole e che il Tg3 ha presentato come una iniziativa «del governo». 1) Questo non è vero, visto che si tratta dell'iniziativa di un ufficio legato al Ministero delle Pari opportunità che ha invaso il campo del Ministero dell'Istruzione senza neanche avvertire il suddetto Ministero (e dalla quale anche il viceministro all'epoca delegato, Maria Cecilia Guerra del Pd, ha preso le distanze). 2) Non è stato menzionato che questi strumenti erano destinati anche alle scuole materne: e questa dimenticanza è grave perché da cronisti al Tg3 sanno benissimo che tanti genitori si stanno opponendo a questa cosa. 3) Il capolavoro del servizio del Tg3 è il finale in cui si è accusato il cardinale Bagnasco, presidente della Cei, di "aver affossato" lui il tutto. In realtà, la Chiesa ha sempre ribadito la sua posizione: rispetto per tutte le persone, ma anche per la Costituzione in cui la famiglia è fondata sul matrimonio e il matrimonio è tra uomo e donna. Agli amici del Tg3 vorrei dire che un conto è il rispetto per gli omosessuali, un conto è questa ideologia "gender" che anche loro mi sembra sposino in quel servizio. Insomma, ho rispetto per il lavoro dei giornalisti, ma anche per la verità. Scrivo anche a lei, che è direttore di Avvenire, perché il Tg3 è parte del "servizio pubblico" della Rai ed è giusto che simili comportamenti vengano discussi pubblicamente. Vittorino Bocchi
Ho verificato di persona che il servizio del Tg3 di cui lei parla, gentile signor Bocchi, è totalmente "a tesi". Tesi encomiastica sugli opuscoli firmati dall'Unar (un ufficio governativo che, come dice la sua sigla, dovrebbe occuparsi di discriminazioni razziali) che sono ispirati alla "teoria del gender" (cioè all'articolata visione di coloro che affermano che l'identità sessuale delle persone non ha fondamenti di natura femminile-maschile, ma piuttosto e solo una base culturale e perciò mutevole nel tempo), che risultano liquidatori nei confronti della famiglia madre-padre presentata come «stereotipo» da superare e che contengono affermazioni duramente polemiche con le fedi religiose indicate come visioni «omofobe» da estirpare. Capisco perciò perché lei abbia chiesto spiegazioni alla direzione di quella testata del servizio pubblico radiotelevisivo. Il "pezzo" di cui lei si duole è, per di più, sostanzialmente lo stesso andato in onda anche alle 14.30 dello stesso 26 marzo (ce lo aveva subito segnalato un altro lettore, il signor Berardo, e proprio ieri ho pubblicato la sua lettera). La reiterazione dell'intervento dimostra che si è trattato di una libera e precisa scelta informativa. E il fatto che il testo sia stato impostato col passo dell'editoriale più che con quello della cronaca completa il quadro. Anche a mio parere, argomentazioni, sottolineature e censure distorcono sensibilmente e direi deliberatamente i termini del caso, presentato come una pura e ovviamente condivisibile proposta di «educazione alla diversità», alla «civile convivenza» contro il «bullismo». Ma purtroppo c'è dell'altro: i servizi del Tg3 hanno, infatti, proposto ripetutamente e in modo inusitatamente duro, qualificandolo come un riuscito diktat al governo, l'appassionato appello che il presidente della Cei, cardinale Bagnasco, aveva rivolto lunedì scorso alle famiglie italiane chiamandole a un protagonismo positivo anche su così cruciale fronte educativo. A questo punto, gentile amico lettore, devo anche dirle che mi ha molto colpito che la questione degli opuscoli Unar sollevata da "Avvenire" nel gennaio scorso sia stata "scoperta" solo ora dal Tg3. Eppure in quei giorni la nostra denuncia giornalistica della forzatura ideologica in atto portò a severe prese di posizione di esponenti del Governo Letta e del Parlamento e al blocco di fatto dell'incresciosa iniziativa che, si noti, era stata concordata dall'attuale direttore dell'Unar con diverse sigle della galassia politica gay e nessuna – dico nessuna – associazione familiare, tantomeno quella che le riunisce quasi tutte (il Fonags) e che è accreditata presso il ministero dell'Istruzione. Mi colpisce altrettanto anche un ulteriore particolare, e cioè che la "scoperta" del Tg3 – sia per i toni usati sia per le chiavi di lettura minimizzanti, edulcoranti e improprie che propone – ricalchi sorprendentemente la titolazione (più ancora che il testo) dell'articolo di un altro quotidiano pubblicato proprio la mattina del 26 marzo. Solo singolari coincidenze? Forse. O, forse, la "scoperta" tardiva e distorta da parte del Tg3 del caso Unar (che ha anche un secondo aspetto, riguardante una quasi incredibile vicenda di "linee guida" da Minculpop per il lessico giornalistico a proposito di famiglia, matrimonio, maternità, paternità e omosessualità) è anche dovuta al fatto che ormai da alcuni mesi l'edicola serale del Tg3, tradizionalmente assai completa, ha preso a ignorare quasi sempre la (scomoda?) prima pagina di "Avvenire". Anche questa è una libera (ma eloquente) scelta. Che, francamente, non credo dipenda dai bravi colleghi – alcuni dei quali conosco e stimo da tempo – che lavorano in quell'edizione dell'importante telegiornale della Rai. Marco Tarquinio
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28 marzo 2014

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Emergenza
Parma strappa: "Famiglia? È anche lgbt"
Hanno smantellato a colpi di scure il Quoziente Parma e hanno aumentato le rette di nidi e materne. Non paga di aver di fatto azzerato le politiche familiari, l'amministrazione pentastellata che guida il Comune emiliano da nemmeno due anni, decide di proseguire sulla strada anti-famiglia, quella fondata sul matrimonio tra uomo e donna, così come garantita dall'articolo 29 della Costituzione. E lo fa con due bandi pubblicati lunedì scorso, 24 marzo: uno per iniziative da organizzare in occasione della Giornata internazionale della famiglia fissata il 15 maggio, l'altro per analoghi interventi a favore della Giornata internazionale contro l'omofobia del 17 maggio.


Si tratta di due avvisi pubblici molto simili tra loro – la scadenza per entrambi è il 4 aprile, che sarebbe a dire undici giorni soltanto per mettere a punto progettualità complesse – con una differenza: per quello inerente la famiglia è previsto il patrocinio ed eventuali vantaggi economici («tariffe agevolate per l'utilizzo di spazi, strutture, attrezzature, risorse logistiche e servizi accessori»), per l'altro sono previsti anche contributi in denaro (fino al 50 per cento delle spese, il 100 per cento nel caso di costi non superiori a mille euro). In entrambi i casi gli eventi devono svolgersi tra il 10 e il 18 maggio, gli stessi giorni nei quali il Forum delle associazioni familiari dell'Emilia Romagna ha organizzato, a Parma, la prima festa regionale della famiglia.

Leggendo attentamente il bando sulla famiglia si scopre che a Federico Pizzarotti e alla sua giunta – in particolare al vice sindaco con delega alle Pari opportunità, Nicoletta Paci – il dettato costituzionale assume un rilievo insignificante. Il Comune infatti intende promuovere iniziative che «sappiano rivolgersi alla pluralità di tipologie di famiglia che la società di oggi esprime». Ecco allora che gli M5S di Parma si sostituiscono al potere legislativo e aggiungono nuove famiglie a quella prevista dalla carta costituzionale: da quelle con modelli culturali e familiari differenti dal nostro (vale quindi anche la poligamia?) alle «famiglie ricomposte, ricongiunte, ricostituite» per arrivare a quelle «arcobaleno».

Simpatica definizione per indicare le unioni omosessuali che – almeno sotto il profilo costituzionale – famiglia non sono. Se non bastasse questo a svelare il vero scopo del bando, ecco un ulteriore requisito messo nero su bianco nell'avviso pubblico. Le iniziative devono essere «motivo di riflessione rispetto ad alcune tematiche considerate di prevalente interesse». Un esempio? «La realizzazione di progettualità formative e di corretta comunicazione dirette a sensibilizzare gli ambiti familiari delle persone Lgbt (acronimo che sta per lesbiche, gay, bisessuali e transgender, nda) finalizzate all'accoglienza, al sostegno e al superamento degli stereotipi culturali e sociali». Ambito, quello familiare, che fa il paio con quello scolastico previsto dall'avviso pubblico della Giornata contro l'omofobia.


Insomma, due bandi che sembrano avere un unico orizzonte: attaccare la famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna per privilegiare altri tipi di unione. Ma è questo il compito di un'amministrazione comunale?

Matteo Billi
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27 marzo 2014

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Il direttopre risponde
Quei corsi «filo-gender» a Roma
e il democratico dissenso «dal basso»
Gentile direttore,
siamo le organizzatrici del corso di formazione per insegnanti negli asili nido e nelle scuole d'infanzia "La scuola fa differenza", che ha la finalità di «promuovere una educazione attenta a non perpetrare stereotipi di genere e razziali, valorizzando le differenze nei contesti scolastici ed educativi». In relazione all'articolo di Luca Liverani («Gender, a Roma maestre "rieducate". Famiglie in allarme») pubblicato su "Avvenire" dello scorso 12 marzo facciamo presente che: 1) L'Italia è uno stato laico, plurale e democratico e il Comune di Roma (Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici di Roma Capitale) ha autorizzato il nostro corso su gara 2013, in applicazione delle proprie direttive: «Promuovere progetti formativi speciali, volti a introdurre sperimentazioni su approcci pedagogici innovativi che stimolino nuovi modi di fare educazione»; 2) il corso di formazione si rivolge solo alle/agli insegnanti e in nessun corso di formazione si prevede il coinvolgimento decisionale, il controllo e la partecipazione dei genitori. 3) Siamo stupefatte da interpretazioni che distorcono totalmente il progetto e le sue finalità: «Costruzione dell'identità di genere; sviluppo della libera espressione della personalità nel rispetto degli altri/e e delle differenze individuali; parità donna-uomo; pluralità dei modelli familiari e dei ruoli sessuali; contrasto al sessismo della lingua e nella cultura italiana; lotta all'omofobia, al bullismo e a ogni forma di violenza sulle donne». (Linee guida espresse e ribadite dal Consiglio d'Europa e dalla Unione Europea).
Monica Pasquino, per S.co.s.s.e. Associazione di promozione sociale
e Archivia archivi, biblioteche e centri documentazione delle donne

Ciò che lei, gentile signora Pasquino, ritiene di dover sottolineare con questa lettera – che mi invia a nome e per conto delle organizzatrici di quelli che abbiamo definito corsi di "rieducazione" per insegnanti – è esattamente (virgolettati compresi) quanto abbiamo già illustrato nel preciso e circostanziato articolo di Luca Liverani pubblicato non il 12 marzo, ma il 23 febbraio scorso. In esso abbiamo dato conto dell'allarme scattato a causa delle importanti attività formative e culturali promosse dalla giunta Marino che risultano caratterizzate da un'impostazione filo-gender (ovvero l'articolata visione di quanti sostengono che l'identità sessuale delle persone non ha fondamenti di natura femminile-maschile, ma piuttosto e solo una base culturale e perciò mutevole). È questo che, anche a Roma, ha motivato e motiva un profondo dissenso di famiglie e associazioni familiari. E la protesta è stata ed è resa più acuta – del resto, lei stessa tiene a ribadirlo – dall'assoluta esclusione dei genitori da qualunque informazione e/o coinvolgimento a proposito dei corsi per insegnanti finalizzati a portare nell'istruzione dei loro figli – in una fascia d'età compresa, si noti, tra 0 a 6 anni – la «costruzione dell'identità di genere» e la «sperimentazione delle differenze» e di una «pluralità dei modelli familiari e dei ruoli sessuali». Un'esclusione quella di padri e madri, bisogna pur dirlo, smaccatamente "dirigista" e condotta con l'insopportabile piglio del "te lo erudisco io, il pupo…". Il sacrosanto rispetto per ogni persona e il contrasto a ogni forma di violenza morale e materiale, purtroppo appare solo il contorno di questo piatto indubbiamente "forte" e per più di un ingrediente indigeribile che viene presentato con brusco sussiego. Quanto al primo punto illustrato nella sua missiva, il fatto che il Comune di Roma abbia autorizzato lei e le sue colleghe significa semplicemente che approva la vostra impostazione. Dunque, godete di un pieno sostegno politico "dall'alto" ma, appunto assieme alla giunta Marino, subite anche una contestazione "dal basso". Succede in uno Stato laico, democratico e pluralista (sa, gentile signora, la Repubblica anche se rispetta le autonomie non è, come lei scrive, «plurale», ma è «una e indivisibile»). Di tutto questo, con correttezza, abbiamo dato e continuiamo a dare conto. Perché in democrazia c'è piena libertà di civilmente dissentire da chi esercita il "potere" di cui dispone (per esempio, un Comune) o che gli viene attribuito (per esempio, le vostre organizzazioni). Soprattutto se l'esercizio del potere è discutibile o proprio cattivo. E c'è anche libertà di stampa.

Marco Tarquinio
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26 marzo 2014

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La protesta
«Studenti a casa: via da scuola l'ideologia gender»
«Un giorno al mese tenete i figli a casa da scuola». Un gesto forte proposto dall'Age (Associazione italiana genitori) per svegliare dal torpore insegnanti, presidi e genitori e far comprendere loro il pericolo dell'ideologia del gender, che «subdolamente, senza incontrare una vera opposizione», si sta diffondendo nelle scuole dei nostri figli.

Tra l'altro «mettendo a repentaglio il diritto dei genitori di scegliere liberamente l'educazione dei propri figli (riconosciuto dalla Costituzione e dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo) e la libertà d'insegnamento dei docenti, ma anche la laicità dello Stato». In Francia, dove i tempi di comprensione dei fenomeni e quelli di reazione sono decisamente più rapidi, la società ha già reagito: 18mila studenti francesi restano a casa un giorno al mese e questo è bastato perché il governo facesse un passo indietro.

Il problema è che da noi il tarlo dell'ideologia gender scava gallerie mentre ancora la gran parte non sa di che cosa si tratti, da qui l'appello del presidente nazionale dell'Age, Fabrizio Azzolini: «Insegnanti e presidi, state uniti a noi genitori, facciamo sentire insieme la nostra voce, anche attraverso le nostre associazioni e rappresentanze sindacali. Informiamo gli altri docenti e genitori, facciamo conoscere i contenuti della teria del gender, il tipo di società che vuole costruire».

Ed è Azzolini a riassumere allora tale teoria: «Afferma che la differenza tra i due sessi è solo un pregiudizio, che il maschile e il femminile sono costruzioni sociali e storiche da abbattere. Si insinua l'utopia sottile e pervasiva dell'indifferenziazione sessuale e la presunta uguaglianza tra individui tutti asessuati, cioè astratti...». Non si nasce maschi e femmine, ma «individui che rimandano la propria identità a future scelte». Il tutto tra l'altro con l'alibi di eliminare discriminazioni e bullismo (l'assurda "Strategia nazionale 2013-2015" che teorizza il gender ha come sottotitolo "per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni basate sull'orientamento sessuale...").

Se maschio e femmina non esistono e tutti noi possiamo "scegliere" cosa vogliamo essere, ne deriva che anche le figure di padre e madre non hanno più alcun senso, i ruoli naturali e tradizionali decadono, tutti gli individui sono disumanizzati e indifferenziati. Sembra un film di fantascienza, ma di fantasia qui c'è ben poco, dato che ogni giorno queste teorie sono davvero accolte da qualche Comune o scuola: «Da mesi insieme ad altre associazioni familiari denunciamo il rischio di rieducazione al gender attraverso la formazione dei docenti e i progetti didattici per gli studenti, attivati dal ministero dell'Istruzione, dall'Unar (presidenza del Consiglio dei ministri) e da alcuni Comuni, Province, Regioni.

Come docenti e genitori dobbiamo proteggere il nostro mestiere di educatori – prosegue il presidente dell'Age –. L'impressione è che lo Stato cerchi di separarci, nonostante nella scuola italiana la legge ci unisca nel patto di corresponsabilità educativa: ai genitori nasconde l'obiettivo delle strategie, agli insegnanti lo impone».
Basti pensare ai famigerati tre volumetti partoriti dall'Unar (Ufficio nazionale antidiscriminazioni) e diretti alle scuole primarie e secondarie, di nuovo con un obiettivo ingannevole ("Linee-guida per un insegnamento più accogliente e rispettoso delle differenze"), in realtà espliciti nel definire "uno stereotipo da pubblicità" la famiglia in cui il padre sia un uomo e la madre una donna.

Tre libri pagati con i soldi dei contribuenti. «I sostenitori del gender – sottolinea Azzolini – non si limitano a proporre un'opinione, ma conducono a una nuova educazione, orientano il governo in Italia, in Europa, in Occidente». Quell'Occidente che, come ha scritto nella sua prolusione al Consiglio permanente della Cei il cardinale Angelo Bagnasco (vedi Avvenire di ieri) si sta allontanando dall'Umanesimo e dai suoi valori di civiltà, cedendo a ideologie che credevamo sepolte con il secolo scorso. «Esprimiamo gratitudine al cardinale Bagnasco – scrivono anche i genitori dell'Agesc, Associazione genitori scuole cattoliche – e accogliamo il suo invito a non farci intimidire, a non lasciarci esautorare nel diritto di educare i nostri figli. In vista dell'incontro con il Papa del 10 maggio, i genitori dell'Agesc sentono la responsabilità di riaffermare, secondo le parole del presidente della Cei, "l'urgenza del compito educativo, la sacrosanta libertà nell'educare i figli, il dovere della società di non corrompere i giovani con idee ed esempi che nessun padre e madre vorrebbero per i propri ragazzi...».

D'altra parte, come rileva l'Age, «non occorre essere cristiani» per comprendere che la differenza tra i due sessi è una realtà ontologica: «Lo scriveva anche Marx... Una presunta uguaglianza tra individui asessuati e astratti apre la strada a una società che non può sopravvivere». Ma soprattutto che è grigia e disperata come nel peggior film di fantascienza.

Lucia Bellaspiga
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26 marzo 2014

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Giusto allarme per l'offensiva gender
La sfida compresa
Se si pretende che perfino l'essere uomo o donna non sia più un dato di natura, ma soltanto il frutto, per giunta mutevole e reversibile a piacere, di una scelta assolutamente personale e insindacabile, quali ruoli sociali e quali connesse responsabilità pubbliche o private possono essere richiesti, in nome del superiore bene comune, al cittadino di una qualsivoglia comunità civile? L'interrogativo chiude e giustifica l'appello che i vertici dell'Associazione italiana genitori hanno lanciato ieri agli insegnanti di ogni ordine e grado, per richiamare l'attenzione sul "rischio gender" che, come questo giornale continua a documentare, incombe sul nostro sistema educativo, oltre che nel mondo dell'informazione e nella sfera della libertà di manifestazione del pensiero. Un'iniziativa che segue di appena 24 ore l'allarme a piena voce del cardinale Angelo Bagnasco, nei confronti di una deriva ideologica di cui gli stessi fautori non sembrano a volte in grado di valutare le conseguenze.

Va detto che in queste ultime settimane il livello di consapevolezza della posta in gioco, nonostante la strategia dell'oscuramento mediatico accutamente perseguita (quasi a voler dare al nuovo approccio culturale un'aura di acquisita normalità), sta salendo rapidamente, sia tra gli organismi che operano in campo educativo sia fra le famiglie e la gente comune. Si può quindi immaginare che nei prossimi giorni l'attenzione sulla sfida lanciata dalla lobby politica lesbo-gay-bisex-trans (Lgbt) resterà alta, come è giusto che sia. E non solo per gli attacchi e le reiterate accuse di omofobia nei confronti di chi difende il diritto dei genitori di verificare e autorizzare i contenuti formativi proposti ai loro figli. Accuse, sia detto per inciso, che offrono la dimostrazione più efficace dei veri obiettivi perseguiti a livello legislativo con provvedimenti come il ddl Scalfarotto: intimidire e ridurre al silenzio chi prova ad opporsi al "nuovo verbo".

È appena il caso di ribadire che, da parte del mondo cattolico, non c'è la benché minima volontà di impedire la sacrosanta lotta a ogni forma di discriminazione, o peggio ancora di bullismo e di violenza, nei confronti delle persone omosessuali. Già un troppo dimenticato documento del Concilio Vaticano II, il decreto "Gravissimum educationis" dell'ottobre 1965, indicava come scopo della missione formativa di fanciulli e giovani l'acquisizione di «un più maturo senso di responsabilità», ricevendo anche gradualmente «una positiva e prudente educazione sessuale», in modo da «essere avviati alla vita sociale» pienamente «disponibili al dialogo con gli altri» e contribuendo «di buon grado all'incremento del bene comune» (GE, n. 1).

Tutto questo, però, senza mai perdere di vista il principio di fondo, in base al quale «i genitori, poiché hanno trasmesso la vita ai figli», devono essere «considerati come i primi e i principali educatori di essa» (n. 3). In questa missione la società civile e lo Stato hanno una funzione sussidiaria e integrativa, ma sempre «escludendo ogni forma di monopolio scolastico» (n. 6). Ecco quindi il punto decisivo che l'appello Age sottolinea a più riprese: a risultare intollerabile è proprio la pretesa di indottrinamento imposto dall'alto agli operatori scolastici e inflitto alle famiglie senza che esse possano far sentire la propria voce. Di fronte a un simile sopruso, mascherato da incentivo alla tolleranza, si giustifica anche il ventilato ricorso a forme di protesta clamorosa come la "giornata di ritiro" dalle lezioni, nel rispetto del calendario di assenze programmate.

Parafrasando Von Clausewitz, verrebbe quasi da dire che l'indifferentismo sessuale, propugnato dai teorici del gender, in ultima analisi non è nulla più che la continuazione con altri mezzidell'iperindividualismo. Ma così come la guerra ha prodotto nella storia una quantità di vittime incomparabilmente superiore a quelle dei dibattiti politici, anche la devastazione antropologica implicita nella teoria del gender rischia di causare danni irreparabili e nuove dolorose schiavitù per quella stessa umanità che si afferma di voler liberare.

Gianfranco Marcelli
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22 marzo 2014

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Il caso
Comune esclude associazione pro-famiglia
«L'unica forma familiare possibile è quella fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna e sulla reciproca fedeltà, oggi attaccata da modelli familiari alternativi». Non l'avesse scritto nel proprio statuto, oggi l'associazione "I baluardi" sarebbe tra i soggetti promotori di iniziative formative presentate dal Comune di Livorno nelle scuole. E invece, proprio perché così è scritto, l'amministrazione ha deciso di bocciare la proposta. Tra i 41 progetti accreditati (che spaziano dalle bolle di sapone al mondo delle barche), non ci sarà quindi "Conosci il tuo cuore?!", programma rivolto all'educazione dei preadolescenti.

«Il progetto – si legge nella risposta del Comune – poiché appare, di massima, finalizzato alla formazione della persona, è stato ritenuto poco congruo rispetto alla richiamata finalità del programma "Scuola-Città"». Così scrive lo "staff tecnico", che fa riferimento alla responsabile del Centro risorse educative del Comune (Cred), Lilia Bottigli. Sempre lo stesso staff, in aggiunta, «ha ritenuto non inserire, in un programma rivolto alla scuola di oggi, in cui sono presenti bambini/ragazzi appartenenti a famiglie eterogenee per composizione, cultura, valori, una proposta segnatamente orientata sul piano culturale ed ideologico».

Insomma, ritenere la famiglia una società naturale fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna, per il Comune di Livorno sarebbe «ideologico». Di più. Sempre lo stesso "staff tecnico" ha valutato che «l'impostazione del progetto poteva creare disagio in bambini/ragazzi educati con diverse sensibilità». Come se questi bambini/ragazzi non fossero tutti, a loro volta, figli di un padre e di una madre e di un'unione, che, comunque, non era oggetto del progetto presentato al Comune.

«Siamo sbalorditi – afferma il responsabile dell'associazione "I baluardi", Camillo Palermo –. Il progetto che avevamo presentato riprende un formula diffusa a livello europeo ("Protege tu corazon"), che riguarda l'educazione/prevenzione nei confronti dei preadolescenti. È quindi un percorso già sperimentato. La nostra associazione è riconosciuta in tutta la Toscana e da tempo offre incontri di approfondimento e orientamento anche per le scuole. Ma il nostro sconcerto si basa soprattutto sul fatto che, tra le motivazioni dell'esclusione, emerge come discriminante il principio, in cui noi crediamo, per il quale il matrimonio sia fondato sull'unione tra un uomo e una donna. Ma questo non è un "orientamento culturale e ideologico" come contestato, ma una legge dello Stato».

«E non una qualsiasi legge, ma la Costituzione – sottolinea l'avvocato Massimo Cenerini, tra i collaboratori dell'associazione –. È la nostra Carta che riconosce la famiglia come società naturale fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna. Oltretutto poi la partecipazione al progetto proposto sarebbe stata una libera scelta dei ragazzi e dei genitori e non avrebbe fatto parte dell'orario scolastico obbligatorio, pertanto i ragazzi che avrebbero potuto sentirsi "a disagio" avrebbero avuto anche piena libertà di non partecipare».

Così, invece, non lo potrà fare nessuno. Ordine del Comune.

Chiara Domenici
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questa NON è una testata giornalistica

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